MechWarrior 4: Mercenaries
videogioco
Scenario urbano di una missione
PiattaformaMicrosoft Windows
Data di pubblicazioneBandiera degli Stati Uniti 8 novembre 2002

Bandiera della Germania 22 novembre 2002

GenereSimulatore
TemaFantascienza
OrigineStati Uniti
SviluppoCyberlore Studios, Fasa Interactive
PubblicazioneMicrosoft Games Studios, Fasa Studio, Ubisoft
Modalità di giocoSingolo giocatore, multiplayer
Periferiche di inputTastiera, mouse, joystick
SupportoCD-ROM
Requisiti di sistemaRequisiti minimi: CPU @700MHz, 128 MB RAM, DirectX 8.1, scheda video con 16 MB di RAM, 1 GB di spazio su disco, sistemi operativi supportati: Windows 98, Windows 2000, Windows XP. Windows Vista e Windows 7 non supportati ufficialmente.
Fascia di etàESRB: T
PEGI: 12+
USK: 12+
VET/SFB: 11
ELSPA: 11+
OFLC: M
DJCTQ: 12
SerieMechWarrior
Preceduto daMechWarrior 4: Black Knight
Seguito daMechWarrior: Tactical Command
Logo ufficiale

MechWarrior 4: Mercenaries è un videogioco pubblicato da Microsoft l'8 novembre del 2002 per Windows. Si tratta di una simulazione di pilotaggio di mech (con visuale in prima o in terza persona), di fatto un'espansione stand-alone di MechWarrior 4: Vengeance, ispirata al gioco da tavolo BattleTech[1] dell'editore FASA.

Grazie a un accordo stipulato fra Smith and Tinker, Virtual World Entertainment e Catalyst Game Labs, da una parte (le società che detengono i diritti sul marchio originale) e Microsoft Game Studios (detentrice dei diritti di distribuzione del videogioco) dall'altra, MekTek Studios, ha reso disponibile, dal 30 aprile 2010, una versione completamente gratuita di MechWarrior 4: Mercenaries[2][3], MechWarrior 4: Mercenaries MekPak.

Trama

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L'ambientazione generale è quella di BattleTech, dove l'umanità ha colonizzato una larga porzione di Via Lattea, poi suddivisa in Stati interstellari controllati da dinastie nobiliari guerrafondaie. In conseguenza di ciò, la galassia è divenuta teatro di ostilità interminabili. I mech detti BattleMech, macchine imponenti e avanzate, in genere antropomorfe, condotte da un'élite di piloti chiamati MechWarrior, sono determinanti sui campi di battaglia.

Anno 3066. Il sogno di unire due Grandi Casate nobiliari (quelle degli Steiner e dei Davion) e costituire una nuova nazione, il Commonwealth Federativo, si è infranto ormai da tempo, assieme al tentativo di trovare una soluzione diplomatica alle secolari ostilità fra gli Stati Successori: è il quarto anno della guerra civile che scuote il Commonwealth Federativo.

In questo teatro bellico, le forze in campo non disdegnano di avvalersi dell'ausilio di mercenari, al fine di conseguire difficili e "delicati" obiettivi. Spectre è uno di questi soldati di ventura. Al comando di una propria compagnia di MechWarrior (piloti di BattleMech, ovvero, maiuscoli robot da combattimento) e patrocinato da un'importante unità mercenaria della MRBC (Mercenary Review and Bonding Commission, sorta di corporazione di mercenari per l'intermediazione e l'arbitrato sui contratti di guerra), riceverà molteplici incarichi da entrambe le fazioni.
Spectre, schierandosi da una parte, piuttosto che dall'altra, avrà un impatto di rilievo sulle sorti del conflitto. Inoltre, la sua condotta morale, oltre che professionale, determinerà la tipologia di incarichi futuri che gli verranno proposti: uccidere civili e bersagli neutrali cagioneranno a Spectre e alla sua compagnia una reputazione infamante, costringendoli ad ottenere ingaggi esclusivamente per operazioni dai fini immorali e brutali, mentre facendosi onore e distinguendosi per il proprio valore, oltreché gareggiando nelle arene di Solaris VII (il pianeta capitale dell'intrattenimento della Inner Sphere), come moderno gladiatore, incrementerà il valore della propria reputazione, attirando l'attenzione dei Davion (in particolare, dedicando le vittorie nei Giochi di Solaris alle singole casate, è possibile attirare la simpatia di una o il disprezzo dell'altra).

