Il progetto esecutivo rappresenta una delle fasi[1] della progettazione nell'ambito dell'architettura e dell'ingegneria civile, ed in particolare è la terza ed ultima fase in cui è comunemente suddiviso un progetto e la sua stesura.

Esso rappresenta l'ingegnerizzazione di tutti gli interventi previsti nelle precedenti fasi di progettazione in ogni particolare, rappresentando così la fase tecnicamente più definita dell'intera progettazione. Da esso risulta esclusa solo la progettazione del cantiere e delle relative opere provvisorie.

Il progetto esecutivo è redatto sulla base delle direttive fornite dal progetto definitivo e si compone dei seguenti elementi:

Parti componenti il progetto esecutivo

[modifica | modifica wikitesto]

La relazione generale

[modifica | modifica wikitesto]

La relazione generale descrive in dettaglio l'opera da realizzare, anche facendo riferimento agli elaborati grafici, ed i criteri utilizzati per le scelte di progettazione al fine di realizzare le prescrizioni del progetto definitivo.

Nel caso in cui il progetto faccia riferimento ad interventi complessi[2] esso deve contenere:

Le relazioni specialistiche

[modifica | modifica wikitesto]

Le relazioni specialistiche (geologica, geotecnica, idrologica e idraulica) illustrano le soluzioni adottate e, se necessario, definiscono in dettaglio gli aspetti inerenti all'esecuzione e alla manutenzione dell'opera. Contengono, inoltre, tutte le problematiche prese in considerazione nella progettazione e le soluzioni adottate.

Gli elaborati grafici

[modifica | modifica wikitesto]

Gli elaborati grafici sono tutti quegli elaborati che:

I calcoli esecutivi di strutture ed impianti

[modifica | modifica wikitesto]

I calcoli esecutivi di strutture ed impianti devono permettere il dimensionamento degli stessi, e vanno eseguiti con riferimento alla situazione di esercizio. Inoltre, devono essere chiaramente indicati i criteri e i calcoli utilizzati per permettere un'immediata conferma.

Il progetto esecutivo delle strutture, realizzato in conseguenza ai calcoli ed unitamente alla progettazione delle infrastrutture, è composto da:

Il progetto esecutivo degli impianti, redatto anch'esso in base ai calcoli, è composto da:

Il piano di manutenzione

[modifica | modifica wikitesto]

Il piano di manutenzione ha come fine predisporre il mantenimento nel tempo delle caratteristiche di funzionalità della struttura. Esso è composto dal manuale d'uso, dal manuale di manutenzione e dal programma di manutenzione.

Il manuale d'uso si riferisce all'uso delle parti più importanti dell'opera, con particolare riferimento alle parti che possono generare rischi per un uso scorretto. Il manuale d'uso contiene informazioni sulla collocazione delle parti interessate nell'intervento, la loro rappresentazione grafica, descrizione e modalità di uso corretto.

Il manuale di manutenzione si riferisce alla manutenzione delle parti più importanti dell'intervento. Esso contiene la collocazione delle parti interessate nell'intervento, la loro rappresentazione grafica, la descrizione delle risorse necessarie alla manutenzione, il livello minimo accettabile delle prestazioni, le anomalie riscontrabili, le manutenzioni eseguibili direttamente dall'utente e quelle che non lo sono.

Il programma di manutenzione fissa delle manutenzioni e dei controlli da eseguire in seguito a scadenze preventivamente fissate. Esso si compone di tre sottoprogrammi:

I piani di sicurezza e coordinamento

[modifica | modifica wikitesto]

I piani di sicurezza e di coordinamento sono degli elaborati allegati al progetto esecutivo il cui fine è la riduzione al minimo possibile dei rischi intrinseci alle lavorazioni. Sono realizzati previa valutazione dei rischi, e contengono le prescrizioni operative da attuare con i relativi costi.

Il cronoprogramma

[modifica | modifica wikitesto]

Il cronoprogramma è redatto per stabilire in via convenzionale l'importo dei lavori da eseguire annualmente, se si tratta di lavori a prezzo chiuso. In caso di appalto-concorso è presentato all'appaltatore unitamente all'offerta. È necessario ricordare che nel calcolo del tempo contrattuale bisogna tenere conto dei giorni di andamento stagionale sfavorevole. Il cronoprogramma è utile anche al fine di considerare lo sviluppo esecutivo dell'opera nel caso si presentino ritardi o sospensioni per fatti imputabili all'impresa.

Elenco dei prezzi unitari

[modifica | modifica wikitesto]

L'elenco dei prezzi unitari è realizzato con riferimento a quelli utilizzati nella stima sommaria dell'intervento presente nel progetto definitivo, salvo aggiunte che si sono rese necessarie.

Il computo metrico estimativo ed il quadro economico

[modifica | modifica wikitesto]

Il computo metrico estimativo rappresenta un'integrazione ed un aggiornamento della stima sommaria dell'intervento di cui al progetto definitivo.

Nel quadro economico sono compresi:

Lo schema di contratto

[modifica | modifica wikitesto]

Lo schema di contratto ha il compito di regolare le relazioni tra stazione appaltante ed impresa esecutrice, con particolare riferimento a:

Il capitolato speciale d'appalto

[modifica | modifica wikitesto]

Il capitolato speciale d'appalto riguarda le prescrizioni tecniche da applicare. Consta di due parti:

Se le lavorazioni riguardano interventi complessi[2] è contenuto l'obbligo per l'aggiudicatario di produrre un documento di qualità che sottopone al direttore dei lavori. A tal fine le lavorazioni sono suddivise in critiche, importanti e comuni. Una lavorazione è definita:

La classe di importanza è tenuta in considerazione:

Per gli interventi in cui il pagamento è previsto a corpo viene definito per le strutture definite omogenee la quota percentuale di queste relative all'ammontare complessivo delle lavorazioni. Sulla base di tali definizioni sono corrisposti i pagamenti in corso d'opera. Per gli interventi in cui il pagamento è previsto a misura viene definito l'importo di ciascun gruppo delle lavorazioni.

Nel capitolato speciale d'appalto è previsto l'obbligo di redigere un programma esecutivo in cui sono contenute le previsioni circa il periodo di esecuzione delle varie lavorazioni, indipendentemente dal cronoprogramma fornito.

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ Fasi del progetto edilizio, su cafearchitettura.it.
  2. ^ a b Per interventi complessi si fa riferimento a quanto è detto nell'articolo 2 comma 1 lettere g) e h) dello stesso decreto.

Bibliografia

[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]