Frediano Sessi (Torviscosa, 1949) è uno scrittore, traduttore e curatore editoriale italiano.[1], è ritenuto inoltre uno degli studiosi italiani più conosciuti per le sue competenze sulla Shoah[2][3] e in particolar modo su Auschwitz[4] e del sistema concentrazionario dei campi di sterminio con «saggi ad ampia diffusione tra il pubblico»[5].

Biografia

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Tra le molteplici attività editoriali c'è la direzione di collane come Adularia (per l'editore milanese Lombardi dal 1987 al 1994), Gli specchi della memoria per Marsilio Editori, dal 1992 al 2010); la consulenza e collaborazione con Einaudi[6] (dal 1990 al 2005) e con altri editori tra i quali Rizzoli e Piemme. Dal 1998 ha iniziato la collaborazione con la pagina culturale del Corriere della Sera. Attualmente è membro del comitato scientifico della Fondation Auschwitz di Bruxelles (è stato membro del comitato scientifico della Fondazione Ex Campo di Fossoli, per dieci anni, dal 1996 al 2006 e del comitato scientifico dell'Istituto Alcide Cervi di Gattatico - Reggio Emilia, fino al dicembre 2015). Da sempre, se si esclude il primo racconto edito (Il diavolo in chiostro, Elitropia edizioni 1986), la sua linea narrativa punta a raccontare storie vere (il più delle volte basate su ricerche d'archivio e documenti) di ragazzi, uomini e donne che hanno vissuto il Novecento delle guerre e dei totalitarismi, da resistenti, per reagire al Male che ha travolto tante vite innocenti. Dal 2016, fa parte della redazione della rivista francese: Mémoires en jeu, dell'editore Kimé, diretta da Philippe Mesnard. Dal 2008 è membro del comitato scientifico della rivista Témoigner. Entre histoire et memoire de la Fondation Auschwitz di Bruxelles, Mémoire d'Auschwitz asbl. Centre d'Études et de documentation[7]. Vive e lavora a Mantova. Collabora, come docente a contratto, con l'Università degli Studi di Brescia e l'Università degli Studi Roma Tre.

Opere

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Romanzi

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Romanzo breve

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Romanzi, racconti e saggi storici per ragazzi

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Ricerche e saggi storici

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Traduzioni e curatele

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Opere per la scuola

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Note

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  1. ^ Frediano Sessi, su treccani.it. URL consultato l'8 aprile 2024.
  2. ^ Non dimenticare l'Olocausto / Frediano Sessi, su collections.ushmm.org. URL consultato l'8 aprile 2024.
  3. ^ Translating the Unimaginable: Holocaust Imagery in the Works of Italian Women Writers, su nypl.org. URL consultato l'8 aprile 2024.
  4. ^ Auschwitz, le ribellioni contro le SS. Le vittime non furono docili, su corriere.it. URL consultato l'8 aprile 2024.
  5. ^ Dossier Libri in valigia. Riflettere tra Storia e Memoria, su moked.it. URL consultato l'8 aprile 2024.
  6. ^ Frediano Sessi, su einaudi.it. URL consultato il 20 giugno 2024.
  7. ^ Revue Scientifique : Témoigner. Entre Histoire et Mémoire, su auschwitz.be. URL consultato il 20 giugno 2024.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN85373341 · ISNI (EN0000 0000 7832 0486 · SBN CFIV017141 · LCCN (ENnr92043883 · GND (DE113697163 · BNF (FRcb122317713 (data) · J9U (ENHE987007268081005171