«Vento di terra e vento di mare, bene e male contro l'uguale, ci sarà un gran finale con gran piangianza e gran ridanza, la guerra degli spiriti avanza.»

Spiriti
AutoreStefano Benni
1ª ed. originale2000
Genereromanzo
Lingua originaleitaliano

Spiriti è un romanzo scritto da Stefano Benni e pubblicato da Feltrinelli nel 2000.

Trama

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Il romanzo narra dell'eterna lotta tra i signori della guerra di un Impero alla conquista del mondo e gli Spiriti della natura. La vicenda si articola attorno all'organizzazione di un concerto di beneficenza da parte del Governo di questo Paese al quale un esercito di Spiriti cerca di opporsi con tutti i propri mezzi. La battaglia tra i due schieramenti che ne deriva, però, si conclude con la distruzione del mondo, facendo intuire tuttavia un nuovo futuro inizio.

Personaggi

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Nel romanzo compaiono numerosi personaggi, alcuni di essi si riferiscono sia nel nome, che nell'aspetto o nel carattere, a personaggi realmente esistenti. Altri sono del tutto inventati.

Membri dell'Impero

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Spiriti

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Abitanti dell'Isola

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Altri

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Significati

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Il romanzo è un'allegoria del nostro mondo, in cui la natura viene calpestata e tutto è sacrificato in nome del denaro. Sono facilmente riconoscibili le corrispondenze tra i personaggi immaginari e quelli del mondo reale in quanto i nomi sono cambiati di poco: per esempio Berlusconi diventa Berlanga, padrone di tre trivù e Rutelli diventa Rutalini. Benni non risparmia nessuno nella sua ironia: il presidente americano (americardo), che non può decidere niente e corre dietro ad una stagista, Melinda, che in realtà si rivela uno spirito. I politici italiani sono chiamati moderati e moderisti, per sottolineare la poca differenza tra loro; Berlanga viene rappresentato come un corruttore e Rutalini come un venduto, che ha ceduto ai compromessi rinunciando ai suoi ideali giovanili in nome della sua carriera politica. Emblematiche della politica italiana le infinite discussioni tra i due per il colore del vestito che doveva avere la ragazza cantata da Rik (rockstar idolo dei giovani), o quella inutile che si protrae anche sotto le bombe.

Edizioni

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Altri progetti

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