Comma 29 e Wikipedia NAVIGAZIONE


Stringendo il discorso al massimo: il famoso Comma 29 (per informazioni ) rischia di mettere nei guai Wikipedia. Una contromisura è una forma di protesta molto forte da parte di wiki:

Unico problema: evitare (anche cronologicamente) che la stampa abbia buon gioco a confondere il nostro caso con quello di nonci. --Vito (msg) 19:36, 3 ott 2011 (CEST)[rispondi]

Vito, perdona l'averti formattato, ma ho dovuto leggere 3 volte per capire... --Nicolabel 20:06, 3 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Quoto Guidomac, lo strumento giusto è l'oscuramento delle voci dei viventi che hanno titolo per chiedere di essere tutelati dal foro italiano. --78.15.3.217 (msg) 20:46, 3 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Su questo sono favorevolissimo da sempre. Faccio presente che ne abbiamo 98.000... --Fantasma @wk · (msg) 20:51, 3 ott 2011 (CEST)[rispondi]
(Confl) Favorevole all'oscuramento totale. Un bell'aviso nella pagina principale. Per un giorno non muore nessuno e così si ha un impatto mediatico molto maggiore. Devo dire che sono molto preoccupato per la piega che stanno prendendo gli eventi, ed è la prima volta che mi capita. Già in passato abbiamo affrontato dei problemi che in apparenza sembravano minacciare l'esistenza di it.wiki, ma alla fine non è mai successo nulla di grave. Adesso invece... mah, speriamo che sia solo suggestione. Una cosa, a scanso di equivoci: se decidessimo di oscurare, non si potrebbe più editare nulla, vero? Non è che lasciamo la wiki in balia dei troll, vero? Per la storia della Nonciclopedia: ormai è successa, e non mi sebra che ci resti abbastanza tempo per fare calmare le acque (e anche allora qualche giornalista smaliziato potrebbe fare 2+2). Perciò direi che tanto vale procedere il prima possibile e magari riusciremo anche a "cavalcare l'onda". --αStar msg 20:54, 3 ott 2011 (CEST)[rispondi]
@Fantasma: Ci guadagniamo pure, internazionalizzando il progetto e abbassando il livello di conflittualità. Insomma, un affare. --78.15.3.217 (msg) 20:55, 3 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Io mi fermerei ai politici viventi. Scrivo di rugby e mi pare molto difficile che qualcuno si senta diffamato dalle voci, anche perché a differenza di quelle del calcio, lì il gossip viene impedito. -- SERGIO (aka the Blackcat) 21:00, 3 ott 2011 (CEST)[rispondi]
A mia memoria i guai sono venuti per lo più da politici, giornalisti e personaggi dello spettacolo. Da atleti e sportivi mai. --Cotton Segnali di fumo 21:02, 3 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Aggiungerei (ma l'idea non è mia) anche il blocco sulle aziende (italiane). --Nicolabel 21:05, 3 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Imho invece non possiamo fare una discriminazione. Primo perchè mi sembra abbastanza inutile stare a discutere su chi esattamente dobbiamo "colpire" con l'oscuramento (spettacolo? politici? sport? no, solo calciatori, ecc...). Secondo perchè è bene essere sicuri che il comunicato sia visibile da chiunque metta piede qui dentro, anche da chi cerca solo informazioni di chimica organica, per dire. Terzo perchè il problema riguarda tutte le voci indiscriminatamente, e non possiamo prevedere se in futuro uno scienziato si sentirà offeso perchè non lo abbiamo citato in chissà quale scoperta o che altro. --αStar msg 21:10, 3 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Ragazzi, non fasciamoci la testa prima di averla rotta. Ricordiamoci sempre che questo decreto cerca di scavalcare la magistratura, e che solo la magistratura può imporre rettifiche. Non credo che avrà vita lunga. Quanto a quest'ultimo punto, non esiste la "rettifica per inclusione". Altrimenti i testi dei critici letterari sarebbero attaccabilissimi da quegli scrittori che non si vedono menzionati "tra gli autori più importanti del XXI secolo" o altro. -- SERGIO (aka the Blackcat) 21:12, 3 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Sergio, il punto è che se uno ha voglia di rompere l'anima e si mette di buzzo buono a trovare il giudice "giusto" che non sa e non vuol sapere un'acca di cosa è WMF, Wikipedia, i nostri pilastri i discorsi delle fonti ecc., capace che emette una sentenza che dal nostro punto di vista è illogica ma non lo è dal suo, con buona pace di tutti noi. Non dimentichiamo che in Italia abbiamo dei giudici che sono stati capaci di sentenziare che "dire che l'atleta X è gay è diffamatorio e palesemente falso perché l'immagine del gay è incompatibile con quella dello sportivo" (con buona pace di Martina Navratilova, Greg Louganis e tanti altri). Del resto, se vogliamo far sentire una nostra preoccupazione in modo "forte", o lo facciamo adesso, prima che la legge venga discussa e il comma in questione approvato con essa, o sennò urlare dopo è solo "voce dal sen fuggita". --L736El'adminalcolico 21:18, 3 ott 2011 (CEST)[rispondi]
(CONFLITTATO) (e FC) L736E, quello che tu dici un giudice lo può fare anche adesso, senza il DDL in questione. Qual è il punto? -- SERGIO (aka the Blackcat) 21:22, 3 ott 2011 (CEST)[rispondi]
PS Peraltro un giudice si può mettere di buzzo come vuoi, ma l'ostacolo insormontabile è la sua giurisdizione. Può essere animato dalle peggiori intenzioni ma non può imporre rettifiche a WMF senza una rogatoria, la quale rogatoria da parte USA entra nel merito.
fc e pluriconflitatato a mia volta Che adesso al più si elimina la voce e si risolve il problema, mentre dopo siamo obbligati a tenercela vita natural durante col testo della rettifica come pare e piace al diretto interessato e senza possibilità di modifica alcuna (il comma prevede l'obbligo della publiccazione e l'obbligo di non poter controreplicare). Quanto alla giurisdizione, basterebbe dimostrare che l'IP da cui è stato inserito il testo incriminato corrisponde a un pc sul territorio italiano, coi legulei che ci ritroviamo è servirgliela su un piatto d'argento. Lascio a te immaginare cosa potremmo trovarci tra i piedi. --L736El'adminalcolico 21:27, 3 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Ti trovi tra i piedi un ddl de facto inapplicabile e smontabile dalla Consulta. -- SERGIO (aka the Blackcat) 21:29, 3 ott 2011 (CEST)[rispondi]

