Plasma
software
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KDE Plasma 6
KDE Plasma 6
KDE Plasma 6
GenereDesktop environment
SviluppatoreKDE
Ultima versione6.0.5[1] (21 maggio 2024)
Sistema operativoUnix-like
LinguaggioC++
ToolkitQt e KDE Frameworks
LicenzaGNU GPL v2+
(licenza libera)
Sito webkde.org/plasma-desktop/

Plasma è un termine generale per indicare gli ambienti grafici sviluppati dalla comunità KDE, a partire dalla versione 4.

Plasma Desktop ha sostituito Kicker (il pannello di KDE), KDesktop (il gestore del desktop) e SuperKaramba (il gestore dei widget) presenti in KDE 3. Dalla versione 5.1 è stato introdotto il supporto a Wayland[2].

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Il logo di Plasma può essere spiegato con tre interpretazioni simboliche secondo quanto dichiarato da Aaron Seigo[3], coordinatore dello sviluppo di Plasma: secondo la prima interpretazione l'elemento arancione rappresenta il nuovo brillante ed energetico desktop, le tre gocce colorate del medesimo elemento, invece, indicano la fusione tra Kicker, KDesktop e SuperKaramba. La seconda interpretazione indica invece l'elemento arancione come il linguaggio di programmazione C++, alla base del desktop, mentre le gocce colorate come JavaScript, Python e Ruby, anch'essi utilizzabili nel progetto. Infine la terza interpretazione pone l'accento sulla combinazione tra eccellenza tecnica, bellezza artistica e usabilità che sono gli obiettivi finali del progetto stesso.

Caratteristiche

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Plasma Netbook in KDE SC 4.4

Plasma utilizza diffusamente elementi in grafica vettoriale fornendo così un desktop indipendente dalla risoluzione dello schermo, la conseguente flessibilità degli elementi consente di spostarli, ridimensionarli e ruotarli a piacere senza alcuna perdita di qualità grafica. L'utilizzo della grafica vettoriale SVG consente inoltre di impostare un tema unitario per tutti gli elementi di Plasma. Da KDE 4.0 a KDE 4.2 il tema predefinito era Oxygen, caratterizzato da toni scuri, sostituito in KDE 4.3 dal nuovo Aria (Air) in cui predominano la trasparenza e la scelta del bianco come colore base. Nuovi temi per Plasma possono essere scelti ed installati tramite un'interfaccia preposta.
Esso, fornendo delle API per gli sviluppatori rende possibile lo sviluppo di piccole applicazioni chiamate "plasmoidi" (plasmoids) da porre sul desktop e sui pannelli, in modo simile a quanto accade per gDesklets, widget di SuperKaramba o Dashboard di macOS.

Attualmente lo sviluppo è organizzato in quattro sotto-progetti: Plasma Desktop per i tradizionali computer desktop e i computer portatili, Plasma Netbook[4] per i netbook, Plasma Mobile[5] per gli smartphone come Nokia N900 e Plasma Tablet per i tablet PC e dispositivi simili.

Componenti

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Contenitori

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Alla base dell'organizzazione del desktop vi sono i Contenitori (Containments)[6] che sono elementi preposti all'organizzazione dei plasmoidi, esempi di Contenitori sono lo sfondo del desktop e i pannelli. I plasmoidi in essi contenuti possono essere liberamente spostati da uno ad un altro e a seconda del Contenitore in cui si trovano si adattano automaticamente allo spazio disponibile, per esempio il plasmoide "Vista delle cartelle" (FolderView) aggiunto sullo sfondo del desktop si presenta come un elemento rettangolare che visualizza le cartelle, inserito invece in un pannello è visibile come un'icona cliccabile per mostrare il plasmoide.

KRunner

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KRunner in KDE 4.3: interfaccia predefinita
KRunner in KDE 4.3: interfaccia QuickSand

È uno strumento versatile[7] a disposizione dell'utente per molteplici funzioni. Sostituisce la finestra di dialogo "Esegui comando" delle precedenti versioni di KDE, da questa eredita la funzione di lanciatore delle applicazioni ampliandone però le possibilità tramite un sistema modulare a plugin. KRunner memorizza le ricerche effettuate per riproporle quando necessario tramite una funzionalità di autocompletamento dei termini della ricerca. Può essere mostrato sul desktop tramite la combinazione di tastiera ALT+F2 o tramite la voce "Esegui comando..." del menu del desktop. Sono disponibili due differenti interfacce, quella predefinita mostra i risultati della ricerca in un elenco verticale, quella alternativa (QuickSand), invece, presenta gli elementi come icone disposte in orizzontale. Krunner inoltre integra un Task manager essenziale richiamabile con un click sul pulsante apposito o con la combinazione di tastiera CTRL+ESC. Sebbene KRunner sia un'applicazione distinta da Plasma è profondamente integrato anche dal punto di vista grafico.

Queste sono le funzioni gestite tramite i plugin:

Desktop

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Questo Contenitore gestisce lo sfondo del desktop e contiene tutti gli altri elementi di Plasma. Sono disponibili due tipi principali di desktop, alla base della loro differenza vi è una differente modalità di organizzazione e gestione dei file sulla scrivania virtuale. Il desktop predefinito è caratterizzato dalla presenza del plasmoide Vista delle cartelle[8] che racchiude ed ordina in una porzione dello schermo i file di una cartella definita dall'utente. È possibile avere anche più di un plasmoide Vista delle cartelle attivo sul medesimo desktop, gestendo così più cartelle contemporaneamente. Il secondo tipo di desktop, invece, ripropone la classica metafora delle icone sul desktop visualizzando i file presenti nella cartella Desktop o in un'altra cartella.

