Solo sotto le stelle
Kirk Douglas in una scena del film
Titolo originaleLonely Are the Brave
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1962
Durata107 min
Dati tecniciB/N
rapporto: 2,35 : 1
Genereazione, drammatico, western
RegiaDavid Miller
Soggettodal romanzo The Brave Cowboy di Edward Abbey
SceneggiaturaDalton Trumbo
ProduttoreEdward Lewis
Casa di produzioneUniversal Pictures, Joel Productions
FotografiaPhilip H. Lathrop
MontaggioLeon Barsha
MusicheJerry Goldsmith
ScenografiaAlexander Golitzen, Robert Emmet Smith, George Milo
TruccoBud Westmore, Dave Grayson
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Solo sotto le stelle (Lonely Are the Brave) è un film del 1962 diretto da David Miller.

È un film d'azione statunitense a sfondo western, ambientato nel XX secolo, con Kirk Douglas, Gena Rowlands e Walter Matthau. È basato sul romanzo del 1956 The Brave Cowboy di Edward Abbey. Il protagonista, interpretato da Douglas, è un cowboy solitario, romantico e idealista.

Trama

New Mexico, anni sessanta del XX secolo. John W. "Jack" Burns fa il mandriano, adotta uno stile di vita anticonvenzionale e solitario nella natura dopo anni di servizio come soldato decorato nella guerra di Corea, ma torna in città per soccorrere l'amico, lo scrittore Paul Bondi, condannato a due anni di detenzione per aver aiutato immigrati clandestini entrati dal Messico al suolo USA, nonostante fosse già stato ammonito per due volte dall'Ufficio dell'Immigrazione. Entrambi condividono un ideale di libertà dalle restrizioni, dai regolamenti, dalle pastoie della vita moderna: non porta con sé nemmeno i documenti né possiede alcun domicilio. Paul è sposato con Jerry da sette anni, ha un figlio. In un bar Jack viene coinvolto in una rissa, portato alla centrale di polizia e, contrariato per esser presto rilasciato, colpisce un agente e viene arrestato. Il suo piano è quello di incontrare l'amico in carcere facendosi imprigionare e fuggire poi insieme; durante la notte i due segano la sbarra della cella, ma l'arrivo di una guardia sadica - la quale aveva preso di mira Paul - che lo preleva per pestarlo in un'altra stanza interrompe il tentativo. Jack torna in cella dove Paul cambia idea, mentre Jack evade dalla finestra, dirigendosi dapprima a casa della moglie di Paul, suo antico amore.

Egli scappa a cavallo inseguito, su una jeep, da un disincantato sceriffo, Morey Johnson, che simpatizza per Jack ma è ligio al proprio dovere. L'inseguimento su una zona montana è supportato anche da un elicottero, offerto da un generale dell'esercito, che Jack colpisce facendolo precipitare. Preferisce non abbandonare il cavallo sul ripido sentiero verso la vetta, scoprendola presidiata dagli agenti. Individuato e inseguito da una raffica di spari, riesce a dileguarsi in una zona boscosa. Ferito ad un piede, continua a cavalcare diretto verso il Messico. Ma il cavallo, impaurito dal passaggio delle auto, si blocca in mezzo alla strada, venendo investito con Jack da un tir. Sul posto giunge lo sceriffo Johnson, che finge di non riconoscere l'evaso, mentre il cavallo ferito viene abbattuto. Un'ambulanza preleva Jack, sotto shock.

Produzione

Il film, diretto da David Miller su una sceneggiatura di Dalton Trumbo con il soggetto di Edward Abbey (autore del romanzo), fu prodotto da Edward Lewis per la Universal tramite la Joel Productions e girato nella zona attorno ad Albuquerque, Nuovo Messico: sulle Sandia Mountains, le Manzano Mountains, il Tijeras Canyon, e la base militare Kirtland Air Force Base. Il titolo di lavorazione fu The Last Hero.

Il finale è malinconico, e rappresenta forse il tramonto sia dell'epopea western sia del mito dell'eroe tutto d'un pezzo e vincente. Lo sceneggiatore, Dalton Trumbo, vi ha trasferito la propria amarezza per essere stato condannato, alcuni anni prima all'epoca del maccartismo, ad alcuni mesi di carcere per le sue idee politiche.

La colonna sonora è firmata da Jerry Goldsmith.

Distribuzione

Il film fu distribuito negli Stati Uniti il 24 maggio 1962 dalla Universal Pictures con il titolo Lonely Are the Brave. È stato poi pubblicato in DVD negli Stati Uniti dalla Universal Studios Home Entertainment nel 2009.

Alcune delle uscite internazionali sono state:

Promozione

La tagline è: "Life can never cage a man like this!".[1]

Critica

Secondo il Morandini "è un film d'azione che non nasconde le sue ambizioni di parabola sull'individualismo in conflitto con i poteri costituiti". La pellicola risulta "efficace, avvincente", dal ritmo leggermente oratorio, uno "sconsolato canto funebre" del genere western e di una "certa idea dell'America" e può pregiarsi di un ottimo cast di interpreti.[2]

Battute particolari

Kirk Douglas si fa arrestare volutamente per poter aiutare ad evadere il suo amico. I secondini avevano l'usanza di picchiare i reclusi facendoli chiamare con la scusa di una telefonata. Anche Kirk Douglas intuisce che presto gli sarà riservato lo stesso trattamento per cui con un lembo della camicia si crea dei tamponi per proteggere denti, gengive e naso. Quando viene chiamato con la scusa di una telefonata dai secondini, torna dopo una mezz'oretta traballante e visibilmente stordito. Ai suoi compagni di cella che gli chiedono di come si senta risponde loro: «Che telefonata ragazzi!».

Note

  1. ^ (EN) Solo sotto le stelle - IMDb - Tagline, su imdb.com. URL consultato il 14 novembre 2012.
  2. ^ Solo sotto le stelle - MYmovies, su mymovies.it. URL consultato il 14 novembre 2012.
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