Ritratto di Jacopo Facciolati

Jacopo Facciolati, o Giacomo Fasolato, latinizzato come Iacobus Facciolatus (Torreglia, 4 gennaio 1682Padova, 26 agosto 1769), è stato un poeta, scrittore e latinista italiano cittadino della Repubblica di Venezia.[1]

Biografia

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Nacque a Torreglia sui Colli Euganei, in provincia di Padova nel 1682.[1] A 12 anni fu ammesso al collegio del Tresto, collegato al seminario padovano, grazie al cardinale Gregorio Barbarigo, vescovo della città.[1] Dopo l'ordinazione presbiterale, nel 1704 conseguì la laurea in teologia nel seminario, dove divenne docente di umane lettere e prefetto degli studi.[1]

Nel 1723 fu chiamato a insegnare logica all'Università di Padova.[1] Pubblicò edizioni migliorate dei maggiori lavori di filologia, come il Thesaurus Ciceronianus del Nizolio, e nel 1718 ampliò ed emendò il Lexicon septem linguarum, un dizionario latino in sette lingue chiamato anche il Calepino dal nome dell'autore, il monaco Ambrogio Calepio. L'ultimo suo lavoro fu compiuto in quattro anni, dal 1715 al 1719, con l'aiuto del suo discepolo Egidio Forcellini: il famoso Totius latinitatis lexicon, dizionario di latino, vera pietra miliare nella storia della lessicografia classica, fu redatto dal Forcellini per incarico ricevutone dal Facciolati.

Nel 1739 diventò il successore di Nicolò Comneno Papadopoli nella stesura della storia dell'università di Padova.[2] Nel 1757 pubblicò infatti Fasti Gymnasii patavini un'opera storico-celebrativa delle glorie accademiche dell'Ateneo patavino.[3]

Nello scrivere il Facciolati amò la brevità, che esagerò fino alla scarsità di notizie. Famose furono anche le sue satire lucianesche contro i detrattori; ma ebbe anche amici, a cui mandava, coi lavori, ortaggi del suo orto, che coltivava volentieri.

Facciolati fu conosciuto e stimato in tutt'Europa per la sua conoscenza delle opere classiche, soprattutto grazie alle sue Orationes.[1] Fu anche invitato dal re del Portogallo a dirigere l'Istituto superiore di Lisbona per i giovani nobili.

Morì nel 1769 a Padova.[1]

Opere

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Note

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  1. ^ a b c d e f g Del Negro 2015,  p. 147-148.
  2. ^ In or about 1739 Facciolati undertook the continuation of N. C. Papadopoli's history of the University of Padua, carrying it on to his own day (Encyclopædia Britannica, XI edizione 1911, ora di pubblico dominio.
  3. ^ Riccardo Pasqualin, Le sommosse degli studenti padovani nel Settecento, su HistoriaRegni, 27 aprile 2022.
  4. ^ Luca Serianni, Norma dei puristi e lingua d'uso nell'Ottocento nella testimonianza del lessicografo romano Tommaso Azzocchi, Accademia della Crusca, Firenze, 1981, 24n.
  5. ^ Claudio Marazzini, Lessicografia, in Enciclopedia dell'italiano, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010-2011.

Bibliografia

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