Spira
Città extracircondariale
(DE) Speyer
Spira – Stemma
Spira – Bandiera
Spira – Veduta
Spira – Veduta
La città vista dal Reno, con il Duomo imperiale.
Localizzazione
StatoBandiera della Germania Germania
Land Renania-Palatinato
DistrettoNon presente
CircondarioNon presente
Territorio
Coordinate49°18′59.6″N 8°26′01.01″E
Altitudine92 e 113 m s.l.m.
Superficie42,71 km²
Abitanti50 565[1] (31-12-2021)
Densità1 183,91 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale67346
Prefisso06232
Fuso orarioUTC+1
Codice Destatis07 3 18 000
TargaSP
Cartografia
Mappa di localizzazione: Germania
Spira
Spira
Spira – Mappa
Spira – Mappa
Sito istituzionale

Spira[2] (in tedesco Speyer, in tedesco palatino Schbaija, in francese Spire) è una città extracircondariale (targa SP) di 50 565 abitanti della Renania-Palatinato, in Germania. Situata lungo il corso del Reno, si trova a circa 25 km a sud di Ludwigshafen e Mannheim.

Centro di grande importanza storica e culturale, la città è nota per l'imponente cattedrale, inserita dal 1981 nella lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO. Spira è sede di una diocesi cattolica.

Geografia fisica

[modifica | modifica wikitesto]

Un fattore importante per la costituzione di un insediamento fu la posizione sulle principali rotte europee lungo il Reno. C'erano solo pochissimi altri luoghi tra Basilea e Magonza protetti dalle inondazioni per l'altezza delle rive e insieme vicini al fiume. Inoltre, circa 20 km a valle vi è la confluenza col fiume Neckar, la cui valle si estende a sudest verso il Danubio. Ad ovest, le basse colline tra la Foresta del Palatinato (Pfälzerwald) e il massiccio dello Hunsrück offrono un facile accesso in direzione dell'attuale Kaiserslautern e della Francia. L'importanza del nodo di comunicazioni è dimostrata dal fatto che nel medioevo esistevano alcuni traghetti sul Reno presso Spira. Il Reno cambiò costantemente nei secoli il suo corso e fino al secolo XIX formava numerosi meandri. Anche dopo che il corso del fiume è stato regolato, rimangono bracci del "vecchio Reno" e le tracce del letto precedente.

Storia

[modifica | modifica wikitesto]

Dati archeologici suggeriscono che il sito su cui sorge la città, i cui primi insediamenti si formarono già a partire dall'età della pietra e del bronzo nei pressi dell'importante canale di comunicazione costituito già nell'antichità dal fiume Reno, fosse inizialmente abitato dai Celti intorno al 500 a.C. Dopo la sottomissione dei Galli da parte dei romani, quando il fiume Reno divenne la linea di frontiera (limes) dell'impero, presidiata dai romani con navi, la città era nota come Augusta Nemetum, dal nome della tribù dei Nemeti che abitava nella regione. Nel Medioevo fu un luogo di considerevole importanza, essendo stata sede di ben 29 diete imperiali.

Diete all'epoca della Riforma

[modifica | modifica wikitesto]

Nell'epoca della Riforma vi si tennero importanti diete, convocate dall'imperatore Carlo V nel corso dell'evoluzione della riforma protestante.

Monumenti e luoghi d'interesse

[modifica | modifica wikitesto]
Il Duomo di Spira.
L'Altportel.
Il campanile della Gedächtniskirche dalla Schützenstraße

Cultura

[modifica | modifica wikitesto]

Musei

[modifica | modifica wikitesto]

Musica

[modifica | modifica wikitesto]

Ogni anno tra agosto e ottobre si svolgono le giornate internazionali della musica "Dom zu Speyer", organizzate dal Capitolo della Cattedrale e dalla Amministrazione cittadina. L'iniziativa è nata nel 1980 per celebrare i 950 anni dalla fondazione del Duomo.

Istruzione

[modifica | modifica wikitesto]

Le numerose scuole di ogni ordine, sia pubbliche sia private, fanno di Spira una città in cui la scolarizzazione è elevata. Il 49,5% degli studenti raggiunge la maturità, contro la media tedesca di 28,5%.

La città è sede dell'Università tedesca di Scienze dell'amministrazione, l'unica istituzione formativa postuniversitaria di questo genere per l'alta amministrazione nella repubblica tedesca.

Società

[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica

[modifica | modifica wikitesto]

Sviluppo demografico di Spira dal 1586:

Anno 1586 1797 1815 1830 1846 1871 1939 1946 1950 1956 1961 1966 1974 2007
Abitanti 7 814 2 805 5 827 8 391 10 619 12 901[4] 26 509 28 047 31 706 35 526 38 724 41 348 44 658[5] 50 673

Spira ha avuto il più alto tasso di crescita fra tutte le città del Palatinato ed è stata una delle poche città ad avere un saldo demografico positivo fino al 2009.

Confronto in percentuale tra 1939 (100%) e 1985:

Economia

[modifica | modifica wikitesto]

A Spira sono attive industrie delle seguenti branche: elettronica (compresa una grossa fabbrica del gruppo Tyco International già della Siemens), aeronautica (in primo luogo la Pfalz-Flugzeugwerke e una fabbrica di ultraleggeri), componentistica per auto, chimica, materiali isolanti. Nel 2009 il 20,8% dei lavoratori dipendenti era impiegato nell'industria.

Nel settore dei servizi era occupato nel 2009 circa il 23% dei lavoratori dipendenti, mentre un ulteriore 55,8% circa di occupati era impegnato in altre attività di servizio.

Le attività commerciali sono situate in massima parte nel centro della città, soprattutto lungo la Maximilianstrasse (zona pedonale) e le strade adiacenti.

Negli anni recenti vi è stato un forte aumento del turismo. Nel 2011 140.675 ospiti hanno soggiornato in 21 esercizi, con un totale di 251 091 pernottamenti; la durata media del soggiorno è di 1,78 giorni.

Geografia antropica

[modifica | modifica wikitesto]

Suddivisioni amministrative

[modifica | modifica wikitesto]

Infrastrutture e trasporti

[modifica | modifica wikitesto]

Amministrazione

[modifica | modifica wikitesto]

Gemellaggi

[modifica | modifica wikitesto]

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ Ente statistico Rheinland-Pfalz - Popolazione dei comuni
  2. ^ Spira, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 24 gennaio 2017.
  3. ^ (EN) German University of Administrative Sciences Speyer, su dhv-speyer.de. URL consultato il 27 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2012).
  4. ^ Der Kaiserdom zu Speyer - Geschichte - Zeitstrahl, su dom-speyer.de. URL consultato il 17 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 29 marzo 2014).
  5. ^ a b Wolfgang Eger: Geschichte der Stadt Speyer. Bd. 3.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN312797396 · SBN VIAL003211 · LCCN (ENn80050034 · GND (DE4056179-3 · BNF (FRcb11865575d (data) · J9U (ENHE987007548067005171
  Portale Patrimoni dell'umanità: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di patrimoni dell'umanità