Sam il pompiere
serie TV d'animazione
Titolo orig.Fireman Sam / Sam Tân
Lingua orig.inglese, gallese (stagione 1-4)
PaeseRegno Unito
RegiaJohn Walker (1ª serie), Timon Dowdeswell (2ª serie), Jerry Hibbert (3ª serie)
Produttore esecutivoAnna Home (S4CI), Siwan Jobbins (S4C), Jocelyn Stevenson (HIT)
ProduttoreIan Frampton (1ª serie), Robin Lyons (2ª serie), Margo Marchant, Lesley Sawl (3ª serie)
Dir. artisticaTim Farrington, Kim Burdon
MusicheBen Henegan, Ian Lawson, David Pickvance
StudioBumper Films (prima serie), HiT Entertainment, Mattel Television
ReteBBC One (1ª serie), CBeebies (2ª serie), Cartoonito, Channel 5 (3ª serie)
1ª TV17 novembre 1987 – in corso
Stagioni14
Episodi265 (in corso)
Durata ep.10 min
Rete it.RaiSat 2 (stagioni 1-4), Rai Yoyo (stagione 5), Cartoonito (stagione 6+)
1ª TV it.gennaio 1999 – in corso
Episodi it.213 / 265 Completa al 80%
Durata ep. it.10 min
Dialoghi it.Patou Patucchi (1ª serie), Luca Semeraro (2ª serie)
Studio dopp. it.CVD (1ª serie), Studio P.V. (2ª serie), CD CINE DUBBING srl (3ª serie)
Dir. dopp. it.Luca Semeraro (2ª serie), Daniela Debolini (3ª serie)
Genereavventura

Sam il pompiere (Sam Tân nell'originale gallese e Fireman Sam nell'originale inglese) è una serie d'animazione britannica/gallese realizzata con la tecnica del passo uno, prodotta dalla Bumper Films nel 1987 (stagioni 1-4, trasmesse su BBC One), Siriol Productions e HiT Entertainment nel 2003 (stagione 5, trasmessa su Cbeebies[1]); in italiano è stata trasmessa su RaiSat 2[2] e su Rai YoYo. A partire dalla stagione 6 la serie non viene realizzata in passo uno ma con la tecnica della grafica 3D: questa serie, prodotta sempre dalla HIT Entertainment, è trasmessa su Cartoonito nel Regno Unito e in Italia su Boomerang e su Cartoonito.[3][4] In molti Paesi del mondo il personaggio di Sam ha fatto da testimonial a campagne per la sicurezza contro gli incendi. La sigla italiana Sam il pompiere delle prime cinque stagioni fu cantata da Antonello Governale.[5]

Trama

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La serie racconta le avventure del pompiere Sam e della squadra di cui fa parte a Pontypandy, paesino del Galles meridionale (come visto in un episodio dove si intravede la bandiera rappresentativa bianca e verde col drago rosso). Il nome PontyPandy è l'unione dei nomi di due paesi realmente esistenti: Pontypridd e Tonypandy.

Nella prima serie a chiamare i pompieri quando c'è un'emergenza sono quasi sempre i bambini Sarah e James. Invece dalla seconda e terza serie a chiamare sono principalmente gli adulti.

Serie originale (1987-1994)

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La serie originale comprendeva 32 episodi di 11 minuti e uno speciale di Natale di 20 minuti. La voce narrante e tutte le voci dei personaggi sono state doppiate in originale da John Alderton. Sam è il personaggio principale dello spettacolo e interagisce con i colleghi della caserma dei pompieri e con i compaesani. È visto come un "eroe" nel villaggio il quale, nonostante sia molto piccolo e con poca attività, presenta spesso degli incendi, che Sam e il suo team riescono tuttavia sempre a gestire.

