Gozzadini | |
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Fondatore | Costanzo Gozzadini |
Data di fondazione | XII secolo |
I Gozzadini sono una famiglia bolognese nota, a partire dal XII secolo, sia per l'attività bancaria e commerciale dei suoi esponenti sia perché diversi di loro furono importanti giureconsulti. Attualmente si conta circa mezza dozzina di nuclei familiari.[quando?]
Furono una famiglia guelfa di origini popolari, fedeli alla fazione dei Geremei. Vantano tra gli esponenti:
I Gozzadini figurano a Bologna nell'intestazione di un viale e di un asilo nido d'infanzia. L'Ospedale Gozzadini, oggi incluso nel Policlinico Sant'Orsola-Malpighi, prese il nome in seguito alla donazione fatta nel 1908 dalla contessa Gozzadini e consorte. Esso divenne la Clinica Pediatrica dell'Università.[1][2]
La famiglia si divise in vari rami a Ferrara, a Rimini, in Friuli e in Grecia.
Enrico di Castellano Gozzadini si trasferì a Negroponte (Grecia) nel 1238, originando quel ramo della famiglia che regnerà sulle isole egee di Nanfio (Anafi), Termia, Sifanto (Siphno) e Ceos, signorie appartenenti all'Impero Latino e agli stati suoi eredi (Repubblica di Venezia, principato d'Acaia, ecc.). I membri di questo ramo greco resteranno in possesso delle loro signorie, sotto sovranità e protezione veneziana, per molti secoli: Angelo V (morto dopo il 1649) sarà anzi l'ultimo signore latino ad essere cacciato dai turchi Ottomani dalla Grecia, nel 1617, allorché è deposto dalla sua signoria di Sifanto. Si sa che i suoi nipoti Jacopo, Januli e Crusino ebbero discendenti rimasti nelle isole egee, ma non si hanno ulteriori dettagli.
Da gozzarino o gozzalino: la parte dell'armatura medievale che difende la gola.
Gozzalino (attualmente rappresentato da due dozzine di nuclei distribuiti in Piemonte).