Lilio Giannecchini (Pascoso, 21 giugno 1925 – Lucca, 27 luglio 2014) è stato un partigiano italiano, è stato vicecomandante della 58ª Brigata Garibaldi “Oreste”, il suo nome di battaglia era "Toscano".
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Attivista comunista nel 1941, dopo un arresto e varie vicissitudini, fu rilasciato ed entrò negli Alpini. Dopo l'armistizio diventò un leader dei partigiani liguri.
Dal 1980 al 2010 ha ricoperto la carica di direttore dell'Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea di Lucca.
Nel dicembre del 2012 è stato aggredito a tradimento, ferito gravemente e ricoverato all'ospedale di Pisa[1][2].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ iltirreno.gelocal.it
- ^ infoaut.org Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive.; loschermo.it Archiviato il 2 gennaio 2013 in Internet Archive.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Lilio Giannecchini, su siusa.archivi.beniculturali.it, Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.
- Sempre dalla parte dei partigiani, Comandante Lilio di Massimo Zucchetti (ilmanifesto.it)
- Relazione del comandante di Brigata "Toscano" Archiviato il 13 ottobre 2016 in Internet Archive. in idealievalori.it
- intervista al comandante di Brigata "Toscano" in www.manricoducceschi.it
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 42100046 · ISNI (EN) 0000 0000 3839 9273 · LCCN (EN) n99009366 · BNF (FR) cb14647350n (data) |
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