Gengis Khan il conquistatore | |
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Titolo originale | Genghis Khan |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti, Regno Unito, Germania Ovest, Jugoslavia |
Anno | 1965 |
Durata | 127 min |
Rapporto | 2,35 : 1 |
Genere | epico, storico, avventura, guerra, drammatico |
Regia | Henry Levin |
Soggetto | Berkely Mather |
Sceneggiatura | Clarke Reynolds, Beverley Cross |
Produttore | Irving Allen, Artur Brauner |
Casa di produzione | Columbia Pictures Corporation, Irving Allen Productions, Central Cinema Company Film, Avala Film |
Fotografia | Geoffrey Unsworth |
Montaggio | Geoffrey Foot |
Effetti speciali | Bill Warrington, David Warrington |
Musiche | Dusan Radic |
Scenografia | Zoran Zorcic |
Costumi | Cynthia Tingey |
Trucco | Neville Smallwood, Colin Garde |
Interpreti e personaggi | |
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Gengis Khan il conquistatore (Genghis Khan) è un film del 1965 diretto da Henry Levin.
È un film d'avventura a sfondo drammatico basato sulle gesta del condottiero Gengis Khan (interpretato da Omar Sharif). È una coproduzione statunitense, britannica, tedesca e slava che vede come interpreti principali, oltre a Sharif, Stephen Boyd, James Mason, Eli Wallach, Françoise Dorléac e Telly Savalas.
Il film, diretto da Henry Levin su una sceneggiatura di Clarke Reynolds e Beverley Cross con il soggetto di Berkely Mather, fu prodotto da Irving Allen e Artur Brauner per la Columbia Pictures Corporation, la Irving Allen Productions, la Central Cinema Company Film e la Avala Film e girato in Jugoslavia.
Il film fu distribuito con il titolo Genghis Khan negli Stati Uniti dal 23 giugno 1965 (première a Dallas il 17 giugno 1965[1]) al cinema dalla Columbia Pictures Corporation.
Altre distribuzioni:
Secondo Leonard Maltin il film è un "ridicolo colossal con un cast raffazzonato e una sceneggiatura infantile". Le uniche cose a salvarsi in questo "spettacolo pietoso" sarebbero le interpretazioni di una "radiosa Dorleanc" e di un "dignitoso Sharif".[2]
Le tagline sono: