Vito Pancella è nato nel 1945 a Lanciano (Chieti), città ove ha seguito gli studi artistici, per poi trasferirsi a Roma, nella cui Accademia ha frequentato i corsi dello scultore Pericle Fazzini e dell'incisore Lino Bianchi Barriviera.
Docente per un ventennio prima al liceo artistico di Bari e poi di Roma, per molti anni ha avuto lo studio nella capitale, prendendo parte attiva alla vita culturale della città. Nel 1989 torna a risiedere a Lanciano, la sua città natale, continuando a lavorare tra Verona e Pietrasanta[1].
Muore il 12 giugno 2005, dopo una lunga malattia[2].
Notturno, 1984, bronzo, cm. 79x30x16 - Insignita del 1º premio alla Rassegna Internazionale di scultura “Ermanno Casoli”, Serra San Quirico (Ancona)[4]
Cristo degli Abissi, 1994, bronzo, cm. 77x58x34 - Statua posizionata sui fondali di Rocca San Giovanni[5]
Mastrogiurato d'oro, bronzo - Trofeo della Tenzone dei Quartieri, gara che caratterizza la settimana medievale lancianese che culmina con la rievocazione storica del Mastrogiurato[6]
Il Sogno di Icaro, 2004, marmo bianco di Carrara, cm. 97x56x53 - Opera donata dal Rotary Club di Lanciano alla città e ubicata nel Palazzo degli Studi, oggi sede del Consorzio Universitario
Madonna del Porto, 2004, bronzo - Opera posizionata al porto della città di Pescara
Sulle ali dell'Alitalia, scultura in bronzo utilizzata come trofeo (Golden Wings Award) e consegnata da Alitalia New York ai maggiori Tour Operator statunitensi[8]