(n-conflittato) Visto che solo poche ore fa avevo proposto analoghe azioni e mi era stato correttamente chiesto di parlarne al Bar stavo per aprire un nuovo therad quando ho notato che Vito mi aveva preceduto e, con maggior concisione di quanto sarò mai capace, ha proposto più o meno quel che avevo anch'io in animo di scrivere. Occasioni eccezionali richiedono risposte eccezionali: qui facciamo voci e vorremmo continuare a fare quelle: voci, non comunicati stampa stabiliti dal primo che "a proprio insindacabile giudizio"[1]

  1. ^ «l’esercizio del diritto di rettifica [...] è riservato, sia per l'an che per il quomodo, alla valutazione soggettiva della persona presunta offesa, al cui discrezionale ed insindacabile apprezzamento è rimesso tanto di stabilire il carattere lesivo della propria dignità dello scritto o dell’immagine, quanto di fissare il contenuto ed i termini della rettifica; mentre il direttore del giornale (o altro responsabile) è tenuto, nei tempi e con le modalità fissate dalla suindicata disposizione, all’integrale pubblicazione dello scritto di rettifica, purché contenuto nelle dimensioni di trenta righe, essendogli inibito qualsiasi sindacato sostanziale, salvo quello diretto a verificare che la rettifica non abbia contenuto tale da poter dare luogo ad azione penale» Sentenza della Cassazione n. 10690 del 24 aprile 2008, grassetti miei

abbia in animo di dettarcelo. Quindi sono favorevole, oltremodo favorevole, al comunicato nel sitenotice o a qualsiasi cosa, oscuramento sine die compreso (previa, ovvia, richiesta a WMF: ma almeno, poi, non potranno dire che non l'avevamo avvisati), purché sia grande, grossa, visibile, dia fastidio e sollevi la questione. E purché sia fattibile e fatta prima possibile: prima è meglio è. Diamine: siamo il quarto o quinto sito più letto in Italia, ci facciamo - tutti noi, utenti registrati e non registrati - il mazzo, da anni, per donare (si: do-na-re!) al nostro meglio informazioni e cultura; abbiamo tra i nostri fedeli utenti (utenti nel senso che usano il sito) e giornalisti e politici e ogni altra categoria (ora gli uni ora gli altri ne "traggono spunto" per articoli di giornale, per comunicati, per congressi, per brochure aziendali e pur anche per siti istituzionali) e sapete questo cosa significa? Significa che abbiamo visibilità. Bene: allora usiamola! Tiriamo fuori le palle! Facciamo casino! E facciamo presto. Non già perché qui dobbiamo fare politica, mai sia. Ma perché ne va del progetto, ed è a quello che dobbiamo guardare, come sempre. --Pap3rinik (msg) 21:38, 3 ott 2011 (CEST)[rispondi]

