Il prigioniero di Santa Cruz | |
---|---|
María Mercader e Giuseppe Rinaldi in una foto di scena | |
Lingua originale | italiano |
Paese di produzione | Italia, Spagna |
Anno | 1941 |
Durata | 78 min |
Dati tecnici | B/N rapporto: 1,37:1 |
Genere | drammatico, sentimentale |
Regia | Carlo Ludovico Bragaglia |
Soggetto | Guido Paolucci |
Sceneggiatura | Piero Ballerini, Sergio Amidei, Giacomo Debenedetti |
Casa di produzione | Fonoroma-Lux |
Distribuzione in italiano | Lux Film |
Musiche | Giulio Bonnard |
Scenografia | Ivo Battelli |
Costumi | Gino Carlo Sensani |
Interpreti e personaggi | |
| |
Doppiatori originali | |
|
Il prigioniero di Santa Cruz è un film del 1941 diretto da Carlo Ludovico Bragaglia.
Un capitano della marina mercantile rifiuta inspiegabilmente di concedere la mano della propria figlia al suo giovane innamorato perché molti anni prima, durante una colluttazione, involontariamente aveva ucciso un individuo crudele e privo di scrupoli, che sfortunatamente, era il padre del ragazzo. In seguito, all'insaputa di tutti, era stato arrestato e condannato per il delitto commesso. Tra i due innamorati si intromette anche il losco direttore di un'agenzia marittima che ricatta il capitano, costringendolo a promettergli la figlia in sposa. La ragazza accetta per amore del padre, e tutto per i due giovani sembra perduto. Ma viene a galla un'insospettabile verità che prova l'innocenza del capitano ed il matrimonio può finalmente essere celebrato.
Il film fu organizzato e girato a Cinecittà, in coproduzione con la Spagna. In Italia ebbe il visto di censura 31.246 del 22 febbraio 1941.
L'allora debuttante Giuseppe Rinaldi venne doppiato da Giulio Panicali, sebbene in seguito esso stesso diverrà uno dei più importanti esponenti del doppiaggio italiano.
Il film venne distribuito nelle sale cinematografiche italiane a partire dal 2 marzo del 1941.
In Spagna ebbe il titolo El prisionero de Santa Cruz e fu proiettato dal 18 gennaio 1943.