Questa è la mia pagina delle prove. Un consiglio: non provate a capirci qualcosa, qui è tutto rigorosamente "work in progress":-)
Sistemazioni temporanee
[modifica | modifica wikitesto]Navi da appoggio
[modifica | modifica wikitesto]Le unità da appoggio hanno un'importanza sempre crescente nell'ambito delle marine militari moderne. Inizialmente, si trattava di semplici navi da carico che erano utilizzate per il trasporto di viveri e munizioni. Il più delle volte, si trattava di navi civili requisite per l'occasione. L'esigenza di avere navi da appoggio "dedicate" inizia a nascere alla fine dell'ottocento, quando vengono effettuati i primi grandi rischieramenti navali fuori area. Nello specifico, si trattava di rifornire di carbone le navi da guerra impegnate nelle lunghe crociere. Ovviamente, avere delle navi apposite era sicuramente più semplice che ricorrere alle stazioni di carbonamento, che comunque implicavano delle soste. Queste navi rimasero in servizio fino agli anni 20, quando ormai la nafta aveva preso il posto del carbone.
Okinawa
[modifica | modifica wikitesto]- 23-24 maggio 1945: battaglia di Okinawa. Più che di un assalto banzai, si trattò di una “variante” effettuata da paracadutisti. I giapponesi tentarono un’operazione aerotrasportata, a cui presero parte una ventina di aerei con a bordo elementi della 1° Brigata Aviotrasportata. Undici di essi furono abbattuti dall’antiaerea, e gli altri rinunciarono. Tuttavia, uno tornò indietro ed atterrò sul ventre: l’urto uccise l’equipaggio e parte dei 14 paracadutisti. I sei superstiti, con bombe incendiarie, corsero verso le piste di atterraggio americane: prima che gli statunitensi riuscissero ad uccidere i sei, erano stati distrutti 8 aerei e danneggiati altri 25, incendiati due depositi di carburante, uccisi due marines e feriti altri diciotto.
S-300
[modifica | modifica wikitesto]- S-300PMU-1 (SA-10D): variante presentata nel 1992 al Moscow Air Show. Si caratterizza per l’utilizzo del missile 48N6, monta un nuovo sistema propulsivo ed è in grado di contrastare con successo anche i missili balistici tattici, capacità di ingaggio di 40 km. I dati tecnici sono quelli riportati in tabella. I missili di questo tipo sono organizzati in batterie di 12 lanciatori mobili, ognuno dei quali con quattro tubi (48 missili in totale). Il radar è di tipo 36N85, ed è in grado di guidare fino a dodici missili contemporaneamente, che vengono lanciati alla velocità di uno ogni tre secondi. Una variante studiata per il mercato estero è in grado di utilizzare anche missili 5V55U, caratterizzati da una gittata inferiore (90 km).
- S-300PMU-2 (SA-10E Favorit): ulteriore variante presentata nel 1997. Si tratta di un missile (9M96E e 9M96E2) di dimensioni maggiori, con un raggio di 200 km ed un sistema di guida migliorato. Stando a fonti russe, questo missile sarebbe in grado di intercettare bersagli a quote comprese tra i 10 ed i 27.000 metri, che viaggiano a velocità di 4.800 metri al secondo. Secondo le stesse fonti, la probabilità di intercettare un missile da crociera tipo Tomahawk sarebbe compresa tra l’80% ed il 98% (80-93% per gli aerei).
New
[modifica | modifica wikitesto]| Vecchie discussioni Archivio 01 - da 1 a 50 (8 novembre 2006 - 10 dicembre 2008) |
 |
Work in progress
[modifica | modifica wikitesto]Navi russe e sovietiche (tutte)
[modifica | modifica wikitesto]Minisommergibili russi
[modifica | modifica wikitesto]- Classe Poisk
Prima guerra mondiale in Africa
[modifica | modifica wikitesto]- Teatro africano della prima guerra mondiale inglese
Fatto - Campagna dell'Africa del Sud-Ovest inglese Fatto
- Campagna dell'Africa Occidentale (prima guerra mondiale) inglese Fatto
- Campagna dell'Africa orientale (prima guerra mondiale) inglese (già presente, da rivedere)
- Campagna del Nord Africa (prima guerra mondiale) inglese
Altre voci da fare
[modifica | modifica wikitesto]- Bold Orion o WS-199 (1)
- MiG-31D Miniature ASAT (1, 2,
- Kawanishi Baika (1, 2)
- Fieseler Fi 103R (Reichenberg) (1)
- Sottomarino AM (1)
- Sottomarino portaerei (1)
- Sottomarino volante (1)
Myasishchev
[modifica | modifica wikitesto]- http://www.testpilot.ru/russia/myasishchev/index.htm sito favoloso tutto in russo. Me ne occuperò presto...