Hai centrato il punto in pieno. Mi preoccupa molto di più quello, anche se è un mio pov che moltissimi "viventi" potrebbero tornare nel loro meritato oblio. --Vito (msg) 22:31, 3 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Io sapevo il contrario, il responsabili dei contenuti di un dominio e' unicamente il registrar, non le persone a cui viene dato spazio all'interno del sito. Il registrar insomma e' tenuto alle conseguenze del suo ruolo di moderatore e secondo le leggi del suo paese. Quello che noi scriviamo qui ricade tutto sulle sue spalle, a prescindere dalla nostra nazionalita'. ZipoBibrok5x10^8 (msg) 23:52, 3 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Se a scrivere è un cittadino italiano, sarà soggetto alla legge italiana indipendentemente dalla lingua in cui scriva. Se ti dico f..k you invece di "vaff" potrei comunque venire condannato per ingiuria, l'importante è che l'accezione linguistica mantenga il suo carattere negativo e di offesa.--Senpai - せんぱい scrivimi 00:13, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Questa Sentenza di Agosto 2011 ti da' ragione ma introduce anche un'altra riflessione. Se di quello che scriviamo siamo responsabili solo noi utenti, allora editare con il nick - il cui IP WMF non e' tenuta a rivelare - ci mette comunque al riparo da qualsiasi azione/obbligo di rettifica. Rischierebbe solo chi edita anonimamente con l'IP visibile. ZipoBibrok5x10^8 (msg) 01:52, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Polizia postale: basta un'ingiunzione del giudice e il tuo IP lo beccano comunque dai log di sistema (che non sono i log che vediamo qua). --L736El'adminalcolico 07:50, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Ma ha effetto l'ingiunzione di un giudice su un server USA? Mi suona piu' fattibile che sia possibile ingiungere agli ISP italiani di ricercare gli IP di chi all'ora X ha spedito un msg verso WP. ZipoBibrok5x10^8 (msg) 08:01, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
L'espatrio?--94.37.23.78 (msg) 07:28, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Infatti no, è la politica che cerca di farsi noi.--etrusko5² (msg) 08:26, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Amico anonimo, la confusione è comprensibile, ma questa non è politica, questa è tutela dell'enciclopedia: qualcosa di molto vicino a WP:Gestione del vandalismo. *Personalmente*, se stessi facendo politica direi ben altro. --Retaggio (msg) 09:44, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Politica in senso lato. P.S. Dopo 4 anni su WP da "utente attivissimo" permettimi di non essere confuso su questi temi. --78.15.11.196 (msg) 17:54, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Ma dai, che ci siamo capiti... non parlavo della "tua" confusione, ma di quella che si sarebbe potuta generare in una persona non esperta di wikipedia a vedere questa iniziativa. --Retaggio (msg) 18:01, 4 ott 2011 (CEST) PS - E comunque, anch'io, se passa questa cosa, passo da "utente attivissimo" a IP anonimo, proprio come te.[rispondi]
Iniziamo ad essere in troppi un casino con questi range simili.--78.15.11.196 (msg) 18:05, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Favorevole al blocco sine die Jalo 09:46, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
visto l'ampio consenso per l'oscuramento sine die, ritorno solo per dichiarare che sono favorevole a questa solucione (inizialmente avevo detto solo un giorno)... --torsolo 10:02, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Sono contrario a questa soluzione: proprio perché siamo un servizio importante è giusto oscurare, e inoltre noi non siamo dipendenti, non siamo pagati e non abbiamo obblighi legali di garantire alcun servizio di continuità (cosa diversa per le ferrovie o i trasporti in generale). Un oscuramento a tempo parziale non risolve alcunché. Io proporrei il sine die o un limite di 48 ore almeno. --Roberto Segnali all'Indiano 10:22, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
...sperando che non ci siano chirurghi che ci usano come manuale d'istruzioni... --Vito (msg) 14:48, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Anch'io come torsolo: avevo detto un giorno, ma sono favorevole anche al sine die. --αStar msg 10:37, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]

Quando?

