Jamāl al-Dīn Yūsuf ibn al-Amīr Sayf al-Dīn Taghrībirdī, o Ibn Taghrī Birdī (in arabo أبو المحاسن جمال الدين يوسف بن الأمير سيف الدين تغري بردي الأتابكي اليشبقاوي الظاهري?; Il Cairo, 1410 – Il Cairo, 1470), è stato uno storico egiziano di origine turca.
Proveniente da una famiglia legata al potere mamelucco d'Egitto (suo padre, un mamelucco d'Asia minore, cominciò una carriera brillante sotto Barquq, fino a diventare nel 1410 Nāʾib al-salṭāna di Damasco, una sorta di viceré), Ibn Taghrībirdī studiò sotto Abū Muḥammad Maḥmūd al-ʿAynī (1361-1451) e al-Maqrizi, due dei più illustri studiosi del Cairo di storia.
La sua opera più famosa sono gli estesi al-Nujūm al-zāhira fī mulūk Miṣr wa l-Qāhira (Le stelle manifeste circa i sovrani d'Egitto e del Cairo), dedicato alla cronaca dell'Egitto e al Sultanato mamelucco.
Secondo la tradizione, Ibn Taghrībirdī adottò uno stile annalistico, fornendo date precise di numerosi eventi. Ciò dimostra la possibilità dell'autore di accedere senza difficoltà agli archivi sultanali.