Jeju World Cup Stadium | |
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Informazioni generali | |
Stato | ![]() |
Ubicazione | Seogwipo |
Inizio lavori | 1999 |
Inaugurazione | 2001 |
Costo | 112,5 miliardi di Won[1] |
Proprietario | Jeju |
Informazioni tecniche | |
Posti a sedere | 29 791[2] |
Struttura | Pianta ovale |
Copertura | parziale |
Pista d’atletica | No |
Mat. del terreno | Erba |
Dim. del terreno | 105 x 68 |
Area dell’edificio | 85,429 m² |
Area totale | 134,122 m² |
Uso e beneficiari | |
Calcio | Jeju Utd |
Mappa di localizzazione | |
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Il Jeju World Cup Stadium (in coreano 제주 월드컵 경기장) è il principale impianto calcistico della provincia meridionale coreana dell'isola di Jeju. Lo stadio si trova nella città di Seogwipo. L'impianto è stato costruito in occasione del campionato mondiale di calcio 2002 con una capienza di circa 42 256 posti a sedere. La capienza venne ridotta al termine della manifestazione a 35 657 posti sedere. Dopo i lavori di ristrutturazione, avvenuti nel 2013, la capienza dello stadio è stata ulteriormente ridotta a 29 791 posti a sedere[1][3]. Nel 2017 è stato anche sede del campionato mondiale di calcio Under-20.
Lo stadio, a partire dal 2006, è sede delle partite casalinghe del Jeju Utd, squadra locale che ha partecipato alla K League 1, massima serie del campionato sudcoreano, fino alla stagione 2019.
Lo stadio è stato progettato prendendo come ispirazione la natura, la cultura e lo stile di vita dell'isola[4]. Il tetto è stato conformato in maniera tale da ricordare una vela delle tradizionali imbarcazioni da pesca dell'isola di Jeju[3]. Lo stadio è stato costruito vicino al mare e dagli spalti è possibile vedere l'isola, l'oceano e il monte Halla. L'ingresso allo stadio riprende l'ingresso alle tradizionali case di paglia dell'isola[4]. Inoltre, al fine di ridurre al minimo l'impatto del vento sul campo di gioco, il terreno sul quale lo stadio è stato costruito era stato abbassato di 14 m circa[4]. Il tetto è sostenuto da 6 pilastri, che simboleggiano i 6 continenti, mentre i 5 spazi tra essi compresi simboleggiano i 5 oceani[4]. Considerando anche la forma a vela del tetto, l'architettura dello stadio simboleggia l'intraprendenza dell'isola di Jeju che come una nave in mezzo ai venti naviga tra i 5 oceani che toccano i 6 continenti[4]. Sulla via di accesso allo stadio sono stati messi alcuni dol hareubang, tradizionali statue in basalto dell'isola, rappresentanti divinità che offrono protezione e fertilità, e per questo solitamente sono messi all'ingresso di edifici come protezione dai demoni.
Seogwipo 8 giugno 2002, ore 20:30 UTC+8 Campionato mondiale 2002, gruppo C | Brasile ![]() | 4 – 0 referto | ![]() | Jeju World Cup Stadium (36 750 spett.)
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Seogwipo 12 giugno 2002, ore 20:30 UTC+8 Campionato mondiale 2002, gruppo B | Slovenia ![]() | 1 – 3 referto | ![]() | Jeju World Cup Stadium (30 176 spett.)
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Seogwipo 17 giugno 2002, ore 15:30 UTC+8 Campionato mondiale 2002, ottavi di finale | Germania ![]() | 1 – 0 referto | ![]() | Jeju World Cup Stadium (25 176 spett.)
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Neuville 88’Marcatori |