Marcello Fonte (Melito di Porto Salvo, 7 novembre 1978) è un attore italiano.
Ha vissuto l'infanzia e l'adolescenza ad Archi, quartiere di Reggio Calabria, dove all'età di dieci anni ha imparato a suonare il rullante nella locale banda musicale (esperienza che rielaborerà nel film autobiografico Asino vola). Altra esperienza formativa importante è il periodo passato nel gruppo scout AGESCI Reggio Calabria 9. Si trasferisce a Roma nel 1999. Custode presso il Teatro Valle, spinto anche dal fratello scenografo, si appassiona alla recitazione e ottiene piccole parti in produzioni televisive e cinematografiche.[1]
Nel 2015 scrive, co-dirige (con Paolo Tripodi) e interpreta Asino vola[2], presentato al Locarno Festival all'interno della sezione Piazza Grande. Successivamente recita nella serie tv La mafia uccide solo d'estate di Luca Ribuoli (2016) e nei film L'intrusa di Leonardo Di Costanzo[3] (2017) e Io sono Tempesta di Daniele Luchetti (2018).[4] Nello stesso anno, riceve il plauso della critica per la sua interpretazione nel ruolo di protagonista in Dogman, pellicola di Matteo Garrone[5], per cui vince il Prix d'interprétation masculine al Festival di Cannes, l'European Film Awards per il miglior attore e il Nastro d'argento al migliore attore protagonista (questo premio condiviso con Edoardo Pesce) e viene nominato al David di Donatello per il miglior attore protagonista.[6] L'anno successivo affianca Valeria Bruni Tedeschi in Aspromonte - La terra degli ultimi.
È stato tra gli occupanti del Teatro Valle e di centri sociali quali il cinema Palazzo e l'Angelo Mai.[7]