Salame bergamasco | |
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Origini | |
Luogo d'origine | Italia |
Regione | Lombardia |
Diffusione | regionale |
Zona di produzione | Bergamo |
Dettagli | |
Categoria | salume |
Riconoscimento | P.A.T. |
Ingredienti principali | carni suine, sale, pepe |
Il salame della bergamasca (salàm de la bergamasca in bergamasco) è un prodotto tipico della provincia di Bergamo.
Le sue origini sono molto antiche. Nel secondo dopoguerra veniva utilizzato anche come mezzo formale di pagamento.
Il prodotto è legato alle particolarità climatiche della provincia di Bergamo, dove la forte umidità ha impedito lo sviluppo di altri salumi, come ad esempio il prosciutto. Per questo motivo è stato creato un salame che potesse essere stagionato anche a lungo (oltre i 90/100 giorni) in tali condizioni.
La sua caratteristica peculiare è quella di utilizzare tutte le parti del maiale, anche quelle più nobili che in altre regioni sono utilizzate per i prosciutti, le coppe o i culatelli e quindi non avere necessità di inserire altri tipi di carni, come quelle bovine. Un'ulteriore caratteristica è quella di provenire da un suino pesante, alimentato esclusivamente con i cereali facilmente coltivati nella zona, come il mais. Animale che da sempre si adatta meglio all'economia del territorio per resa e qualità.
È difficilmente acquistabile al di fuori della provincia di Bergamo e i migliori sono ancora artigianali. È comunque in corso un progetto per l'etichettatura di qualità del prodotto.