Battaglia per Roma
tabellone di gioco
Nome originaleStruggle for Rome
Tipogioco da tavolo
AutoreKlaus Teuber
IllustratoreTania Donner
Regole
N° giocatorida 3 a 4 giocatori,
ma si può giocare anche in due
Requisiti
Etàdai 10 anni
Preparativida 5 a 10 minuti
Duratada 60 a 90 minuti
AleatorietàNessuna

Battaglia per Roma (Struggle for Rome) è un gioco da tavolo basato su I coloni di Catan, che si ispira alla caduta dell'Impero romano d'Occidente. Il gioco è stato creato da Klaus Teuber, ed è pubblicato da Kosmos. L'edizione italiana è a cura della Giochi Uniti.

Regolamento

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Contenuto della confezione

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Introduzione

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All'inizio di ogni partita, ogni giocatore ha il controllo di una tribù barbarica situata al di fuori dell'Impero romano. La tribù barbarica di ogni giocatore è costituito da una tribù di guerrieri e di una tribù di cavalieri. Per vincere un giocatore deve guadagnare dieci punti vittoria saccheggiando e infine conquistando città romane.

Il tavolo di gioco è costituito da una griglia esagonale, con le città situate sugli incroci formati dagli esagoni, su ogni città è posizionato un segnalino saccheggio. L'Impero romano e diviso in 5 province (Germania, Gallia, Hispania, Italia del nord e Italia del sud) alle città di una provincia è associato uno specifico colore (verde, grigio, marrone, giallo e rosa). Come in I coloni di Catan, ogni esagono è composto da un tipo di terreno, nonché un numero. A differenza dei I coloni di Catan, ci sono solo quattro tipi di terreno (campi, montagne, pascoli e foreste) e tre tipi di risorse (grano, minerale e cavalli/buoi). Una quarta risorsa in questo gioco è rappresentata dalle monete d'oro (di cui ne vengono distribuite 5 ad ogni concorrente all'inizio del gioco).

Preparazione del gioco

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Svolgimento di un turno di gioco

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Il gioco è composto da più turni giocati in successione. Ogni turno è composto da 4 fasi in cui ogni giocatore gioca:

Fase 1: Produzione di materie prime

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Scelto tramite sorteggio, il primo giocatore della partita tira i dadi seguito dall'altro giocatore e così via per quattro volte. Una volta uscito, il numero deve essere coperto con il segnalino "x" sulla bussola numerata in alto a sinistra. Se esce il numero 7 si posiziona il segnalino del legionario dietro la riga marrone che rappresenta il limes. Nessun numero può uscire più di una volta, e in tal caso si ritirano i dadi fino a quando non esce un numero diverso.

Fase 2: Commerciare e costruire

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Dopo aver tirato i dadi, si passa alla fase 2 del gioco, sempre partendo dal primo giocatore. In questo momento si può:

Si possono sostituire le materie prime con tre monete d'oro, e barattare, o acquistare 3:1 con la banca, queste ultime. Le carte nere si possono giocare in questa fase, per avere materie prime. Un esempio è la carta Diplomatico, che permette di muovere a proprio vantaggio il legionario.

Fase 3: Azione della Tribù dei Cavalieri

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In questa fase è possibile eseguire azioni con la Tribù dei Cavalieri ed eventualmente giocare anche una carta sviluppo. Le azioni seguono le regole indicate di seguito. Parte il primo giocatore e gli altri seguono in senso orario.

Qualora si decidesse di non fare nulla con la Tribù dei Cavalieri o si fosse costretti a farlo, si possono prendere due monete d'oro o una risorsa a scelta (minerale, grano o pescare una carta pascolo).

Fase 4: Azione della Tribù dei Guerrieri

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In questa fase è possibile eseguire azioni con la Tribù dei Guerrieri ed eventualmente giocare anche una carta sviluppo. Le azioni seguono le regole indicate di seguito. Parte il primo giocatore e gli altri seguono in senso orario.

Qualora si decidesse di non fare nulla con la Tribù dei Guerrieri o si fosse costretti a farlo, si possono prendere due monete d'oro o una risorsa a scelta (minerale, grano o pescare una carta pascolo).

Regole per le Azioni della Tribù dei Cavalieri e della Tribù dei Guerrieri

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Valgono le stesse regole sia per l'una che per l'altra tribù.

Ogni tribù si muove lungo le strade tra gli esagoni e al termine del movimento (o anche senza spostarsi, se lo desidera) può saccheggiare una città romana adiacente. Dopo che un giocatore ha saccheggiato delle città con una tribù in almeno 3 differenti province romane, può usare quella tribù - in un turno successivo - per conquistare una città romana e fondare così un regno. La migrazione di quella tribù ha così termine ed è possibile espandere il regno.

