Martino Longhi il vecchio (Viggiù, 4 aprile 1534Roma, 11 giugno 1591) è stato un architetto italiano, architetto papale a Roma nella seconda metà del XVI secolo, fu il capostipite di una dinastia di architetti alla quale appartennero fra gli altri il figlio Onorio e il nipote Martino.

Biografia

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San Girolamo degli Schiavoni a Roma
Il cortile di Palazzo Borghese a Roma
Campidoglio, torre campanaria al Palazzo senatorio

Proveniente da Viggiù in Lombardia, lavorò inizialmente in Germania, per la famiglia austriaca del cardinale Marco Sittico Altemps, che era imparentata con la famiglia dei lombardi Borromeo, progettando la costruzione del nuovo Palazzo Hohenems (1562-1567), struttura regolare a tre piani con tetti a falda attorno ad un cortile rettangolare. A nord e sud ci sono proiezioni angolari a due assi, e l'asse centrale è enfatizzato da un portale ad arco strutturato tridimensionalmente. Operò per la stessa famiglia, anche su villa Medici di Marignano a Frascarolo e villa Cicogna Mozzoni a Bisuschio (Varese),

Più tardi fu ingaggiato da Papa Pio V per collaborare con Giorgio Vasari e Jacopo Barozzi da Vignola al cantiere della basilica di Santa Croce a Bosco Marengo, suo borgo natale (1566-1572).

Stabilitosi a Roma fin dal 1569, Longhi lavorò a Palazzo Altemps, Palazzo Borghese (è suo il cortile a colonne binate, ispirato forse a moduli di Pellegrino Tibaldi), Palazzo Cesi-Armellini, Palazzo Poli (vicino alla fontana di Trevi), Palazzo Cenci (facciata e cortile), e Palazzo Mondragone a Frascati.

Progettò le chiese di Santa Maria della Consolazione, San Girolamo degli Schiavoni (1588-1590, dove il progetto originale per la chiesa di S. Maria in Vallicella venne realizzato a S. Girolamo degli Schiavoni), Santissima Trinità dei Pellegrini (1587–1597) , oltre alla torre del Palazzo Senatorio in Campidoglio, su due ordini, e ben più elevata di quella dell'originario progetto di Michelangelo.

In occasione del giubileo del 1575, Papa Gregorio XIII (1572-1585) fece realizzare al nostro, il progetto del primo granaio pubblico di Roma per il quale fece trasformare le tre aule termali alla sinistra dell’ingresso al calidarium delle Terme di Diocleziano, a sua volta adibito da pochi anni a vestibolo di ingresso della chiesa di Santa Maria degli Angeli.

Il figlio di Longhi Onorio (1569–1619) fu architetto, così come suo nipote, Martino il Giovane (1602–60). I due realizzarono la chiesa romana dei Santi Ambrogio e Carlo (1612–42) in perfetto stile barocco.

Bibliografia

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Su Martino Longhi il Vecchio

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