Sky Italia | |
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Stato | ![]() |
Forma societaria | Società a responsabilità limitata |
Fondazione | 31 luglio 2003 a Roma |
Fondata da | Rupert Murdoch |
Sede principale | Milano |
Gruppo | Sky Group (Comcast) |
Persone chiave | Andrea Duilio (amministratore delegato) |
Settore | |
Prodotti | Pay TV, OTT, telefonia fissa, Internet, telefonia mobile |
Fatturato | 3,29 miliardi €[1] (2019) |
Utile netto | -40,946 milioni €[2] (2019) |
Dipendenti | 4 000[3] (2020) |
Sito web | www.sky.it/ |
Sky Italia S.r.l. è un'azienda italiana attiva nel settore delle telecomunicazioni: in particolare, fornisce a pagamento la piattaforma televisiva Sky, il servizio OTT Now, il servizio di telefonia fissa e rete a banda larga Sky Wifi e il servizio di telefonia mobile Sky Mobile powered by Fastweb[4]. Inoltre è anche attiva nella TV free attraverso i canali TV8 e Cielo.
La società è proprietà di Sky Group, a sua volta controllata da Comcast, che l'ha acquisita da 21st Century Fox nel 2018. Attualmente, infatti, la partecipazione sociale di Sky Italia appartiene al 100% a Sky Group, mentre in precedenza era controllata al 100% da 21st Century Fox e, inizialmente, circa il 20% era appartenuto a Telecom Italia.[5]
Sky Italia ha sede legale e quartier generale a Milano in Via Monte Penice, 7, nell'area ex-Redaelli del quartiere Rogoredo.
Dal 1º luglio 2021 l'amministratore delegato è Andrea Duilio.[6]
Nel dicembre 1998 Rupert Murdoch, tramite la News Corporation, si mostra interessato all'acquisto di Stream, una delle due società leader della pay TV in Italia. Tuttavia, come dichiarato dall'allora AD dell'azienda Miro Allione, l'accordo preliminare non va in porto, a causa di alcuni problemi sull'acquisto dei diritti televisivi delle competizioni calcistiche.[7] L'accordo viene quindi concluso nell'aprile 1999, con l'acquisto del 35% di Stream da parte di News Corporation.[8] Successivamente, dopo aver acquisito la maggioranza del capitale azionario di Stream S.p.A., nell'estate 2002 Murdoch acquisisce anche la rivale Telepiù, in precedenza sotto il controllo della francese Vivendi.[9]
Nell'aprile del 2003 la Commissione europea autorizza la fusione tra le società italiane Stream e Telepiù, le due aziende all'epoca attive in Italia nella fornitura di servizi televisivi a pagamento via satellite e via cavo[10][11]. Da tale fusione nasce ufficialmente Sky Italia, che inaugura ufficialmente le proprie trasmissioni il 31 luglio 2003 sotto la guida di Tom Mockridge.
Nei primi tempi gli azionisti della nuova società erano due:
Nel 2006 la Telecom Italia vende la propria quota a Rupert Murdoch, rendendo la News Corporation l'unico azionista della società.[12][13]
Il 1º agosto 2011 Tom Mockridge lascia l'incarico di amministratore delegato dell'azienda ad Andrea Zappia.
Il 28 giugno 2013, in seguito ad un riassetto organizzativo e alla chiusura della News Corporation, l'azienda passa sotto il controllo di 21st Century Fox, alla quale vengono affidate tutte le attività televisive e cinematografiche del precedente gruppo (compresa la 20th Century Studios); la parte editoriale, invece, passa sotto il controllo della nuova News Corp.
Il 13 novembre 2014 21st Century Fox vende le sue quote in Sky Italia S.r.l. (100%) e Sky Deutschland GmbH (57,4%) alla controllata Sky plc.
Il 30 marzo 2018 viene annunciata la stipulazione di un patto tra Sky Italia S.r.l. e Mediaset Premium S.p.A., il quale prevede che i canali di cinema e serie TV della piattaforma Mediaset Premium diventino disponibili anche su Sky e che quest'ultima cederà una buona parte delle proprie esclusive sportive alla piattaforma del digitale terrestre.
Nell'ottobre 2018 Comcast Corporation vince l'asta per l'acquisizione del 100% di Sky plc, cambiandone il nome in Sky Group Limited.
Il 1º ottobre 2019 Maximo Ibarra diventa amministratore delegato dell'azienda, ruolo che ricoprirà fino al 30 giugno 2021.
Il 16 giugno 2020 l'azienda lancia Sky Wifi, entrando così nel mercato delle telecomunicazioni.[14] Il servizio utilizza la rete FTTH di Open Fiber e, nelle aree dove non è presente, la rete FTTC di Fastweb.
Lo stesso argomento in dettaglio: Sky Italia § Tecnologie e servizi.
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Sky Italia S.r.l. fornisce su abbonamento la piattaforma televisiva Sky Italia, fruibile via satellite, via cavo in tecnologia IPTV e sul digitale terrestre e il servizio OTT Now, oltre al servizio di telefonia fissa e Internet a banda larga Sky Wifi.
La piattaforma comprende 97 canali tematici di news, serie tv, intrattenimento, sport, cinema, documentari, cartoni animati e musica acquistabili in pacchetti, oltre a 15 canali pay-per-view di cinema, sport e programmi per adulti e 5 canali opzionali a sottoscrizione separata.[15]
Anno fiscale | Utile operativo[17] | Cambio euro/dollaro USA[18] |
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2006 | 39000000 $ ![]() |
1,2788 |
2007 | 221000000 $ ![]() |
1,3535 |
2008 | 419000000 $ ![]() |
1,5751 |
2009 | 393000000 $ ![]() |
1,4043 |
2010 | 230000000 $ ![]() |
1,2233 |
2011 | 232000000 $ ![]() |
1,4496 |
2012 | 254000000 $ ![]() |
1,28 |
Sky Italia S.r.l. è l'editore dei canali televisivi a pagamento a marchio Sky disponibili sulle proprie piattaforme, ovvero Sky Atlantic, Sky Investigation, Sky Serie, Sky Uno, Sky Arte, Sky Documentaries, Sky Nature, Sky TG24 (e il relativo canale Primo Piano), Sky Meteo 24, Sky Sport 24 e quelli dei pacchetti Sky Cinema, Sky Sport, Sky Calcio e Sky Primafila. Inoltre è editore del canale in chiaro Cielo disponibile anche sul digitale terrestre.
Attraverso la controllata Nuova Società Televisiva Italiana si occupa di TV8, canale che trasmette in chiaro, sul canale 8 del digitale terrestre e sulle piattaforme satellitari Tivùsat e Sky in modalità FTV.
Sky Media è la concessionaria interna che raccoglie pubblicità per tutti i canali editi da Sky Italia, Fox Networks Group Italy, A+E Networks Italia, Paramount Global Italy, dei canali a pagamento Gambero Rosso Channel e Classica e dei canali in chiaro del digitale terrestre TV8, Cielo, Sky TG24 e Deejay TV.
La concessionaria raccoglie pubblicità anche per i siti web a marchio Sky e per altri 300 portali.
Now è un servizio di streaming video on demand e live disponibile nel Regno Unito, in Irlanda e in Italia. Disponibile senza contratto in formula prepagata, consente la visione di alcuni contenuti dell'offerta Sky tramite una videoteca di titoli selezionabili oppure tramite le dirette dei singoli canali.
Lo stesso argomento in dettaglio: Sky Italia § Accordi commerciali.
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