Il complesso del Kō Enerugī Kasokuki Kenkyū Kikō, sullo sfondo il monte Tsukuba.

Il KEK (Kō Enerugī Kasokuki Kenkyū Kikō (高エネルギー加速器研究機構?)) è un'organizzazione nazionale che si occupa della ricerca in fisica delle particelle. Il laboratorio si trova a Tsukuba, nella Prefettura di Ibaraki, Giappone dal 1997. I circa 900 impiegati del KEK si occupano degli acceleratori di particelle e delle altre infrastrutture utilizzate per la ricerca nel campo della fisica delle alte energie, scienza dei materiali, biologia, informatica, radioattività e altri settori. Il premio Nobel per la fisica Makoto Kobayashi, conosciuto per il suo lavoro sulla violazione di CP, è professore emerito al KEK.

Storia

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Il laboratorio è nato nel 1997 dall'unione di diversi centri di ricerca nazionali già esistenti: l'Istituto di Ricerca Nucleare dell'Università di Tokyo (nato nel 1955), il Laboratorio Nazionale per la Fisica delle Alte Energie (nato nel 1971) e il Laboratorio Scientifico sui Mesoni dell'Università di Tokyo (nato nel 1988).[1]

Acceleratori di particelle

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Il principale acceleratore di particelle del laboratorio KEK è stato il KEKB: dal giugno 2010 il complesso è stato chiuso per i lavori di aggiornamento che porteranno alla nascita del nuovo e più potente SuperKEKB.

Complesso attuale

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Il tunnel di 3 km dell'acceleratore KEKB.
KEK e+/e- Linac
Sezione centrale del J-PARC

Sezioni chiuse

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Acceleratori pianificati o in costruzione

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Progetto schematico dell'International Linear Collider.

Note

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  1. ^ (EN) KEK Sito ufficiale - Storia del KEK Archiviato il 28 settembre 2011 in Internet Archive.
  2. ^ SuperKEKB website
  3. ^ (EN) New results from T2K conclusively show muon neutrinos transform to electron neutrinos
  4. ^ T. Iwashita et al., KEK digital accelerator, in Physical Review Special Topics: Accelerators and Beams, vol. 14, n. 7, 2011, p. 071301, Bibcode:2011PhRvS..14g1301I, DOI:10.1103/PhysRevSTAB.14.071301.
  5. ^ International Linear Collider, su linearcollider.org. URL consultato il 2 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2013).

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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