Sergio Garrone (Roma, 15 aprile 1925) è un regista e sceneggiatore italiano.

Tra gli anni sessanta e ottanta del XX secolo dirige oltre dieci film e lavora ad oltre venti sceneggiature, principalmente nel campo degli spaghetti western.

Biografia

Nato a Roma nel 1925, fratello dell'attore Riccardo Garrone, inizia il proprio percorso nel cinema dal 1948, come documentarista, aiuto regista e assistente di produzione. Poi, negli anni Cinquanta si ritira dal cinema perché poco remunerativo, rientrandovi soltanto nel 1965.

Passa alla regia con alcuni buoni western, Django il bastardo (1969), uno dei migliori sotto-Django, è considerato il suo film culto. L'idea di fare uno spaghetti horror, tutto ambientato in una notte in un villaggio deserto, è notevole. Il film è stato spesso citato come fonte d'ispirazione per il capolavoro di Clint Eastwood, Lo straniero senza nome (1973).

Dà un'ottima prova di sé nel bellico La colomba non deve volare (1972) e negli anni Settanta diventa una sorta di illuminato profeta del genere exploitation, specializzandosi nella realizzazione di film gemelli, girati nelle stesse location e con lo stesso cast (come La mano che nutre la morte e Le amanti del mostro). Lascia il cinema dopo avere diretto nel 1981 L'ultimo harem.

Nel 2013 viene invitato personalmente da Quentin Tarantino per la Festa del Cinema di Roma alla prima del film Django Unchained. Sempre dal regista americano viene invitato, nel 2019, al Teatro Adriano di Roma, per la prima italiana di C'era una volta a... Hollywood.

Filmografia

Regista e sceneggiatore

Sceneggiatore

Produttore

Direttore di produzione

Attore

Controllo di autoritàVIAF (EN85142710 · ISNI (EN0000 0000 7825 1775 · LCCN (ENno2012086131 · GND (DE116222083X · BNE (ESXX1319453 (data) · BNF (FRcb14100254c (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2012086131
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie