Get Even
album in studio
ArtistaBrother Beyond
Pubblicazione1988
Durata49:32 ("Get Even I" CD)
39:14 ("Get Even I" LP)
47:13 ("Get Even II" CD)
37:09 ("Get Even II" LP)
Dischi1
Tracce10 (12 sul CD)
GenereSynth pop
Pop rock
Downtempo
Musica elettronica
Pop
EtichettaEMI / Parlophone
Produttorevari (vedi Credits)
ArrangiamentiBrother Beyond
tranne tracce 1 & 7
di "Get Even II"
arrangiate da
Stock, Aitken & Waterman
Registrazione1986-1988
registrazione:
14 diverse location
(vedi Credits)
masterizzazione:
Abbey Road Studios
Notel'album è uscito, nel 1988, in 2 diverse edizioni, note come Get Even I e Get Even II;

un totale di 7 singoli estratti, da entrambe le edizioni (di fatto 8, di cui Can You Keep a Secret? pubblicato 2 volte, in 2 differenti versioni, una da ciascuna edizione dell'album);

le 2 edizioni contengono, nel complesso: 2 UK Top 10, 1 UK Top 20, 1 UK Top 30, 2 UK Top 60, 1 UK Top 65;

dell'album è uscita anche, nel 1991, una versione live in VHS, Brother Beyond - The Get Even Tour - Live 1989 (durata 57 minuti).

Brother Beyond - cronologia
Album precedente
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(1989)

Get Even è l'album d'esordio della boy band pop britannica dei Brother Beyond, pubblicato su etichetta EMI / Parlophone, in due differenti edizioni, entrambe nel 1988, a cui ci si riferisce generalmente come Get Even I e Get Even II.

I brani che compongono i due lavori, i quali differiscono di fatto soltanto per un paio di canzoni prodotte dal noto trio di produttori inglese Stock, Aitken & Waterman (SAW), inserite su Get Even II, al posto di altrettante tracce composte dai membri della band, sono stati composti tra il 1986, anno in cui è uscito il loro primissimo singolo, I Should Have Lied, l'unico singolo dei Brother Beyond a non essere mai entrato in classifica, e lo stesso 1988, anno di pubblicazione di entrambe le edizioni del disco, e anno in cui sono state realizzate le due tracce di SAW, The Harder I Try e He Ain't No Competition, che costituiscono le uniche due Top 10 conquistate dalla band nella madrepatria. Difatti, come è accaduto a molti gruppi anglo-sassoni (quali, ad esempio, gli Eighth Wonder del primo periodo), i Brother Beyond hanno riscosso molto più successo nell'Europa continentale, e soprattutto in Italia, dove il loro secondo singolo e primo successo minore britannico, How Many Times, quasi un flop, in verità, non andato oltre il Numero 62 nella UK Top 75, volava alto in classifica già nel 1987. Nella nativa Gran Bretagna, la boy band dovrà aspettare fino all'estate dell'anno successivo per vedere un proprio brano nella Top 10, anche se, in realtà, si tratterà di una canzone scritta e prodotta dai tre assi pigliatutto dell'Europop e della dance, sul finire dello scorso millennio, i citati Pete Waterman, Mike Stock e Matt Aitken (conosciuti anche col brevissimo acronimo scritto S/A/W), che regaleranno ai Brother Beyond la piacevole The Harder I Try, che ha scalato la classifica inglese dei singoli, fino al Numero 2, bloccata soltanto da A Groovy Kind of Lovedi Phil Collins. The Harder I Try contiene un campionamento piuttosto famoso, l'introduzione di batteria di un pezzo della band The Isley Brothers, che conferisce alla traccia quell'andamento cadenzato, tipico dei brani migliori della leggendaria Motown (la casa discografica storica di Stevie Wonder, soltanto per citare uno degli artisti che ne hanno fatto la storia relativamente più recente). Anche il singolo successivo, He Ain't No Competition, di nuovo prodotto da S/A/W, non si discosta molto dallo stile soul ritmato del precedente: meno originale dell'altro, anche questo entrerà comunque nella Top 10, raggiungendo il Numero 6, nel mese di novembre dello stesso anno, e scalando la vetta della classifica dance, nella relativa versione 12" (finché non verrà spodestata da una cover di I Only Wanna Be with You, realizzata da Samantha Fox, prodotta anch'essa da SAW). Altri due singoli di discreto successo verranno estratti da Get Even II: il brano che apriva originariamente Get Even I (in séguito, posto in apertura del solo Lato 2, sul vinile della seconda edizione di Get Even), stavolta scritto dai membri del quartetto, intitolato Be My Twin, Top 20 che salirà fino al Numero 14, a gennaio del 1989; e un remix di Can You Keep a Secret?, una canzone che, già uscita come quarto singolo in assoluto per la band, nel 1987, pur migliorando di qualche posizione le passate deludenti prestazioni del gruppo, si era comunque piazzata soltanto al Numero 56 - la nuova versione del 1989 entrerà invece nella Top 30 britannica, arrivando fino al Numero 22, nel mese di aprile. Si tratterà di fatto dell'ultimo singolo di successo per i Brother Beyond nel Regno Unito, dove i quattro successivi (ed ultimi, perché il gruppo si scioglierà di lì a poco più di un anno, all'inizio del 1991) singoli resteranno tutti indistintamente impantanati nelle acque basse delle classifiche, tra il Numero 39 di "Drive On", brano di apertura e primo estratto dal nuovo e conclusivo album, e il Numero 53 della title track di quello stesso secondo lavoro finale, Trust. Le due edizioni di Get Even daranno vita anche ad un video-concerto live, intitolato Brother Beyond - The Get Even Tour - Live 1989, della durata di 57 minuti, pubblicato, in formato VHS, nel 1991.

