Un Internet Exchange Point (IXP), o punto di interscambio, detto anche NAP (Network Access Point o Neutral Acces Point) è un'infrastruttura fisica che permette a diversi Internet Service Provider di scambiare traffico internet tra loro.

Interconnettendo i propri sistemi autonomi attraverso accordi di peering generalmente gratuiti, ciò permette agli ISP di risparmiare una parte della banda che comprano dai loro upstream provider, e di guadagnare in efficienza e in affidabilità.

Funzione

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Lo scopo principale di un IXP è di permettere alle reti degli ISP di interconnettersi fra di loro direttamente, attraverso il punto di interscambio, piuttosto che far passare il traffico attraverso uno o più provider esterni. I vantaggi sono i seguenti:

Struttura

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L'infrastruttura tipica di un Internet Exchange consiste di uno o più switch (centri stella) ai quali vengono collegati i router dei diversi afferenti. Attraverso il protocollo BGP, i router stabiliscono dei peering che permettono agli ISP di scambiarsi il traffico Internet.

La tecnologia di switching più usata nei punti di interscambio è passata da ATM (molto in voga negli anni 1990) ad ethernet.

Costi

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I costi per il mantenimento in opera di un punto di interscambio (hardware, manutenzione, personale) vengono in genere sostenuti dagli afferenti sotto forma di un contributo di attivazione e di un costo mensile o annuale, basato sulle porte dello switch utilizzate o sulla banda consumata.

I punti di interscambio si dividono in:

In Italia esistono delle aziende private, solitamente fornitrici di spazio web o server virtuali che possiedono delle strutture adatte a funzionare come NAP ma che però evitano di fornire questo tipo di servizio per logiche di mercato[senza fonte].

Punti di interscambio nel mondo

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Africa

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Asia

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Europa

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Medio Oriente

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Oceania

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Nord America

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Note

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  1. ^ Open Hub Med: in Sicilia il polo per il traffico Internet dall'Oriente, in Corriere delle Comunicazioni, 28 luglio 2015. URL consultato il 29 luglio 2015.
  2. ^ TI Sparkle, nasce Sicily Hub per traffico internet nel Mediterraneo, in Corriere delle Comunicazioni, 30 marzo 2015. URL consultato il 29 luglio 2015.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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