Già oggi alla camera iniziano le discussioni, ma non ho ben capito quando ci saranno le votazioni. L'unica cosa che mi pare di aver capito è che il tempo stringe. Proporrei quindi di partire dalla mezzanotte di questa notte, qualunque cosa si decida di fare. --αStar msg 09:53, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]

Nella scheda della Camera visibile in rete, non ho trovato nemmeno un cenno al fatto che nel disegno di legge sulle intercettazioni sia stata infilata anche la norma che estende alla rete web l'obbligo di rettifica. Qualunque sia la nostra decisione, essa deve essere attuata senza indugio. Anche tra pochi giorni sarebbe troppo tardi.--Mizar (ζ Ursae Maioris) (msg) 10:22, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Abbiamo meno di 3 giorni per "aver già affettuato l'operazione". Possiamo velocizzare la cosa stabilendo i tempi e le modalità di oscuramento. 24 ore (con o senza "fasce protette"), 48 ore, sine die, sono le possibilità emerse finora. --Roberto Segnali all'Indiano 10:27, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
facciamo la conta per vedere chi è favore delle varie ipotesi? Io, come dicevo, sono per il sine die. Aiuterebbe i giornalisti a capire che da oggi non hanno più accesso 24/24 su informazioni gratis ed aggiornate. Non ci credo ma c'è la possibilità remota che si mettono in agitazione pure loro. 93.56.58.185 (msg) 10:32, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]

La mia proposta è di "andare in porto" entro stasera, possibilmente prima dei TG della sera (il perché è facilmente intuibile). Ma ci sono ancora alcune verifiche propedeutiche prima di poter procedere. Ok per verificare il consenso sulla durata dell'iniziativa: io sono per il sine die (perlomeno come principio, poi credo ci vorrà molto meno per sollevare la questione) --Pap3rinik (msg) 10:34, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]

OK per tutto, ma ho ancora una domanda. Noi come comunità di it.wiki riusciamo a oscurare completamente l'intero sito da soli, senza dover chiedere a qualcuno? Se sì, tutto bene. Se no, bisogna contattare WMF, immagino. So che qualcuno l'ha fatto, ci sono novità riguardo le loro reazioni? --Azz... 10:36, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
si ci si riesce da soli con un div che copre la pagina. Copre, non sostituisce, così per i motori restiamo dove siamo. Fantasma (msg) 10:38, 4 ott 2011 (CEST) PS: comunque sono per il sine die. Il sito se proprio si deve, ce lo spegniamo da soli Fantasma (msg) 10:39, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
fc - Quindi cosa succede se io capito su Wikipedia per esempio da un motore di ricerca? Arrivo regolarmente alla pagina e non vedo niente? E se clicco su "Modifica", cosa viene visualizzato? Le pagine sono tutte bloccate in scrittura oppure no? Grazie e scusate l'insistenza. --Azz... 10:45, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
esatto, solo il comunicato. Se poi riesci ad aggirarlo (con browser testuali tipo Lynx potresti, forse con qualche mobile) editi pure, non si protegge nulla, ma sarà difficile. --Fantasma (msg) 11:07, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]

Favorevole al sine die e... presto. In ogni caso IMHO, meno di 48 hh è inutile. --Retaggio (msg) 10:41, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]