Tracce

Get Even I

  1. Be My Twin - 3:19 (testo: C Fysh - musica: C Fysh/D White) (1988)
  2. Chain-Gang Smile - 3:40 (C Fysh - C Fysh/F White) (1987)
  3. How Many Times - 3:09 (C Fysh/D White - C Fysh/D White) (1987)
  4. Restless - 4:25 (C Fysh - C Fysh/F White) (1988)
  5. Somebody Somewhere - 4:36 (C Fysh - C Fysh/F White) (1988)
  6. I Should Have Lied - 3:44 (C Fysh - C Fysh/F White) (1986)
  7. Can You Keep a Secret? - 3:24 (C Fysh - C Fysh/D White) (1987)
  8. Shipwrecked - 4:24 (C Fysh - C Fysh/F White) (1988)
  9. Sunset Bars - 4:20 (C Fysh - C Fysh/F White) (1988)
  10. King of Blue - 4:13 (C Fysh) (1988)
  11. Act for Love (Extended Version) - 6:09 (C Fysh - C Fysh/F White) (1986)
  12. Sometimes Good Sometimes Bad (Sometimes Better) - 3:55 (C Fysh - C Fysh/D White/F White) (1987)

Singoli tratti da Get Even I

Get Even II

  1. He Ain't No Competition - 3:19 (Stock, Aitken & Waterman) (1988)
  2. Can You Keep a Secret? - 3:24 (testo: C Fysh - musica: C Fysh/D White) (1988)
  3. Chain-Gang Smile - 3:40 (C Fysh - C Fysh/F White) (1987)
  4. Restless - 4:25 (C Fysh - C Fysh/F White) (1988)
  5. How Many Times - 3:09 (C Fysh/D White - C Fysh/D White) (1987)
  6. Be My Twin - 3:27 (C Fysh - C Fysh/D White) (1988)
  7. The Harder I Try - 3:24 (Stock, Aitken & Waterman) (1988)
  8. I Should Have Lied - 3:44 (C Fysh - C Fysh/F White) (1986)
  9. Shipwrecked - 4:24 (C Fysh - C Fysh/F White) (1988)
  10. King of Blue - 4:13 (C Fysh) (1988)
  11. Act for Love (Extended Version) - 6:09 (C Fysh - C Fysh/F White) (1986)
  12. Sometimes Good Sometimes Bad (Sometimes Better) - 3:55 (C Fysh - C Fysh/D White/F White) (1987)

Singoli tratti da Get Even II

Credits

Get Even I

Formazione

Musicisti

Produzione

Vedi Get Even II, più:

Studi di registrazione

Staff

Get Even II

Formazione

Musicisti

Produzione

Studi di registrazione

Gli stessi di Get Even I, più:

Staff

Dettagli pubblicazione

Get Even I

Paese Data Formato Etichetta N° catalogo
Italia 1988 LP EMI Italiana / Parlophone 64 7467061
Regno Unito CD EMI / Parlophone CDPCS 7314
Germania CDP 7 46706 2

Get Even II

Paese Data Formato Etichetta N° catalogo
Italia LP EMI Italiana / Parlophone 64 7910691
Regno Unito CD EMI / Parlophone CDPCS 7327
Germania CDP 7 91069 2

Bibliografia

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