- Myasishchev M-32 bombardiere
- Myasishchev M-34 bombardiere
- Myasishchev M-40 missile
- Myasishchev M-44 missile
- Myasishchev M-45 missile
- Myasishchev M-46 spazio
- Myasishchev M-48 spazio -> VKA-23
- Myasishchev M-50 bombardiere
- Myasishchev M-52 bombardiere
- Myasishchev M-53 passeggeri
- Myasishchev M-54 bombardiere (poca roba. Eventualmente integrare in qualche parente)
- Myasishchev M-55 (aereo passeggeri) passeggeri
- Myasishchev M-56 bombardiere
- Myasishchev M-57 bombardiere
- Myasishchev M-58 bombardiere (ad atterraggio verticale. Cose da pazzi...)
- Myasishchev M-59K bombardiere
- Myasishchev M-60 bombardiere atomico
- Myasishchev M-61 missile
- Myasishchev M-70 bombardiere idro
- Myasishchev M-30 bombardiere (tre cose, valutare se integrare)
- Myasishchev M-20 bombardiere
- Myasishchev M-18 bombardiere
- Myasishchev M-19 spazio
| Myasishchev M-60 | |
|---|---|
| Descrizione | |
| Tipo | Bombardiere strategico |
| Progettista | Vladimir Michajlovič Mjasiščev |
| Costruttore |  Unione Sovietica
|
| Data ordine | 1958 |
| Data primo volo | l'aereo rimase sulla carta |
| Data ritiro dal servizio | programma sospeso nel 1959 |
| Utilizzatore principale Utente | Sovetskie Voenno-vozdušnye sily |
| Esemplari | nessuno |
| Dimensioni e pesi | |
| Lunghezza | 60 m |
| Peso a vuoto | kg |
| Peso max al decollo | kg |
| Propulsione | |
| Motore | 4 motori a reazione nucleare |
| Prestazioni | |
| Velocità max | km/h |
| Autonomia | km |
| Tangenza | m |
| voci di aerei militari presenti su Wikipedia | |
Myasishchev M-60 è il nome del progetto di un bombardiere strategico con motori a propulsione nucleare che venne portato avanti tra il 1958 ed il 1959 dall'OKB-23 di Vladimir Michajlovič Mjasiščev. L'aereo rimase interamente sulla carta.
Mjasiščev portò avanti il progetto con la collaborazione di altri istituti. I motori erano sistemati direttamente nella fusoliera, in modo che fosse più agevole trasferire il calore del reattore ai propulsori.
- http://www.testpilot.ru/russia/myasishchev/m/60/m60.htm
- http://www.aviation-history.com/articles/nuke-bombers.htm
Sviluppo
[modifica | modifica wikitesto]Tecnica
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN, RU)
ABM sovietici
[modifica | modifica wikitesto]- http://www.astronautix.com/lvs/taran.htm Fatto
- http://www.astronautix.com/lvs/a35.htm
- http://www.astronautix.com/lvs/v1000.htm Fatto
- http://www.wonderland.org.nz/rz-25.htm Fatto
- http://www.fas.org/spp/starwars/program/soviet/v-1000.htm Fatto
- http://warfare.ru/?catid=315&linkid=2204 Fatto
UAV Russi e sovietici
[modifica | modifica wikitesto]- http://www.astronautix.com/lvs/tu121.htm
- http://www.astronautix.com/lvs/tu133.htm
- http://www.globalsecurity.org/military/world/russia/tu-123.htm
- http://www.globalsecurity.org/military/world/russia/tu-139.htm
- http://www.globalsecurity.org/military/world/russia/tu-141.htm
- http://www.globalsecurity.org/military/world/russia/tu-143.htm
- http://www.globalsecurity.org/military/world/russia/tu-243.htm
- http://www.aviation.ru/Tu/#243
- http://www.vectorsite.net/twuav_05.html#m3
Sottomarini rimasti sulla carta (per fortuna)
[modifica | modifica wikitesto]- http://www.eaglespeak.us/2008/04/sunday-ship-history-really-big.html
- http://www.navy.mil/navydata/cno/n87/usw/issue_13/soviets_giants.html
Modelli individuati:
- Progetto 607: WWII, mai costruito per il mutamento della situazione bellica.
- Progetto 621: 1948, progettato dal TsSKB-18 (Rubin).
- Progetto 626: più piccolo, per operazioni artiche. TsSKB-18 (Rubin).
- Progetto 632: 1956, posamine e petroliera. TsSKB-18 (Rubin). Diverse configurazioni, una anche per trasporto truppe. Approvato nel 1958. Nell'ottobre compare la versione atomica (Progetto 632M). Cancellato tutto nel dicembre 1958.