è l'ora canonica: stai dimenticando i giornali radio ;-) e il tempo di strutturare i giornali cartacei. In ogni caso è ora di punta per il nostro traffico e quindi ora di buon probabilità che passando da una pagina all'altra al lettore appaia la novità in tempo reale --Fantasma (msg) 10:54, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Bisognerà ricordarsi di linkare questa edificante paginetta, il giorno in cui ci indigneremo perché accusati (ingiustamente, è ovvio, come no?), di essere politicamente schierati. Che bella scena: la "comunità" (cioè una sua infima frazione) "italofona, non italiana" (guai a dimenticarselo) tutta arrapata perché può fare un po' di bella cagnara politica su... Ah già, su che cosa? Dove sono i pareri di gente legalmente competente, ripetutamente invocati nelle discussioni precedenti? Si continua ad andare avanti a potrebbe", "magari", può darsi che"... sarà la fine del mondo. Cioè no, solo in Italia, però Wikipedia non è nazionale, e allora dobbiamo dire che... boh. E WMI? E - soprattutto - WMF? Ma no, non c'è tempo, c'è il tiggì.--79.50.69.179 (msg) 10:56, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
(f.c. e anche un po' f.p.) Abbiamo registrato il tuo parere: quando si scriverà la storia di WP, la coraggiosa denuncia dell'IP 79.50.etc. passerà per essere stata l'unica parola saggia in un oceano di stoltezza. --Nicolabel 11:13, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Tanto da destra ci dicono che siamo rossi e da sinistra che siamo neri... da sempre. Capirai... --Retaggio (msg) 10:58, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
il giorno che faremo un outing delle simpatie, frequentazioni ed attività politiche degli utenti ci sarà da ridere :-D --Fantasma (msg) 11:02, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Mettiamola così, allora: per essere presi sul serio (che suppongo sia l'obiettivo), bisogna essere seri. Domanda: è serio un accorato comunicato di protesta, da diramare in diretta tiggì, senza sapere che cosa si contesta? Senza avere un parere legale, senza avere un parere di WMF, senza avere sostanzialmente idea di che cosa si stia parlando? Per capirci: togliete da tutte le discussioni le frasi al condizionale: che cosa vi resta? Parlare non su fatti, ma su opinioni preconcette, rabberciate qua è là, è esattamente quello che si chiama propaganda politica. E state per farla, voi ventina di utenti costì cortesemente accorsi, a nome della "comunità" intera della wikipedia italiana in italiano...
E comunque: sarei curioso di sapere cosa ne pensa WMF del blocco totale in scrittura sine die (anzi: hasta la victoria) di tutta it.wiki per scelta politica di un gruppo di utenti. Mi sa che la cosa non le garba mica...--79.50.69.179 (msg) 11:11, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Perché hai scritto hasta la victoria? Che c'azzecca, di grazia? --Retaggio (msg) 11:15, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
(fc) sarò buonista ma potrebbe anche essere un semplice "fino alla vittoria", cioè finché non si ottiene l'effetto sperato. --Vito (msg) 14:48, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Sai cosa significa trollare, vero? Qui non si tratta di hasta la victoria, siempre e nemmeno di credere, obbedire, combattere. Si tratta solo di chiarire che, se quel comma, con quel testo, viene approvato e diventa legge, Wikipedia non sarà più neutrale e pertanto dovrà chiudere. Tutto qui. La politica facciamola fare a quel migliaio di dipendenti pubblici assunti a tempo determinato per legiferare. --Guidomac dillo con parole tue 11:18, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
DFTT e andiamo avanti. --Roberto Segnali all'Indiano 11:22, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
E poi non ho capito perché a qualunque raggruppamento è consentito di protestare e chiedere rispetto in sede politica per le proprie legittime istanze, e a noi no. Desideriamo essere rispettati e soprattutto non essere calpestati conto terzi.
La norma la fa la politica e ad essa ci rivolgiamo, l'avesse fatta qualcun altro ci saremmo rivolti altrove. Basta con questa storia della politicizzazione, vale quanto l'ipotesi che il Parlamento si stia acculturando solo perché si è occupato di Wikipedia. E per inciso non se n'è occupato affatto, stravolgendoci il lavoro senza uno straccio di considerazione. Questo è tutto l'aspetto "politico" della questione. DFTT anche per me --Fantasma (msg) 11:26, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Così otterrete il mirabolante risultato di avere, da una parte, una marea di "forse" e "si dice" che Wikipedia sarà danneggiata, e dall'altra un danneggiamento reale, e da voi consapevolmente perseguito. Impedire a tempo indeterminato a migliaia di utenti e IP di lavorare su Wikipedia, quello no, non è un problema per nessuno. Ma certo tanto io, che non ho la fortuna di condividere le certezze assolute di un Guidomac, sono soltanto un troll. Come no.--79.24.51.152 (msg) 11:55, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
L'oscuramento fai-da-te si può fare con css e javascript, entrambi facilmente aggirabili da chiunque abbia un minimo di conoscenze. L'ideale sarebbe operare a livello di server, ma la vedo dura farlo in poco tempo. Non so se trovo il tempo di farlo io, provate anche ad avvisare Salvatore Ingala (qui o su fb), codicoromus o chiunque altro ci capisca di 'sta roba, a meno che davvero riusciamo a chiudere il rubinetto alla fonte Jalo 11:32, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Ecco, a tale proposito ho aperto un thread su Wikipedia:Malfunzionamenti --151.75.50.217 (msg) 13:58, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
@Blackat: il problema e' che il "comma 29" si trova inglobato in un DDL corposo che formalmente tratta di altro e fino ad oggi gran parte del dibattito politico su di esso verte su questo altro, mentre le discussioni in rete sulla norma definita "ammazza blog", e gia' questa definizione la dice lunga su come non sia stato analizzato in tutte le sue applicazioni e sue conseguenze, sono fino ad ora viste e commentate più come un fenomeno di folklore internettiano che spunto per ragionare.
Se il decreto venisse proposto tale e quale, la firma di Napolitano non può escludere un comma, e dopo la sua pubblicazione nella gazzetta, almeno per un po' di tempo, avrà valore di legge da rispettare, se dovesse finire alla Corte Costituzionale ugualmente passerà del tempo. Noi non ci fasciamo la testa anticipatamente, vogliamo portare alla luce una ben precisa opinione e posizione riguardo alla introduzione di un nuovo comma legislativo e chiedere di riflettere su quelli che riteniamo siano i rischi. E' un nostro diritto manifestare pacificamente questa nostra opinione e in fondo anche un dovere verso tutti coloro che ormai sono usi a consultare una enciclopedia libera e neutrale. --Bramfab Discorriamo 13:18, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Allora, innanzitutto ti intimo formalmente (a nome dell'istituendo c. 29) di correggere il mio nome in Blackcat perché l'epiteto Blackat è a mio insindacabile giudizio altamente offensivo del mio amor proprio e della mia dignità :D ; secondo poi, sono d'accordo che si debba sollevare l'attenzione, ma oscurare è una politica autolesionista. Meglio sarebbe che su ogni biografia di italiano vivente si mettesse una mezza pagina nera che dice: Caro lettore (giornalista,etc.) se l'art. 29 del DDL etc. etc. attualmente in discussione fosse approvato, saremmo costretti a mettere un drappo nero su questa pagina per non esporci al rischio di pubblicare smentite non dimostrate e non circostanziate, ad assoluta discrezione del soggetto della voce, e quindi non suscettibili di quel vaglio critico che un'enciclopedia deve avere per giustificare la propria esistenza. Fatti sentire pure tu etc. etc. etc. -- SERGIO (aka the Blackcat) 13:26, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]

