Oud-Vossemeer villaggio; ex-comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Provincia | ![]() |
Comune | Tholen |
Territorio | |
Coordinate | 51°34′14.16″N 4°11′58.92″E / 51.5706°N 4.1997°E |
Superficie | 20,43 km² |
Abitanti | 2 730 (2021) |
Densità | 133,63 ab./km² |
Altre informazioni | |
Lingue | olandese, zelandese |
Prefisso | (+31) |
Fuso orario | UTC+1 |
Cartografia | |
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Oud-Vossemeer (Ou-Vossemaer o Ou-fosmeer in zelandese) è un villaggio (dorp) di circa 2700 abitanti[1][2][3] del sud-ovest dei Paesi Bassi, facente parte della provincia della Zelanda (Zeeland) e situato lungo il corso dello Schelde Rijkskanaal, nell'ex-isola di Tholen.[4] Dal punto di vista amministrativo, si tratta di un ex-comune, dal 1971 accorpato alla municipalità di Tholen.[1][2][5]
Il villaggio è noto come il luogo d'origine della famiglia Roosevelt.[6]
Oud-Vossemeer si trova nella parte orientale dell'ex-isola di Tholen, al confine con la provincia del Brabante Settentrionale (segnato dal corso dello Schelde Rijkskanaal) e, più precisamente, con la regione del Brabante Occidentale (West-Brabant; regione di cui amministrativamente fa parte)[4], a nord del villaggio di Tholen e a est/sud-est del villaggio di Sint Annaland.[3][4]
Il villaggio occupa un'area di 20,43 km², di cui 1,40 km² sono costituiti da acqua.[3]
Il toponimo Oud-Vossemeer, attestato in questa forma dal 1840 e anticamente come Vosmer (1410), Vossmaer e Vossmair (1414-1415), Vosmair (1417), Vosmaer e Vossemaer (1473), Oud Vosmaar (1750 ca.)[4], deriva da quello di un corso d'acqua chiamato Vosvliet.[1][4]
A partire dal XV secolo, andò a formarsi la signoria di Vossemeer, controllata da un balivo.[2][1] Questi terreni vennero acquistati il 3 novembre 1410 dal conte Guglielmo VI.[2][1]
Nel 1583, arrivò nel villaggio di Oud-Vossemeer il primo prete.[1]
Nella metà del XVII secolo viveva nei dintorni di Oud-Vossemeer Claes Martenszen van Rosevelt, antenato del presidente degli Stati Uniti Franklin Delano Roosevelt.[6]
Nel 1801 vennero a formarsi i due comuni distinti di Oud-Vossemeer e Nieuw-Vossemeer.[1]
Il 30 giugno 1971, Oud-Vossemeer cessò di essere un comune indipendente.[2][4]
Nello stemma di Oud-Vossemeer è raffigurata una volpe che nuota nel mare.[1][5] Questo stemma è derivato da quello della signoria di Vossemeeer[5] ed è raffigurato in una cartina della "Cronaca della Zelanda" di M. Smallegange, redatta nel 1696.[1][2]
Oud-Vossemeer vanta 14 edifici classificati come rijksmonument.[4]
Il più antico edificio religioso di Oud-Vossemeer è la chiesa di San Giovanni Battista o Hervormde Kerk, situata al nr. 10 del Rign ed eretta nel 1595, ma che presenta un campanile del 1450.[7]
Nella chiesa vi è un orologio meccanico realizzato nel 1940 da Eijsbouts. [8]
Altro storico edificio religioso è la chiesa di San Villibrordo, situata lungo la Dorpsweg e realizzata nel 1841 su progetto dell'architetto J. Boudrez.[9][10]
Altro edificio d'interesse è l'Ambachtshuis, situata lungo la Raadhuisstraat: realizzata tra il 1767 e il 1771, a partire dal 1896 venne riconvertita in municipio.[2][11]
La facciata presenta lo stemma della famiglia Van Rosevelt.[2]
Altro edificio d'interesse è il mulino "De Jager", situato lungo la Hikseweg risalente al 1850.[12][13]
Altro edificio d'interesse è lo "Smidse": situato lungo la Raadhuisstraat, è noto per il suo orologio meccanico, lo "Smidsklokje", risalente al 1805.[14]
Al censimento del 2021, Oud-Vossemeer contava una popolazione pari a 2730 unità.[3][2]
La popolazione al di sotto dei 16 anni era pari a 485 unità, mentre la popolazione dai 65 anni in su era pari a 465 unità.[3]
La località ha conosciuto un incremento demografico rispetto al 2020, quando contava 2705 abitanti (dato che era in ribasso rispetto al 2019, quando Oud-Vossemeer contava 2720 abitanti).[3]
Dal 1947 si svolge ad Oud-Vossemeer una corsa ciclistica, il Criterium di Oud-Vossemeer.[15]