Thirteen Days | |
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Titolo originale | Thirteen Days |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 2000 |
Durata | 147 min |
Genere | drammatico, storico |
Regia | Roger Donaldson |
Soggetto | Ernest R. May, Philip D. Zelikow (libro "The Kennedy Tapes: Inside the White House During the Cuban Missile Crisis") |
Sceneggiatura | David Self |
Produttore | Kevin Costner, Armyan Bernstein, Peter O. Almond |
Produttore esecutivo | Ilona Herzberg, Michael De Luca, Marc Abraham, Thomas A. Bliss |
Casa di produzione | New Line Cinema, Beacon Pictures |
Fotografia | Andrzej Bartkowiak |
Montaggio | Conrad Buff IV |
Effetti speciali | Louis Lantieri, Michael J. McAlister |
Musiche | Trevor Jones |
Scenografia | J. Dennis Washington, Ann Harris, Thomas T. Taylor, Denise Pizzini |
Costumi | Isis Mussenden |
Trucco | Francisco X. Perez, Rick Sharp, Kimberly Felix, Brad Wilder, Matthew W. Mungle |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Thirteen Days è un film del 2000 diretto da Roger Donaldson, riguardante la Crisi dei missili di Cuba, vista nella prospettiva dei dirigenti politici degli Stati Uniti.
Gran parte delle scene si svolgono alla Casa Bianca e si focalizzano sul processo decisionale tra il Presidente John Fitzgerald Kennedy e il fratello Robert, in contrapposizione con i militari, che spingono per attuare i progetti d'invasione di Cuba come reazione all'installazione dei missili sovietici. Il film s'incentra, più che sulle dinamiche della Guerra fredda tra le due superpotenze, sul conflitto tra potere politico e militare sulla scelta della migliore strategia da adottare. La vicenda è vista attraverso gli occhi di Kenny O'Donnell, un funzionario della Casa Bianca interpretato da Kevin Costner.
Ottobre 1962. Un aereo spia americano, un Lockheed U-2, scopre sull'isola di Cuba una base missilistica in costruzione. Immediatamente si allerta lo Stato Maggiore. Kennedy si consulta rapidamente con il suo consigliere per la sicurezza Kenneth O'Donnell e con suo fratello Bob. La decisione viene presa: gli Stati Uniti d'America non permetteranno all'URSS di installare missili con testate nucleari dinanzi alle loro coste. È la crisi. La più grave dopo la fine della seconda guerra mondiale. E questa volta il rischio è quello di un conflitto nucleare.
Anche se il film mutua il titolo dal libro Thirteen Days di Robert F. Kennedy, è basato in realtà su The Kennedy Tapes - Inside the White House During the Cuban Missile Crisis di Ernest May e Philip Zelikow.
La New Line Cinema è stata una delle compagnie produttrici, assieme alla compagnia di Kevin Costner Tig Productions e la Beacon Communications di Armyan Bernstein.