Pierre Renoir, circa nel 1943

Pierre Renoir (Parigi, 21 marzo 1885Parigi, 11 marzo 1952) è stato un attore francese, figlio di Pierre-Auguste, fratello di Jean e padre di Claude.

Biografia

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Figlio del pittore Pierre-Auguste Renoir e della sua compagna Aline Charigot, si interessò fin da giovane al teatro. Frequentò il Conservatoire national supérieur d'art dramatique, dove si diplomò nel 1907. Recitò a lungo al Teatro dell'Odéon e divenne amico di famosi registi teatrali come, dal 1928, Louis Jouvet e, dal 1946, di Jean-Louis Barrault, con i quali fondò importanti sodalizi artistici.

Nel 1914 sposò l'attrice Véra Sergine (1884-1946), dalla quale ebbe il figlio Claude Renoir (poi direttore della fotografia), prima di divorziare nel 1925.

Ferito gravemente durante la prima guerra mondiale, perse l'uso dell'avambraccio destro. Riformato, riprese la carriera d'attore, mettendo in scena Jean Giraudoux.

Dopo il divorzio, sposò un'altra attrice, Marie-Louise Iribe (1894-1934), con la quale fondò una società di produzione cinematografica, "Les Artistes réunis". Dopo un nuovo divorzio, nel 1933 sposò ancora una volta un'attrice, Elisa Ruis (1917-1998).

Anche se poco interessato a recitare nel cinema muto, benché avesse fatto una piccola parte in La ragazza dell'acqua (1925), all'avvento del sonoro si fece convincere dal fratello Jean Renoir a lavorare nel cinema. Il suo primo ruolo importante fu nel film La notte dell'incrocio (1932), per la regia del fratello, dove interpretò il ruolo di Jules Maigret. Jean Renoir lo dirigerà ancora in Madame Bovary (1933) e in La Marsigliese (1938).

Nel 1935 Julien Duvivier lo volle in La bandera, dove ebbe la parte di un ufficiale, ruolo che gli toccherà spesso di interpretare. Nello stesso anno fu Ulisse in La guerra di Troia non si farà, un dramma di Giraudoux per la regia di Jouvet (che vi interpretò Ettore).

Durante l'occupazione nazista di Parigi, con Charles Dullin e Gaston Baty assunse la direzione dell'Associazione dei direttori di teatro di Parigi, un organismo obbligatorio creato nell'ottobre del 1940, dove restò fino al 1943.

Dopo la liberazione continuerà a lavorare (in tutto è apparso in circa 65 film), e fino alla morte assumerà la direzione del Théâtre de l'Athénée (già diretto dal 1935 al 1951 da Louis Jouvet), oltre a dare lezioni di recitazione in diverse occasioni e istituzioni.

Ebbe come padrino Gustave Caillebotte, altro pittore amico del padre. Riposa al cimitero di Essoyes, nell'Aube, paese natale della madre, dove, oltre a lei, sono sepolti anche suo padre e i suoi due fratelli.

Filmografia

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Ritratto dell'attore fatto dal padre nel 1910

Teatro

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Doppiatori italiani

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Bibliografia

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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