Lo sfondo viene gestito tramite un sistema a plugin che amplia le classiche possibilità di personalizzazione, è possibile scegliere tra vari tipi:

Pannello

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Un pannello di Plasma in KDE 4.3. È visibile l'interfaccia di gestione delle impostazioni e all'estremità destra l'icona di accesso a questa interfaccia.

Il pannello è un Contenitore che organizza i plasmoidi, in esso contenuti, in riga se posto in orizzontale, in colonna se posto in verticale. È possibile avere più pannelli contemporaneamente, ogni pannello può essere posizionato su uno dei lati dello schermo. Le impostazioni sono gestite tramite un'interfaccia richiamabile dall'apposito menu o con un click sull'icona di Plasma visibile ad un'estremità del pannello. Oltre alla posizione sullo schermo è possibile definire l'altezza e l'allineamento, ma anche la larghezza massima e minima perché supporta il ridimensionamento dinamico delle sue dimensioni sulla base dei plasmoidi contenuti. I plasmoidi possono essere trascinati e riposizionati all'interno dello stesso pannello o anche spostati in un altro Contenitore.

Un pannello può, per esempio, contenere un menu per il lancio delle applicazioni, il plasmoide Mostra la dashboard, alcune icone di accesso ai programmi di uso comune, un Notificatore dispositivi, il plasmoide Pager, un Gestore dei processi, un Vassoio di sistema e un orologio.

Oggetti

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Oggetti supportati

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Oltre ai plasmoidi Plasma supporta e gestisce direttamente anche oggetti (widget) non nativi come:

Plasmoidi

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Un plasmoide Note con la maniglia laterale visibile in KDE 4.3

I plasmoidi sono gli oggetti nativi di Plasma. Offrono all'utente molteplici funzioni come la gestione delle periferiche di memorizzazione, la visualizzazione delle previsioni meteo, l'accesso alle cartelle, la scrittura di appunti ed altro direttamente sul desktop che così acquisisce più compiutamente le caratteristiche semantiche di una scrivania virtuale.

I plasmoidi possono essere sviluppati con differenti linguaggi di programmazione come C++, JavaScript, Ruby e Python.

Plasma gestisce le informazioni tramite "motori di dati" (data engines), questa organizzazione separata dei dati e della loro visualizzazione facilita lo sviluppo di nuovi plasmoidi consentendo di concentrare gli sforzi su nuove modalità di visualizzazione dei dati ed evitando di duplicare in ogni plasmoide simile le medesime funzioni base di gestione dei dati.

Al passaggio del mouse i plasmoidi mostrano una maniglia laterale (a destra o a sinistra coerentemente alla posizione del mouse) con alcune icone che consentono di ridimensionare, ruotare, modificare le impostazioni o eliminare il plasmoide.

I plasmoidi possono essere gestiti in set distinti tramite le Attività (Activities), ognuna può avere un nome differente indicante l'utilizzo scelto, uno sfondo diverso e differenti plasmoidi. A partire da KDE 4.3 le Attività possono essere associate ai desktop virtuali, gestendo così contemporaneamente sia le finestre che i plasmoidi.

Alcuni esempi di plasmoidi disponibili[9], suddivisi per funzione, sono:

Menu per il lancio delle applicazioni:

Astronomia

Data e orario

Strumenti di sviluppo

Educazione

Ambiente e meteo

Filesystem

Divertimento e giochi

Grafica

Lingua

Varie

Multimedia

Servizi in rete

Informazioni sul sistema

Accessori

Finestre e attività

Nuovi plasmoidi possono essere scelti ed installati tramite un'interfaccia preposta.

Note

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  1. ^ (EN) KDE Plasma 6.0.5, Bugfix Release for May, su KDE Community, 21 maggio 2024. URL consultato il 31 maggio 2024.
  2. ^ KDE Plasma 5.1 introdurrà il supporto ufficiale a Wayland - ChimeraRevo, su web.archive.org, 5 luglio 2019. URL consultato il 13 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 5 luglio 2019).
  3. ^ (EN) Plasma, su aseigo.blogspot.com. URL consultato il 13 novembre 2022.
  4. ^ Plasma/Plasma Netbook - KDE Community Wiki, su community.kde.org. URL consultato il 13 novembre 2022.
  5. ^ Documentation - Plasma Mobile, su web.archive.org, 4 agosto 2021. URL consultato il 13 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2021).
  6. ^ Projects/Plasma/Architecture - KDE TechBase, su techbase.kde.org. URL consultato il 13 novembre 2022.
  7. ^ KRunner/it - KDE UserBase Wiki, su userbase.kde.org. URL consultato il 13 novembre 2022.
  8. ^ Plasma - KDE UserBase Wiki, su userbase.kde.org. URL consultato il 13 novembre 2022.
  9. ^ Projects/Plasma/Plasmoids - KDE TechBase, su techbase.kde.org. URL consultato il 13 novembre 2022.
  10. ^ Plasma/Kickoff - KDE UserBase Wiki, su userbase.kde.org. URL consultato il 13 novembre 2022.
  11. ^ Lancelot - KDE UserBase Wiki, su userbase.kde.org. URL consultato il 13 novembre 2022.
  12. ^ Lancelot - next gen KDE4 menu, su lancelot.fomentgroup.org. URL consultato il 13 novembre 2022.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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