Favorevole, sine die. Qui si raccolgono idee e suggerimenti su come implementare la cosa. --151.75.50.217 (msg) 13:57, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]

Allora, innanzitutto ti intimo formalmente (a nome dell'istituendo c. 29) di correggere il mio nome in Blackcat perché l'epiteto Blackat è a mio insindacabile giudizio altamente offensivo del mio amor proprio e della mia dignità :D
  • [fc] se il malcapitato (che può essere l'utente BC per quel che ne so), non ottempera, intanto paga la multa... a prescindere da WMF, il cittadino italiano (chiamato a sproposito in causa) invece è soggetto alla legge italiana... --torsolo 16:02, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
  • aggiungo: come intimato dal consolato spagnolo si rettifica che Cristoforo Colombo non è nato a Genova, come pure Gilberto Govi, Giancarlo Giannini e Dario Vergassola, noti catalani, secondo sua eccellenza l'ambasciatore spagnolo in Italia. 93.56.52.132 (msg) 15:38, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Ma non si può attivare anche un blocco delle modifiche in ns0?--Romero (msg) 15:58, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Certamente, quello l'ho testato qualche ora fa. --Vito (msg) 18:06, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Una volta che chiedono la rettifica non la puoi più oscurare, la devi tenere pubblica e rettificata come da richiesta. Questo prevede la legge.--Romero (msg) 18:06, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Dopo che è stata approvata la legge la protesta non serve a niente: la legge va rispettata. --Retaggio (msg) 18:16, 4 ott 2011 (CEST)[rispondi]
@Marco Plassio: Scusa il paradosso. Ipotizziamo che passi la norma nel testo originario. Ipotizziamo che io Pinco Pallino(a dire il vero noto rompi...) faccio una minaccia legale. Tu oscuri la pagina appunto per minacce legali Io chiedo una rettifica. Non è vero che ho fatto minacce legali e tale espressione è lesiva della mia dignità e onorabilità. Io mi sono limitato solo a dare mandato al mio legale di presentare querela e di chiedere il risarcimento danni Tu cosa fai? La metti la rettifica?--Mizar (ζ Ursae Maioris) (msg) 16:13, 6 ott 2011 (CEST)[rispondi]

NOTA: Si segnala che la pagina di discussione riguardante il proseguimento dell'iniziativa si trova in Wikipedia:Bar/Discussioni/Sciopero: il punto della situazione.