Suzy Delair, vero nome Suzanne Pierrette Delaire (Parigi, 31 dicembre 1917 – Parigi, 15 marzo 2020[1]), è stata un'attrice francese.
Figlia di Clovis Mathieu Delaire (1891-1944) e Thérèse Marie Nicola (1896-1987).
Fin dall'infanzia sognava di diventare attrice ma, nonostante alcune comparsate, iniziò ad ottenere un certo successo solo grazie al music-hall dove ebbe modo di lavorare assieme a Mistinguett.
La sua carriera cinematografica, iniziata negli anni trenta, conobbe una svolta durante la guerra grazie a titoli come L'ultimo dei sei (1941) e L'assassino abita al 21 (1942): secondo alcuni storici (Pierre Billard e Marc Ferro), forse anche grazie alle non nascoste simpatie per gli occupanti nazisti.
Riprese a lavorare anche nel dopoguerra ma con meno frequenza. Recitò in film diretti da Henri-Georges Clouzot, del quale fu compagna per molti anni, Jean Dréville, Jean Grémillon, Marcel L'Herbier, Christian-Jaque, Marcel Carné, Luchino Visconti, René Clément e Gérard Oury. Prese parte anche ad Atollo K (1951), ultimo film della coppia Stanlio e Ollio.
In Francia si affermò anche come cantante. Nonostante fosse già stato eseguito, fu grazie a lei che il brano C'est si bon iniziò ad essere un successo in patria prima e all'estero in seguito.
Nel 1973 uscì nelle sale Le folli avventure di Rabbi Jacob che si rivelò il film di maggiore incasso della stagione. Eccezionalmente per questo film interpretò la moglie del protagonista Louis de Funès, ruolo generalmente ricoperto dall'attrice Claude Gensac.
L'attrice è morta il 15 marzo 2020, a 102 anni, in una casa di riposo di Parigi.[2]