I colleghi del protagonista sono l'ingenuo Elvis Cridlington, l'ufficiale capo della stazione Basil Steele (ribattezzato Norris Steele nella nuova serie girata in CGI) e Penny Morris, una ragazza sveglia, alter-ego femminile di Sam. Gli abitanti del villaggio sono l'autista di autobus e pompiere ausiliario Trevor Evans, la proprietaria del caffè italiano Bella Lasagna, Norman Price, il ragazzo pestifero del paese che spesso provoca i guai a cui i pompieri devono porre rimedio, sua madre Dilys e i gemelli Sarah e James, nipoti di Sam. Nelle prime puntate i personaggi che ricorrono sono sempre gli stessi, benché ne vengano citati anche altri che non appaiono mai.

Nel 1988, la serie originale fu nominata per un BAFTA Award come miglior cortometraggio animato. I potenziali destinatari erano Ian Frampton e John Walker.[6]

Seconda serie (2003 - 2007)

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Nel 2003 una nuova serie è stata prodotta dalla Siriol Productions e HiT Entertainment comprendente 26 episodi, ciascuno della durata di 13 minuti. Questi episodi utilizzavano tecniche più moderne di animazione stop-motion, comprese le bocche che si muovono con il dialogo. Questa serie presentava tutti i personaggi originali con l'aggiunta di alcuni volti nuovi, come Tom Thomas, pilota australiano dell'elicottero di salvataggio Wallaby One, un fotografo / giornalista non meglio identificato e la famiglia Flood composta da Mike l'idraulico, sua moglie Helen infermiera e la loro figlia Mandy. Anche il design delle vetture e delle divise dei pompieri è stato aggiornato. I personaggi maschili e alcuni femminili sono stati doppiati da John Sparkes.

Terza serie (2008-presente)

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La serie è stata rinnovata nel 2008 e ha visto lo show convertirsi in CGI. Pontypandy è diventato un villaggio di pescatori sul mare anziché un paese immerso nelle colline come nelle serie precedenti, anche se l'ambientazione generale è rimasta. Un altro cambiamento in questa serie è che i genitori dei gemelli appaiono per la prima volta; la loro madre Bronwen e il padre pescatore Charlie, fratello di Sam, gestiscono un ristorante.

Il camion Jupiter è stato aggiornato di nuovo così come le altre autovetture che hanno un aspetto più moderno. Sono stati aggiunti via via anche altre veicoli come il furgone di Mike, il quad usato da Sam, un motoscafo per i salvataggi in mare e un'autopompa su rotaie utile quando si deve intervenire in montagna nei pressi della vecchia miniera.

Anche gli abiti dei pompieri sono stati ammodernati con strisce riflettenti e distintivi extra alle loro uniformi. Molti personaggi hanno anche reso più evidenti alcuni aspetti della loro personalità. Norman Price è molto più malizioso e sconsiderato rispetto alle serie precedenti, dove gli incidenti erano dovuti a idee mal pianificate piuttosto che a schemi oltraggiosi. Altri esempi sono la rigidità maggiore del capitano Steele e la diminuzione della competenza generale di Elvis.

La caserma dei pompieri nella terza serie è diversa rispetto a quella della prima e seconda serie. Inoltre cambiano anche le parole della sigla.

Altri cambiamenti includono la rimozione di Bella, anche se il suo caffè può ancora essere visto di fronte al negozio di Dilys, ora divenuto un minimarket chiamato "Il supermercato a prezzo ridotto". Tuttavia Bella Lasagna è ricomparsa nella decima stagione, giustificando la sua assenza con un temporaneo trasferimento nella città di Newtown.

CBeebies ha mandato in onda l'ultimo episodio della precedente serie il 28 dicembre 2007, prima che Cartoonito e Channel 5 sul contenitore Milkshake! iniziassero a trasmettere questa nuova serie dall'11 febbraio 2008.

Produzione

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L'idea originale della serie venne a due ex pompieri del Kent, Dave Gingell e David Jones, che contattarono Mike Young, creatore di SuperTed, e gli chiesero di sviluppare ulteriormente il loro concetto. L'idea è stata poi portata al direttore dell'animazione di S4C, Chris Grace, che ha visto il potenziale dell'idea e ha commissionato la serie. I personaggi e le trame sono stati creati da Rob Lee, un illustratore di Cardiff, e il programma è stato prodotto utilizzando la tecnica dello stop-motion. Potevano essere necessari fino a 4 giorni per produrre 1 minuto.

