La rivoluzione commerciale è l'insieme dei mutamenti socioeconomici registratisi in Europa dal X al XIII secolo[1] e che sono i prodromi della rivoluzione industriale.

I mutamenti caratteristici di questo periodo storico furono prevalentemente di carattere economico e commerciale, ma comportarono un profondo mutamento anche nell'assetto sociale dell'epoca. Infatti, il ceto mercantile raggiunse i vertici sociali in molte parti d'Europa come nei Comuni dell'Italia centro-settentrionale, nei Paesi Bassi, nella catalogna e nei Comuni dell'Hansa[1].

Caratteristiche

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Trattatistica .

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Durante la Rivoluzione Commerciale vengono diffusi trattati riguardanti la contabilità. Uno dei più importanti è La summa de Aritmetica, Geometria, Proportioni e Proporzionalità scritta da Luca Pacioli nel 1494.

Note

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  1. ^ a b c Carlo Maria Cipolla, Tre storie extra vaganti, Bologna, Il Mulino, 1994, p. 5, ISBN 88-15-04571-6.

Bibliografia

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Collegamenti esterni

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