Mario Mammucari | |
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Senatore della Repubblica Italiana | |
Durata mandato | 1958 – 1972 |
Legislatura | III, IV, V |
Gruppo parlamentare | Comunista |
Collegio | Velletri (III Leg.) e Tivoli (IV e V Leg.) |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Comunista Italiano |
Titolo di studio | laurea in fisica e matematica |
Professione | sindacalista, pubblicista |
Mario Mammucari (Roma, 2 marzo 1910 – Roma, 22 febbraio 1997) è stato un politico, partigiano e sindacalista italiano.
Laureato in fisica e matematica, aveva aderito al Partito Comunista d'Italia nel 1928. Nel 1933 Mammucari era stato arrestato per la sua attività clandestina e confinato a Ponza, alle Isole Tremiti, a Ventotene e a Rossano.
Riacquistata la libertà alla caduta del fascismo, dopo l'8 settembre 1943 Mammucari partecipò alla lotta di liberazione organizzando la Resistenza in provincia di Bergamo, dove era tra i dirigenti della Federazione comunista clandestina, e a Torino dove col nome di battaglia di “Brandani” divenne commissario politico di quel Comando Piazza.
Arrestato dai fascisti e incarcerato, Mammucari uscì dalla prigione il 26 aprile 1945, quando i partigiani lo liberarono dopo l'insurrezione di Torino.
Nel secondo dopoguerra Mario Mammucari ha diretto le prime lotte dei contadini nel Lazio e, dal 1949, è stato per un decennio segretario della Camera del Lavoro-CGIL della Capitale. A Roma è stato anche consigliere comunale e provinciale dal 1952 al 1960.
Eletto senatore della Repubblica nel 1958, nella III, fu confermato nell'incarico anche nelle elezioni del 1963 e 1968, IV e V legislatura. Termina il proprio mandato parlamentare nel 1972.