Finali multipli

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In relazione a come Spectre avrà gestito le alleanze temporanee con le due parti in lotta (quella guidata da Victor Steiner-Davion e quella con al vertice la sorella Katherine), s'imbatterà in scenari conclusi differenti:

Modalità di gioco

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Campaign

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(EN)

«INCOMING MESSAGE DATE: 17 DECEMBER 3064
TO: MERCENARY COMMAND APPLICANT NO. 7912
FROM: MERCENARY REVIEW AND BONDING COMMISSION (MRBC)
SUBJ: APPLICATION FOR MEMBERSHIP CONGRATULATIONS, your application for membership in the MRBC is approved. You are hereby granted an interim license to do business as a MechWarrior mercenary company with the same privileges afforded a full member. You are authorized to proceed under the following condition(s):

  1. (A) You must find a sponsor to underwrite your company and provide guidance during your initial year.
    (B) As a courtesy, we provide you with the following names of mercenary regiments that have expressed interest in sponsoring you. Please make contact at your earliest convenience.

WOLF’S DRAGOONS
NORTHWIND HIGHLANDERS
KELL HOUNDS
GRAY DEATH LEGION POSTSCRIPT:
Given recent events (to wit, the Federated Commonwealth Civil War), the need for experienced BattleMech pilots will likely increase in the Lyran sector. TRANSMISSION OVER...»

(IT)

«MESSAGGIO IN ARRIVO DATA: 17 DICEMBRE 3064
A: CANDIDATO AL COMANDO MERCENARI N°7912
DA: MRBC - MERCENARY REVIEW AND BONDING COMMISSION
OGG: DOMANDA DI AMMISSIONE CON LA PRESENTE COMUNICAZIONE DESIDERIAMO COMPLIMENTARCI CON LEI, e comunicarle che la sua candidatura a membro della MRBC è stata approvata. Le è concessa una licenza temporanea che l’autorizza a operare in qualità di compagnia mercenaria MechWarrior, godendo degli stessi privilegi concessi ai membri a pieno titolo. Sarà autorizzato a procedere alle seguenti condizioni:

  1. (A) Trovare uno sponsor che sottoscriva la necessaria garanzia per la sua compagnia e che la guidi nel corso del suo primo anno.
    (B) A titolo di favore, le forniamo i seguenti nomi di reggimenti mercenari, i quali hanno espresso il proprio interesse a sponsorizzarla e che la preghiamo di contattare non appena possibile.

WOLF’S DRAGOONS
NORTHWIND HIGHLANDERS
KELL HOUNDS
GRAY DEATH LEGION P.S.
Alla luce dei recenti accadimenti (ossia la Guerra Civile del Commonwealth Federativo), si prevede, nel settore Lirico, un aumento della richiesta di piloti BattleMech esperti. FINE TRASMISSIONE...»

La campagna in singleplayer è composta da oltre 40 missioni ambientate in 10 mondi. Nelle sessioni che le precedono, è possibile sostituire il mech da pilotare (sono 36, suddivisi in quattro categorie: leggeri, medi, pesanti e d'assalto), gli armamenti, tipologia di corazza, i sistemi difensivi elettronici e la mimetizzazione con cui equipaggiarlo (tutte queste opzioni sono disponibili anche per i BattleMech dei gregari che accompagnano il giocatore). È disponibile anche il "Free Market", mercato mediante il quale fare compravendita di attrezzature e mech ed ingaggiare piloti.

Instant Action

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In Instant Action sono disponibili le seguenti modalità:

Multiplayer

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Il gioco presenta tre modalità multiplayer:

Committenti

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Nel corso della partita, i giocatori riceveranno incarichi principalmente dai seguenti committenti:

Patrocinatori

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Il giocatore potrà ottenere sponsorizzazioni affiliandosi ad una delle quattro corporazioni mercenarie più potenti. Tali organizzazioni finanzieranno l'acquisto di BattleMech, armi e l'ingaggio di piloti, e gestiranno il rapporto con la MRBC (Commissione di Valutazione e Sponsorizzazione Mercenaria):

Armamenti

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Le categorie di armi impiegabili in MechWarrior 4: Mercenaries vengono rese più efficaci da una varietà di congegni complementari elettronici di monitoraggio e puntamento. Va considerato altresì, che tutte le classi indicate, liberano quantità di calore deleterio per il regolare funzionamento del mech; oltrepassata una certa soglia di sicurezza, si innesca infatti, l'auto-spegnimento temporaneo del BattleMech (disattivazione che si rende necessaria per scongiurare l'esplosione del reattore a fusione che lo muove):

