La cosiddetta scuola di Rivara fu un gruppo di pittori paesaggisti di varia formazione che dal 1860, per circa venti anni, si ritrovarono a soggiornare e dipingere nella cittadina piemontese di Rivara, nel cuore del Canavese.
La scuola, o meglio il cenacolo, visto l'assenza di intenti programmatici e risultati omogenei, si proponeva di ispirarsi al vero naturale, in un atteggiamento anti-accademico di rottura con il paesismo di matrice romantica.
I pittori, raccolti intorno a Carlo Pittara, fondatore e animatore del gruppo, si trovavano ogni estate, nella località del Canavese, a dipingere insieme en plein air.
Gianni Vurchio, Da Daumier alla scuola di Rivara: un percorso dell'arte nell'Europa del XIX secolo, catalogo mostra tenutasi a Torino, al Circolo degli artisti, dal 17 giugno al 9 luglio 2004, a cura della Regione Piemonte, Torino, Mar.co.graf., 2004.
Franz Paludetto (a cura di), Paesaggi: la Scuola di Rivara, Chieri, Arti Grafiche Giacone, 1991.
Giuseppe Cesare Pola Falletti-Villafalletto, La scuola di Rivara, Torino, Tip. degli Artigianelli, 1950.
Marziano Bernardi (a cura di), Catalogo della Mostra dei pittori della scuola di Rivara, Torino, La stampa, 1942.