Fine delle forme d'arte aurignaziane: graffiti, figure vulvari, teste o avantreni di animali (blocchi di la Farrassie, ricovero Castenet, ricovero Cellier); periodo dal 30000 a.C. al 23000 a.C.
Realizzazione della Venere di Mal'ta, scoperta in una cava a Mal'ta, vicino al Lago Baikal, Siberia. Il reperto è vecchio di almeno 23.000 anni ed è stato scolpito in avorio di mammut. È una tipica "Venere paleolitica", con alcuni attributi sessuali messi in risalto, come i grandi seni o i fianchi.
Realizzazione della Venere di Brassempouy, scoperta vicino Brassempouy, Francia nel 1892. Con un'età stimata di 25.000 anni è la più antica rappresentazione realistica di un volto umano mai trovata.