Armi a energia

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Le armi energetiche sfruttano l'energia prodotta dal motore a fusione del mech, emettendo fasci di energia diretta verso il bersaglio (radiazioni luminose ad elevata temperatura che impattano generando un danno variabile e che non necessitano di munizionamento). Le armi energetiche causano surriscaldamento nelle corazze avversarie (ma anche alle unità che ne fanno uso), hanno tempi di ricarica lunghi e risultano essere generalmente ingombranti. Di questo gruppo fanno parte:

Armi balistiche

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In questo gruppo ricadono tutte le armi che sparano proiettili di vario calibro, usando polvere da sparo, la decompressione dei gas, gli elettromagneti o qualunque altro tipo di propellente per accelerare un proietto contro il bersaglio designato. I vantaggi delle armi balistiche consistono nel generare un danno generalmente medio-alto e un calore basso (rispetto alle concorrenti ad energia) alle unità sulle quali vengono installate. Causano, tuttavia, anche degli inconvenienti: non sono istantanee come le armi a energia, sono meno precise (per via della gravità, del vento e della distanza dal bersaglio), hanno munizioni limitate e risultano essere pesanti ed ingombranti. Di questo gruppo fanno parte le seguenti categorie:

Armi missilistiche

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Le armi missilistiche sfruttano missili con testate esplosive di varia gittata e in varie salve numeriche. L'installazione di tali armamenti richiede l'impiego di ingombranti tubi di lancio e lo smaltimento di calore di valore medio. I missili possono essere dotati di sistemi automatici di guida.

Le armi missilistiche si dividono in:

Equipaggiamento ausiliario

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I BattleMech, possono essere equipaggiati con strumentazione ausiliaria di vario genere, come sistemi di rilevamento, propulsori ausiliari, congegni di difesa passiva e attiva, ecc:

Corazze

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I BattleMech possono essere dotati di varie tipologie di corazze, speciali protezioni a strati multipli con finalità di salvaguardia di mezzo e pilota:

Le strutture di rinforzo dei mech passano anche attraverso l'eventuale utilizzo di sistemi di preservazione come l'Endo Steel (endoscheletro d'acciaio leggero, distribuito al di sotto dell'armatura, che assorbe maggiormente lo stress meccanico imposto dagli impatti delle armi, dilatandosi e contraendosi), o il CASE (Cellular Ammunition Storage Equipment), un complesso di contenimento che reduce i rischi di detonazioni accidentali legati all'immagazzinamento di esplosivi e munizionamento vario.

MechWarrior 4: Mercenaries MekPak

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MechWarrior 4: Mercenaries MekPak è la distribuzione gratuita del videogioco MechWarrior 4: Mercenaries (concessa dalle società che detengono i diritti sul marchio originale, ovvero Smith and Tinker, Virtual World Entertainment, Catalyst Game Labs e Microsoft Game Studios), messa a disposizione, nel 2010, sui server del sito MekTek.net Archiviato il 3 febbraio 2006 in Internet Archive. (fondato da fan del wargame BattleTech), e sviluppata dalla software house MekTek Studios[2].

MechWarrior 4: Mercenaries MekPak (nella versione 3.1), è un pacchetto che include, oltre al gioco originale e alle espansioni ufficiali Microsoft, Clan Mech Pak e Inner Sphere Mech Pack, un totale di 111 modelli di BattleMech (compresi fra le 20 e le 100 tonnellate di stazza), 9 modelli di suit da battaglia per soldati ("Battle Armor"), 6 unità di fanteria, 32 armi a raggi, 43 balistiche, 44 di tipo missilistico, 7 componenti elettronici e 3 varianti di rivestimenti di corazze per BattleMech.

Numerose sono le aggiunte sviluppate direttamente da MekTek Studios e dalla comunità MekTek.net (nuovi armamenti e BattleMech, HUD modificato, la possibilità di incrementare la potenza dei motori dei mech e un nuovo sistema di matchmaking)[5].

Note

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  1. ^ (EN) BattleTech: the board game of armored combat
  2. ^ a b (EN) MechWarrior To Be Distributed Free On BattleTech.com Archiviato il 24 febbraio 2012 in Internet Archive.
  3. ^ (EN) MechWarrior 4 To Be Re-Released
  4. ^ Manuale di MechWarrior 4: Mercenaries PDF
  5. ^ (EN) MekTek.net Archiviato il 26 settembre 2011 in Internet Archive.

Bibliografia

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Collegamenti esterni

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