- Progetto 648: 1958, TsSKB-18 (Rubin). Rifornimento di sottomarini impegnati nella guerra contro i mercantili NATO (in alternativa, capacità di trasporto truppe). Capacità posamine. Lavori iniziati a Severodvinsk, progetto cancellato nel giugno 1961. Versione atomica Progetto 648M senza seguito.
- Progetto 664: più ambizioso, atomico ed LST. Costruzione iniziata a Severodvinsk nel 1964, cancellato tutto nel 1965.
- Progetto 748: diesel con variante atomica, capacità truppe ed LST. Cancellato.
- Progetto 717: atomico, trasporto truppe e carri, 17.600 tonnellate in emersione. Cancellato tutto per la priorità data agli SSBN.
I progetti 681 e 927 riguardavano invece dei sottomarini petroliera, rimasti anch'essi sulla carta.
Da Pyongyang col furgone
[modifica | modifica wikitesto]- http://www.globalsecurity.org/military/world/dprk/ship.htm
- http://www.globalsecurity.org/military/world/dprk/navy.htm
- http://www.hazegray.org/worldnav/asiapac/n_korea.htm
- http://www.globalsecurity.org/military/world/dprk/navy-base.htm
Da fare:
- Classe Foxtrot: ampliare;
- Classe Romeo: ampliare;
- Forza navale della Corea del Nord: ampliare (inclusa storia, catena di comando e lista delle unità operative);
- Classe Sang-O http://www.globalsecurity.org/military/world/dprk/s-sango.htm
- Classe Yugo http://www.globalsecurity.org/military/world/dprk/s-yugo.htm
- Classe Soho http://www.globalsecurity.org/military/world/dprk/f-soho.htm
- Classe Najin http://www.globalsecurity.org/military/world/dprk/f-najin.htm
Grandi Unità RSI
[modifica | modifica wikitesto]- 1a Divisione Bersaglieri "Italia"
- 2a Divisione Granatieri "Littorio"
- 3a Divisione Fanteria di Marina "San Marco"
- 4a Divisione Alpina "Monterosa"
SLBM francesi
[modifica | modifica wikitesto]Utilità
[modifica | modifica wikitesto]Template & infobox vari
[modifica | modifica wikitesto]- Template:Aeromobile/man/aereo civile
- Template:Aeromobile/man/aereo militare
- Template:Aeromobile/man/aerodina sperimentale
- Template:Aeromobile/man/aliante
- Template:Aeromobile/man/dirigibile
- Template:Aeromobile/man/elicottero
- Template:Aeromobile/man/UAV
- Template:Infobox nave
- Template:Infobox Vettore
- Template:Sonda spaziale
- Template:sistema d'arma/man/missile
- Template:sistema d'arma/man/siluro
- Template:sistema d'arma/man/bomba
- Template:sistema d'arma/man/razzo
- Template:sistema d'arma/man/pod
- Template:Carro armato
- Template:Unità militare
- Template:Motore/man
- Template:Bandiera/Man/Codici
Unità di misura
[modifica | modifica wikitesto]- Metro|m
- metro quadro|m²
- Chilometro orario|km/h
- Numero di Mach|Mach
- Chilogrammo forza|kfg
Link utili
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Causa83/Sandbox1
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Rolph Erichs, Kai Hammerich, Gudmund Rapp e altri, The Saab-Scania Story, Stockholm, Streiffert & Co., 1988, ISBN 91-7886-014-8.
- (EN) Norman Polmar, The Naval Institute guide to the Soviet Navy, Annapolis, Maryland, United States Naval Institute, 1991, ISBN 0-87021-241-9.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Gunter Krebs, M-44 cruise missile, su http://www.skyrocket.de/. URL consultato il 26 marzo 2010.
- (RU) Sergei Ivanovich Babain, M-44 cruise missile, su http://www.testpilot.ru. URL consultato il 25 marzo 2010.
- (EN) Mark Wade, V-1000, su http://www.astronautix.com. URL consultato il 1º dicembre 2009.
- (en ru) Eugene Yanko, SA-5 Griffon/V-1000, su http://www.warfare.ru. URL consultato il 1º dicembre 2009. Lingua sconosciuta: en ru (aiuto)
- (EN) Vladimir Trendafilovski, RZ-25 Anti-Ballistic Missile System, su http://www.wonderland.org, 18 agosto 1998. URL consultato il 1º dicembre 2009.
- Federation of American Scientists, V-1000 Griffon, su http://www.fas.org. URL consultato il 1º dicembre 2009.
