Mario Costa

Mario Costa (Torre del Greco, 7 dicembre 193626 agosto 2023[1]) è stato un filosofo italiano. È conosciuto, in particolare, per aver studiato le conseguenze, nell'arte e nell'estetica, delle nuove tecnologie, introducendo nel dibattito internazionale una nuova prospettiva teorica, attraverso concetti come "estetica della comunicazione", "sublime tecnologico", "blocco comunicante", "estetica del flusso".

Biografia

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È stato professore ordinario di Estetica all'Università di Salerno e, come professore incaricato di Metodologia e storia della critica letteraria e di Etica ed estetica della comunicazione, ha contemporaneamente insegnato per molti anni nelle Università degli Studi di Napoli "L'Orientale" e di Nizza (Sophia-Antipolis). All'Università di Salerno ha fondato e diretto, dal 1985, Artmedia, Laboratorio permanente dedicato al rapporto tra tecno-scienza, filosofia ed estetica, organizzando su queste tematiche decine di iniziative di studio, mostre e convegni internazionali. Nel 1991 il suo libro L'estetica dei media ha ottenuto il Premio Nazionale "Diego Fabbri". Ha pubblicato una trentina di libri; alcuni di essi e numerosi suoi saggi sono tradotti e pubblicati in Europa e in America.

Pensiero

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Il suo lavoro teorico si è svolto in due momenti successivi ed ha seguito due fondamentali direzioni di ricerca: l'interpretazione socio-politica e filosofica delle avanguardie artistiche del XX secolo, e l'elaborazione di una filosofia della tecnica costruita soprattutto attraverso l'analisi dei cambiamenti che la nuova situazione tecno-antropologica ha indotto nell'arte e nell'estetico.

Alcune opere rappresentative

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Pubblicazioni

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Progetti

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Il lavoro teorico di Costa teso, tra l'altro, a definire la nuova epoca dell'estetico connessa alle neo-tecnologie elettro-elettroniche e digitali, e a fare in modo che questa si andasse ben configurando e definendo, si è, per ciò stesso, sempre accompagnato ad un'intensa attività di promozione estetico-culturale:

Ha partecipato inoltre all'organizzazione di convegni ed eventi a Parigi, Colonia, Toronto, Tel Aviv, San Paolo del Brasile.

Note

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  1. ^ [1]
  2. ^ Mario Costa, Duchamp et le "reste", in "Traverses", 11, Parigi 1978, pp. 75-81.
  3. ^ Mario Costa, Sulle funzioni della critica d'arte e una messa a punto a proposito di Marcel Duchamp, Napoli, Ricciardi Editore, 1976; Mario Costa, L'oggetto estetico e la critica, Edisud, Salerno 2007.
  4. ^ Mario Costa, Il 'lettrismo' di Isidore Isou. Creatività e Soggetto nell'avanguardia artistica parigina posteriore al 1945, Carucci Editore, Roma 1980; Mario Costa, Il 'lettrismo'. Storia e Senso di un'avanguardia, Morra, Napoli 1991.
  5. ^ Mario Costa, Schéma et concept de l'ornement au schématisme, in "Schéma et schématisation", 54, Parigi 2001, pp. 27-34. Si veda anche Signe, forme, schéma, ornement, in "Schéma et schématisation", 57, Parigi 2002, pp. 103-106.
  6. ^ Mario Costa, L'estetica dei media. Avanguardie e tecnologia, Castelvecchi, Roma 1999; Mario Costa, Il sublime tecnologico. Piccolo trattato di estetica della tecnologia, Castelvecchi, Roma 1998; Mario Costa, Arte contemporanea ed estetica del flusso, Mercurio, Vercelli 2010. Inoltre: Technology, Artistic Production and the "Aesthetics of communication", in "Leonardo", 24, 2, 1991, pp. 123-125; Tecnologie e costruzione del testo, L'Orientale, Napoli 1998; L'esthétique de la communication et le temps technologique, in "Art Press", 258, Parigi 2002, pp. 38-39; Reti e destino della scrittura, in "Actes du Séminaire 2000-2001"; L'esthétique de la communication et le temps technologique, in Art Press, 258, Parigi 2002, pp. 38-39; La musique dans l'espace technologique, in "Actes du Colloque Les Trans-interactifs", Parigi, Centre Culturel Canadien, 4/5, 1988, Collection Déchiffrages, pp. 97-103; Photographie et phénoménologie de la présence, in "La Recherche Photographique", 7, Parigi 1989, pp. 17-20.
  7. ^ Sulla diffusione e la rilevanza del suo pensiero, si vedano tra gli altri: Philippe Bootz, The thesis of Walter Benjamin and Mario Costa, in Philippe Bootz, Sandy Baldwin, Regards Croisés, West Virginia University Press, 2010, pagg. 11-25; Alberto Abruzzese, Il compiersi della pubblicità dal manifesto metropolitano ai linguaggi elettronici del presente: pretesti, testi e questioni, in AA.VV. (a cura di Riccardo Lattuada), Nuove tendenze ed esperienze nella comunicazione e nell'estetico, Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, 1992, pagg. 55-83; Leila Amaral, O Caráter festivo da ciberarte, in "Civitas. Revista de Ciências Sociais", Pontifícia Universidade Católica do Rio Grande do Sul, Brasil, 9/2, 2009, pagg. 209-223; Priscilla Arantes, Arte e midia: perspectivas da estética digital, Editora Senac, São Paulo, 2005, pagg. 58-60 e 166-169; Walter Zanini, A arte de communicaçâo telematica: a interatividade no ciberspaço, in "Ars. Revista do Departamento de Artes Plasticas", ECA/USP, 1/1, São Paulo, 2003, pp. 11-34; Umberto Roncoroni, Benjamin y la téoria de lo sublime tecnologico, in "Contratexto digital", 4/5, pagg.3-9; Derrick de Kerckhove, L'estetica dei media e la sensibilità spaziale. Riflessioni su un libro di Mario Costa, in "Mass Media", IX/4, 1990, pagg. 35-53; Frank Popper, L'art à l'âge électronique, Paris, Hazan, 1993, pagg. 122-139.

Bibliografia

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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