La prima apparizione della serie aveva i dialoghi in lingua gallese, solo successivamente fu tradotta in inglese; è stata anche tradotta in gaelico per la TV scozzese.

Personaggi

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Adulti

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Animali

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Bambini

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Veicoli

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Controversie

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Il 26 luglio 2016, nell'episodio "Acque pericolose" della serie 9, Elvis scivola su un pezzo di carta e cade su una pila di carte facendole volare via. Una delle pagine in volo che apparve brevemente in vista fu in seguito identificata come una pagina del Corano "Surah Mulk (67), versi 13-26".[12] La società di produzione si scusò per questo incidente, rimosse l'episodio dalla trasmissione e cessò il lavoro con Xing Xing, la società di animazione responsabile dell'errore. La società di produzione ha dichiarato che pensava che la società di animazione mettesse un testo a caso e comunque non vi era motivo di credere che fosse stato fatto maliziosamente.[12] In seguito è stato rivelato che ad una prima visione sembrava che Elvis avesse calpestato la pagina con il Corano quando in realtà a un'ispezione più ravvicinata il giornale su cui è intervenuto era una pagina vuota.

Nell'ottobre 2017 il commissario del fuoco di Londra, Dany Cotton, ha coinvolto il pompiere Sam in una campagna contro il sessismo e la promozione del vigile del fuoco di genere neutro. Propose che il nome della serie cambiasse da Fireman Sam (con desinenza maschile) a Firefighter Sam (con desinenza neutra).[13] La Cotton ha dichiarato che un sondaggio ha dimostrato che le donne sono restie ad una carriera nel servizio antincendio perché è vista come un lavoro per uomini e che, dato che il Pompiere Sam è visto dai bambini fin da piccoli, questo rafforza lo stereotipo.

Altri media

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Film

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Live action

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Animazione

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Videogiochi

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L'azienda britannica Alternative Software pubblicò Fireman Sam, anche sottotitolato The Hero Next Door, nel 1991 per gli home computer Amstrad CPC, Commodore 64 e ZX Spectrum. Molti anni dopo la P2 Games Ltd pubblicò Fireman Sam: Junior Cadet (2011) e Fireman Sam: Fire & Rescue (2013) per dispositivi mobili iOS e Android.[14]

Note

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  1. ^ (EN) CBeebies, su Fireman Sam Wiki. URL consultato il 28 marzo 2022.
  2. ^ Domenica, in La Stampa, Torino, GEDI Gruppo Editoriale, 20 Marzo 1999, p. 58. URL consultato il 19 dicembre 2022.
  3. ^ (EN) Fireman Sam Gets New Partners, su Animation World Network. URL consultato il 28 marzo 2022.
  4. ^ Boomerang - Novità giugno 2012, su web.archive.org, 26 dicembre 2013. URL consultato il 28 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 26 dicembre 2013).
  5. ^ Sam il pompiere, su antoniogenna.net.
  6. ^ Fireman Sam. URL consultato il 10 aprile 2018.
  7. ^ Davide Capone, su Il mondo dei doppiatori. URL consultato il 24 ottobre 2021.
  8. ^ Monica Pariante, su Il mondo dei doppiatori. URL consultato il 24 ottobre 2021.
  9. ^ a b c Dai titoli di coda.
  10. ^ Daniela Debolini, su Il mondo dei doppiatori. URL consultato il 24 ottobre 2021.
  11. ^ Patrizia Salerno, su Il mondo dei doppiatori. URL consultato il 24 novembre 2021.
  12. ^ a b (EN) Fireman Sam episode pulled amid Koran row, in BBC News, 27 luglio 2016. URL consultato il 10 aprile 2018.
  13. ^ (EN) Why We Are Campaigning To Shake Off The Outdated Term 'Firemen', in HuffPost UK, 17 ottobre 2017. URL consultato il 10 aprile 2018.
  14. ^ (EN) Gruppo di videogiochi: Sam il pompiere, su MobyGames, Blue Flame Labs.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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