Girolamo Borghesi, O.S.B. vescovo della Chiesa cattolica | |
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Incarichi ricoperti | |
Nato | 11 gennaio 1616 a Siena |
Ordinato presbitero | in data sconosciuta |
Nominato vescovo | 11 dicembre 1652 da papa Innocenzo X |
Consacrato vescovo | 29 dicembre 1652 dal cardinale Marcantonio Franciotti |
Deceduto | 15 gennaio 1698 (82 anni) a Pienza |
Girolamo Borghesi o Borghese (Siena, 11 gennaio 1616 – Pienza, 15 gennaio 1698) è stato un vescovo cattolico italiano.
Nato a Siena l'11 gennaio 1616, fu monaco dell'ordine di San Benedetto.[1]
Fu nominato vescovo di Sovana da papa Innocenzo X l'11 dicembre 1652 e ricevette la consacrazione episcopale il successivo 29 dicembre dal cardinale Marcantonio Franciotti, co-consacrante il vescovo Ranuccio Scotti Douglas, presso la chiesa di Sant'Ignazio a Roma.[1]
Durante il suo episcopato fece applicare la bolla papale del 22 ottobre 1652 che prevedeva la soppressione dei conventi più piccoli, ponendo fine a quelli di Magliano, Porto Ercole, Sorano, Talamone, il convento dei Vallombrosani di Sovana e quello degli Agostiniani di Pereta.[1] Il 20 marzo 1655 avviò la prima visita pastorale, cui seguirono quelle del 1662 e del 1667.[1]
Venne trasferito alla diocesi di Pienza il 17 settembre 1668, rimanendovi per trent'anni fino alla morte avvenuta il 15 gennaio 1698.[1]
La genealogia episcopale è:
Controllo di autorità | SBN UM1V034025 |
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