Il Popolo della Famiglia | |
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Leader | Mario Adinolfi |
Presidente | Mario Adinolfi |
Segretario | Gianfranco Amato |
Coordinatore | Mirko de Carli |
Stato | Italia |
Abbreviazione | |
Fondazione | 11 marzo 2016 |
Ideologia | Pro-life Famiglia naturale[1] Ispirazione cattolica[2] |
Seggi Camera dei deputati | 0 / 630
(2018) |
Seggi Senato della Repubblica | 0 / 315
(2018) |
Seggi Europarlamento | 0 / 73
(2019) |
Seggi Consiglio regionale | 0 / 897
(2019) |
Testata | La Croce |
Slogan | Prima la famiglia![3] |
Sito web | ilpopolodellafamiglia.net |
Il Popolo della Famiglia, abbreviato PdF, è un movimento politico italiano[4].
Il partito è nato ufficialmente l'11 marzo 2016[5], notizia annunciata dal giornale di Mario Adinolfi La Croce, recitante in prima pagina: Ecco il popolo della #famiglia. Guidato da Mario Adinolfi, il partito si candidida alle amministrative 2016 superando lo sbarramento del 3% a Cordenons.[6] Nel 2017 il partito arriva al 3% su scala nazionale alle amministrative 2017[7].
Il Popolo della Famiglia è un movimento politico di ispiratazione cristiana che fonda la sua azione sulla Dottrina sociale della Chiesa cattolica.[8] Come suggerisce il nome, il partito si propone di difendere i diritti della famiglia, costituzionalmente fondata sul matrimonio. Come conseguenza dell'aderenza ad uno dei principi cardine della dottrina sociale della Chiesa, e cioè quello della dignità della vita umana in ogni sua fase, è contrario alla pena di morte e all'aborto.[9]
Il partito si dichiara anche a favore dell'abolizione della legge sulle unioni civili, che prevede un trattamento diverso in materia di reversibilità della pensione fra coppie omosessuali e coppie etero unite soltanto civilmente, finendo per discriminare queste ultime.[10] Crede nella teoria del gender, secondo la quale gli studi di genere nasconderebbero in realtà un piano per rovinare la famiglia tradizionale[11][12][13]. Il partito si dichiara anche contrario alla legge sulla legittima difesa.[14]
Mario Adinolfi ritiene che il nemico principale del partito sia il MoVimento 5 Stelle[15], mentre in occasione delle elezioni del 4 marzo il Circolo del Popolo della Famiglia di Padova ha esposto dei cartelli con le scritte: Matteo ci ricorderemo, dopo il tentativo di raccogliere consensi in area cattolica del deputato PD[16]
Attualmente la più importante manovra per il PdF è il reddito di maternità, una proposta di legge che mira, su richiesta della neo-madre, a ridurre le ore lavorative della donna per i primi 8 anni di crescita del figlio[17], riconoscendo quindi alla madre, come citato nei volantini dell'iniziativa, il ruolo di "donna lavoratrice".[18] La proposta di legge ha suscitato molte opinioni contrarie: la sindaca di Sestu Maria Paola Secci ha criticato la proposta commentando: Che futuro ha una società che ha paura delle donne confinandole a casa?[19].
Anno | Voti | Seggi |
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2018 | Camera dei deputati 219 633 Senato della Repubblica 211 486 |
0 / 630 0 / 315
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Anno | Voti | Seggi |
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Molise 2018 | 603 | 0 / 21
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