- (EN) John Pike, Leningrad ABM System - 1962, su http://www.globalsecurity.org. URL consultato il 1º dicembre 2009.
- (EN) Greg Goebel, The SAAB 32 Lansen, su Greg Goebel in the public domain, http://www.vectorsite.net, Data di pubblicazione 01-08-2008. URL consultato il 31 ottobre 2009.
- (EN) Maksim Starostin, Saab 32 Lansen, su Virtual Aircraft Museum, http://www.aviastar.org/index2.html. URL consultato il 31 ottobre 2009.
- (DE) Andreas Altenburger, Messerschmitt Bf 109, su Lexikon der Wehrmacht, http://www.lexikon-der-wehrmacht.de, 4 marzo 2009. URL consultato il 18 aprile 2009.
- (EN) M. Arda Mevlutoglu, Seversky 2PA, su The online information resource for Japanese Military Aviation, http://www.hikotai.net, 19 febbraio 2009. URL consultato il 29 maggio 2009.
- (EN) Lockheed P2V Neptune, su Military dictionary, http://www.militaryfactory.com, 16 settembre 2008. URL consultato l'8 ottobre 2009.
- (EN) Martin Model 210, su The Glenn L. Martin Maryland Aviation Museum, http://www.marylandaviationmuseum.org, 2006. URL consultato il 13 aprile 2009.
- (EN) Westland Whirlwind, su The History of Flight, http://www.century-of-flight.net. URL consultato il 13 settembre 2009.
- (EN) Hawker Fury, su Warbird Resource Group, http://www.warbirdregistry.org/. URL consultato il 10 ottobre 2009.
- (EN) Lockheed P2V Neptune, su Warbird Registtry, http://www.warbirdsresourcegroup.org/. URL consultato il 14 ottobre 2009.
- (EN) Horst Zoeller, Junkers Ju88 / Ju188 / Ju388 / Ju488 / Mistel, su The Hugo Junkers Homepage, http://www.geocities.com/hjunkers/, 9 giugno 2003. URL consultato il 13 aprile 2009.
- (EN) Lars Henriksson, J 32 - SAAB 32 Lansen (1958-1998), su Military Aviation in Sweden, http://www.avrosys.nu/aircraft/index.htm, 2 gennaio 2008. URL consultato il 31 ottobre 2009.
- (EN) Larry Dwyer, The Seversky P-35, su The Aviation History Online Museum, http://www.aviation-history.com, 29 giugno 2008. URL consultato il 24 maggio 2009.
- (EN) Daniel Ford, B-36: Bomber at the Crossroads, su Air & Space Smithsonian, http://www.airspacemag.com, 1º aprile 1996. URL consultato il 28 giugno 2009.
- (EN) Lockheed P2V Neptune, su Warbird Alley, http://www.warbirdalley.com. URL consultato il 14 ottobre 2009.
- (EN) Westland Lysander III, su Royal Air Force Museum, http://www.rafmuseum.org./. URL consultato il 18 luglio 2009.
- (EN) Hawker Sea Fury, su Fleet Air Arm Archive 1939-1945, http://www.fleetairarmarchive.net/, 4 marzo 2000. URL consultato il 10 ottobre 2009.
- (EN) INDICE, su National Museum of the US Air Force, http://www.nationalmuseum.af.mil. URL consultato il 18 novembre 2009.
- (EN) INDICE, su Pima Air & Space Museum, http://www.pimaair.org. URL consultato il 18 novembre 2009.
- (RU) Ту-114, su Уголок неба, http://www.airwar.ru. URL consultato il 21 settembre 2009.
- (EN) Anatoly Zak, R-2 family, su http://www.russianspaceweb.com. URL consultato il 10 dicembre 2009.
- (EN) SS-2, su http://www.missilethreat.com. URL consultato il 10 dicembre 2009.
- (EN) Vito Zita, Informazioni, su http://www.regioesercito.it/. URL consultato il 10 agosto 2010.
- (EN) George Parada, Entwicklung Series (Standard Series), su achtungpanzer.com, http://www.achtungpanzer.com/. URL consultato l'11 agosto 2010.
- (EN) Marcus Wendel, Italian Army. Armored Divisions, su http://www.axishistory.com/. URL consultato il 10 agosto 2010.
- (EN) Andreas Parsch, Vought ASM-135 ASAT, su http://www.designation-systems.net. URL consultato l'11 dicembre 2010.
- (EN) Jonathan McDowell, Liquid engines, su http://www.planet4589.org/. URL consultato il 20 febbraio 2011.
- (EN) Andrew Toppan, World Navies Today: Russian Civilian Scientific & Support Vessels, su http://www.hazegray.org. URL consultato il 20 febbraio 2011.
