Nicholas Murray Butler (Elizabeth, 2 aprile 1862 – New York, 7 dicembre 1947) è stato un filosofo, diplomatico, politico e pedagogista statunitense, vincitore, insieme a Jane Addams, del premio Nobel per la pace nel 1931.[1]
Butler era figlio di un industriale, Henry L. Butler e di Mary Murray, figlia di un uomo di chiesa. Si distinse negli studi, ottenendo il bachelor a vent'anni, e il diploma di dottorato due anni dopo. Nel 1885 entrò a far parte del dipartimento di filosofia del Columbia College, che undici anni dopo divenne la Columbia University. Si fece notare per le sue capacità amministrative, al punto di ottenere la nomina a rettore nel 1902. Fino al 1945, anno del pensionamento, la Columbia conobbe una notevole crescita, che vide il numero degli studenti passare da 4000 a 34000, fino a diventare uno dei più importanti atenei degli Stati Uniti.
La sua carriera politica nel Partito Repubblicano ebbe inizio nel 1888, quando fu delegato alla convention del partito. Nel 1928 cercò di ottenere la nomina a candidato alle presidenziali, ma non vi riuscì.
Butler si sposò per la prima volta nel 1887 e per la seconda volta nel 1907, dopo la morte della sua prima moglie, avvenuta nel 1903.