Sofia di Sassonia-Weissenfels (Halle, 23 giugno 1654 – Zerbst, 31 marzo 1724) è stata una principessa sassone e duchessa consorte di Anhalt-Zerbst.
Era figlia del duca Augusto di Sassonia-Weissenfels e della prima moglie Anna Maria di Mecleburgo-Schwerin. Venne chiamata con il nome della bisnonna paterna, la principessa elettrice Sofia di Brandeburgo.
Venne data in moglie al duca Carlo Guglielmo di Anhalt-Zerbst che sposò a Halle il 18 giugno 1676[1]. Contrariamente all'uso corrente nelle corti barocche dell'epoca, Sofia ed il marito condividevano la stessa camera da letto, il che fa suggerire che la loro fosse un'unione d'amore.
Dal matrimonio nacquero tre figli[2]:
Sofia si spense all'età di 69 nelle sue camere del castello di Zerbst e venne sepolta il 7 giugno 1724 nella cripta principesca della chiesa di corte di San Bartolomeo. Nel 1899 il duca Federico I d'Anhalt fece trasferire i suoi resti nella tomba di famiglia dei principi di Zerbst, situata nella cappella del castello di Zerbst. Dopo la distruzione del palazzo nel 1945, i resti della bara danneggiata furono di nuovo trasferiti nella chiesa di San Bartolomeo.