Spostamento delle tribù

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Si può scegliere se spostare la tribù o lasciarla dov'è. Se si decide di muoverla, è necessario osservare queste regole:

Saccheggio

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Se una tribù si ferma su un incrocio direttamente adiacente ad una città Romana, può saccheggiare la città (anche se quella tribù non si è mossa in quel turno), a patto che la città abbia un segnalino saccheggio e che il numero di guerrieri o cavalieri nel box dalla tribù sia almeno uguale al numero dei difensori della città. Il numero dei difensori di una città è uguale al numero delle torri che possiede.

Quando una tribù saccheggia una città, prendere il segnalino saccheggio su di essa e girarlo:

Poiché le tribù stanno migrando, ognuna può raccogliere solo fino a 2 segnalini saccheggio dello stesso colore. Mettere i segnalini dello stesso colore uno sopra l'altro.

Quando si saccheggia, non è necessario pagare per alcuna freccia di movimento situata tra la tribù e la città.

Conquista di una città romana e fondazione di un regno

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Se una tribù si trova su un incrocio direttamente adiacente ad una città Romana, è possibile conquistarla (anche se la tribù non è stata mossa questo turno), a patto che ci siano almeno 3 segnalini saccheggio di colore differente nel box di quella tribù e che il numero di guerrieri o cavalieri nel box dalla tribù sia almeno uguale al numero dei difensori della città (numero di torri che la città possiede).

Se questi prerequisiti sono soddisfatti:

Non è possibile saccheggiare una città quando la si conquista - se la città ha ancora un segnalino saccheggio, quel segnalino viene rimesso nella scatola.

Ogni città Romana che si conquista vale 1 Punto Vittoria

Nota: Le pedine delle tribù che stanno migrando stanno sempre sugli incroci fuori dalle città. Le pedine delle tribù che fanno parte di regni stanno sempre nelle città.

Quando una tribù ha fondato un regno, non si può più usare quella tribù per migrare o saccheggiare altre città. È possibile solo usare le città che quella tribù ha conquistato come base per conquistare città Romane confinanti. L'altra tribù può continuare a migrare finché non conquista una città Romana e non fonda un regno, cioè il secondo regno.

Espansione del regno

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Una volta che una tribù ha fondato un regno, può continuare a conquistare ulteriori città in quell'area. Ovviamente, dopo aver conquistato una città, il turno della tribù termina, cioè ogni regno può crescere di una sola città per turno.

Le seguenti norme regolano l'espansione di un regno:

Se questi prerequisiti sono soddisfatti, la tribù conquista la città. Prendere 1 guerriero o 1 cavaliere e 1 salmeria dal box della tribù corrispondente e metterli nella città conquistata.

Importante: Non è possibile conquistare una città che sia già stata conquistata da un altro giocatore (o un'altra tribù).

Carte punti vittoria

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Esistono 3 tipi di carte "punti vittoria" (4 nell'espansione Il terrore delle legioni):

Background storico

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Nel IV secolo, gli Unni, una tribù barbara di cavalieri senza paura provenienti dalle steppe, attaccarono le tribù germaniche che vivevano a nord del Danubio. In questo modo iniziò un'era di migrazioni di popoli. I Visigoti, gli Ostrogoti, i Suebi, i Longobardi ed i Vandali migrarono a ovest e presto cominciarono a terrorizzare l'ormai indebolito e decadente Impero romano. Le tribù incontrarono ben poca resistenza dalle legioni, un tempo potenti, mentre saccheggiavano e devastavano le ricche città dell'Impero romano d'Occidente.

I Visigoti più degli altri infersero un duro colpo. Dopo aver lasciato le loro terre natie vicino al Mar Nero, mossero verso la Grecia, devastarono l'Italia, saccheggiarono Roma, conquistarono parte della Francia meridionale ed infine fondarono in Spagna un regno che sarebbe durato fino al 711.

Fu così che i popoli germanici ereditarono Roma. I Visigoti, gli Ostrogoti, i Vandali, i Suebi e i Franchi fondarono i loro regni sulle rovine delle province romane occidentali. L'Impero romano d'Occidente sparì definitivamente nel 476.

Espansioni

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Il terrore delle legioni è una espansione gratuita per Struggle for Rome. Introduce un punto vittoria bonus guadagnabile conquistando una città con almeno 4 torri, queste città sono riconoscibili sulla mappa grazie alla presenza di uno stendardo sul simbolo della città. Usando questa espansione l'obiettivo del gioco diviene raggiungere 11 invece che 10 punti.

L'espansione è scaricabile gratuitamente a questo sito:

https://www.catan.com/download/3539/struggle-rome-terror-legions-expansion#start Archiviato l'8 giugno 2020 in Internet Archive.

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