Jean Bourgknecht | |
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Consigliere federale | |
Durata mandato | 17 dicembre 1959 – 30 settembre 1962 |
Predecessore | Philipp Etter |
Successore | Roger Bonvin |
Capo del Dipartimento delle finanze e delle dogane | |
Durata mandato | 1º gennaio 1960 – 30 settembre 1962 |
Predecessore | Hans Streuli |
Successore | Roger Bonvin |
Membro del Consiglio degli Stati | |
Durata mandato | 4 giugno 1956 – 17 dicembre 1959 |
Presidente del Partito Conservatore - Cristiano Sociale | |
Durata mandato | 1956 – 1959 |
Consigliere nazionale | |
Durata mandato | 3 dicembre 1951 – 4 dicembre 1955 |
Sindaco di Friburgo | |
Durata mandato | 1950 – 1959 |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Conservatore - Cristiano Sociale |
Professione | Avvocato |
Jean Bourgknecht (Friburgo, 16 settembre 1902 – Friburgo, 23 dicembre 1964) è stato un avvocato e politico svizzero, membro del Consiglio federale dal 17 dicembre 1959 al 30 settembre 1962.
Nato nel 1902 a Friburgo, era figlio di Louis, avvocato, e di Eugénie-Louise Wuilleret. Completati gli studi nelle università di Friburgo, Berna e Vienna, iniziò a lavorare nello studio legale di suo padre.
Dal 1950 al 1959 fu sindaco di Friburgo, sua città natale, e in contemporanea fu membro del Consiglio nazionale (1951-1956) e poi del Consiglio degli Stati (1956-1959).[1] Durante il suo mandato al Consiglio degli Stati, fu Presidente del Partito Democratico Cristiano,[2] che allineò a posizioni centriste.[1]
Nel 1959, a seguito delle dimissioni di Philipp Etter, Bourgknecht fu eletto consigliere federale con 134 voti, sconfiggendo Ettore Tenchio e Roger Bonvin.[3] Fu il secondo Consigliere federale a provenire dal Canton Friburgo, dopo Jean-Marie Musy.
Dimessosi nel 1962 per motivi di salute, morì due anni dopo a Friburgo.[4]