Fu il fondatore dell'almanacco di "Frate Indovino", la cui prima pubblicazione vide la luce nel 1945. L'almanacco ottenne in breve tempo diffusione nazionale.
Numerosi sono stati i suoi interventi in trasmissioni radio-televisive ed articoli (o comunque a lui riferiti)[tipo?.]
Morì nel Convento "Rifugio Francescano" di Perugia il 15 novembre 2002, all'età di 87 anni: da tempo era affetto dalla malattia di Parkinson.
È sepolto nella chiesa del Crocifisso, sulla piazza, a lui intitolata a Cerqueto di Marsciano, in via Circonvallazione.
nel settembre 1943 nominato Delegato Provinciale per il TOF e Direttore di “Voce Serafica” fino al 1949
nel Capitolo del 1949 è stato nominato Superiore del Convento di Fontivegge (Perugia) fino al 1955
nel Capitolo del 1955 è stato eletto IV Definitore e Vicario a Fontivegge
nel Capitolo del 1958 è stato eletto II Definitore e riconfermato di Famiglia a Fontivegge
il 26 settembre 1960 ingresso ufficiale nel “Rifugio Francescano”
nel Capitolo del 1961 è eletto I Definitore provinciale fino al 1966
nel Capitolo 1967 è stato eletto Ministro provinciale, ma dopo 40 giorni rinunzia per motivi di salute. Con la seconda sessione del Capitolo provinciale viene nominato Presidente del “Rifugio Francescano” e restano invariate le mansioni in merito alle “Edizioni Frate Indovino”
nel 1975 è stato eletto II Definitore provinciale e Vicario del “Rifugio Francescano”, sempre Direttore di “Frate Indovino” e Presidente della Commissione Economica fino al 1982
dal 1982 fino alla morte è sempre restato Direttore delle Edizioni “Frate Indovino” e Superiore o Vicario della Fraternità
Nel susseguirsi degli anni, alla redazione del famoso calendario di Frate Indovino ha associato anche la stesura di numerosi libri, divenuti poi importanti successi editoriali:
Il nuovo segreto della salute – Erbe e cure di Frate Indovino