Francesco Saponaro (Napoli, 9 giugno 1970) è un regista teatrale italiano.

Biografia

Considerato uno dei registi più interessanti della scena italiana, dopo il diploma all'Accademia d'Arte Drammatica della Calabria di Palmi e il Master per Organizzatori, Amministratori e Direttori di Teatro dell'E.T.I., inizia la sua carriera come regista assistente di Toni Servillo, Marco Baliani, Francesco Silvestri e Renato Carpentieri. Nel 1995 è tra i co-fondatori della Compagnia Rossotiziano, riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, per la quale collabora ad alcuni allestimenti tra i quali Arpa muta, melopea per Pino Pascali, Variazioni Majorana, Apprendisti stregoni, Otello di Shakespeare e L'America contro di Robert Oppenheimer. Tra le regie per Rossotiziano figurano Alè Alè Cita, 32 m² di mare circa, Arpa Muta (con menzione speciale Premio E.T.I.-Scenario 1997), tutti nell'ambito di un progetto decennale sulla vita e l'opera dell'artista Pino Pascali, Variazioni Majorana sulla misteriosa scomparsa del fisico Ettore Majorana, L'imbecille di Luigi Pirandello, Le mura di Argo da Eschilo, Il decimo anno da Euripide ed Eschilo per le Orestiadi di Gibellina (co-regia con Andrea De Rosa), spettacolo tratto da Le Troiane di Euripide e Agamennone di Eschilo, presentato alle "Orestiadi di Gibellina" del 2000 e al "Festival Internazionale di Keochang-Corea del Sud".

Ha fatto parte del Comitato Artistico del Mercadante - Teatro Stabile di Napoli e fa parte del CdA della Fondazione De Filippo. È stato regista assistente di Toni Servillo per la commedia Sabato, domenica e lunedì (2004) di Eduardo De Filippo e Il lavoro rende liberi (2005) di Vitaliano Trevisan, entrambi prodotti da Teatri Uniti, compagnia con cui sviluppa, nel corso degli anni, un rapporto di assidua collaborazione[1].

Per la lirica, nel 2010 dirige la Manon Lescaut di Giacomo Puccini[2] con l'Opera Nazionale di Danimarca e, nel 2011, Il segreto di Susanna di Ermanno Wolf-Ferrari per il Teatro San Carlo di Napoli[3]. Sempre per i teatro napoletano, nel 2012 dirige La Bohéme a Vigliena, un adattamento site-specific da La Bohéme, Napoli Est Side Stories (nel 2013)[4] e La Bohéme di Giacomo Puccini (in tre diversi allestimenti: 2015, 2016, 2019).

Nel novembre 2010, per il sessantesimo anniversario di Radio3-Rai ha curato la regia dei radiodrammi Spazio Lumière di Nicola Lagioia e Custodi alla memoria di Carlo D'Amicis. Nel giugno dello stesso anno ha diretto il laboratorio e lo spettacolo Occhi Gettati su testi di Enzo Moscato, per la Masterclass della Civica Scuola Paolo Grassi di Milano al Piccolo Teatro. Per il Mercadante - Teatro Stabile di Napoli ha curato la regia di Aspettando Godot di Samuel Beckett, che va in scena con le musiche originali di Luca Iavarone, Paolo Petrella e Ciro Riccardi nel 2010[5], il progetto speciale Vespertelli (stagione 2009/2010) e le regie di L'Orso e Una domanda di matrimonio di Anton Čechov, con la traduzione di Fausto Malcovati (stagione 2005/2006; premio Girulà per la regia) e Requiescat da R.I.P. di Jiri Pokorny per il progetto a Est (2005).

Per Teatri Uniti ha scritto e diretto Šostakovič il folle santo, sulla vita e l'opera del compositore russo Dmitrij Šostakovič (2009/2010), A causa mia - Il processo D'annunzio-Scarpetta (coproduzione Mercadante-Teatro Stabile di Napoli e Napoli Teatro Festival Italia 2008), De Ira-Viaggio all'Averno (2006), La Firma (2001) di Vaclav Havel e Chiòve da Plou en Barcelona (Llueve en Barcelona) di Pau Mirò (Premio E.T.I.-Olimpici del Teatro “miglior spettacolo d'innovazione” 2009; Premio Associazione Nazionale Critici di Teatro -“spettacolo rivelazione”2008). A Madrid, per il Centro Dramatico Nacional, ha curato la regia di Llueve en Barcelona, versione originale del testo di Pau Mirò, con un cast interamente spagnolo.

Nel novembre del 2007 mette in scena uno spettacolo dal titolo Il petrolio (che debutta all'interno dei locali del Polo petrolchimico di Gela) ambientato fra la fine degli anni cinquanta e sessanta e che parla di alcuni protagonisti dell'imprenditoria di quel periodo come Adriano Olivetti, Enrico Mattei e Domenico La Cavera. La messinscena è realizzata in collaborazione con l'Archivio storico dell'Eni per l'allestimento e la ricostruzione del contesto ambientale dell'epoca.

Nel dicembre 2017, per il Mercadante-Teatro Stabile di Napoli, in coproduzione con Teatri Uniti ha diretto Veronica Mazza e Lara Sansone in “Ragazze sole con qualche esperienza” di Enzo Moscato. Nel marzo 2019, per il Centro di Produzione del Teatro Sannazaro e Teatri Uniti, cura la regia di “Una Tragedia Reale” di Giuseppe Patroni Griffi con Andrea Renzi e Lara Sansone.

Come film-maker ricordiamo Edoardo, la vita continua (2014), documentario su Edoardo De Filippo; Come un eroe del Novecento (2001) dallo spettacolo Tartufo di Molière diretto da Toni Servillo e con il commento di Cesare Garboli; Sciabernò (2002); Chiòve (2008 – prologo Teatro Festival Italia) film dall'omonimo testo teatrale, realizzato e trasmesso - in diretta - da un appartamento/set dei Quartieri Spagnoli.

Teatrografia

PROSA:

Per Rossotiziano ha scritto e diretto numerosi lavori tra cui la trilogia sulla vita e l’opera dello scultore Pino Pascali:

e gli spettacoli:

OPERA:

Filmografia

Formazione e pedagogia teatrale

Docente di recitazione e regia per Bellini Teatro Factory - Napoli

Coordinamento artistico-scientifico del Master di I e II livello Teatro, pedagogia e didattica. Metodi, tecniche e pratiche delle arti sceniche per L'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa dal Napoli, 2018 - 2019

Occhi Gettati su testi di Enzo Moscato, residenza artistica in collaborazione con il collettivo La Balena-Ex Asilo Filangieri, Napoli, dicembre 2013 – maggio 2014

Ojos Arrancados (Occhi Gettati) su testi di Enzo Moscato, seminario organizzato dalla Fundación Aisge nella sede della Scuola Superiore di Arte drammatica di Siviglia (Spagna), febbraio 2013

Occhi Gettati su testi di Enzo Moscato, seminario e regia per il III anno di recitazione della Civica Scuola d’Arte drammatica Paolo Grassi di Milano – progetto Masterclass Piccolo Teatro di Milano (2010)

Vespertelli, ideazione e coordinamento artistico del progetto speciale del Mercadante-Teatro Stabile di Napoli per il Teatro San Ferdinando (2009) dalla trilogia russa Le nozze di Krečinskij, L’affare giudiziario e la morte di Tarelkin di Aleksandr Suchovo-Kobylin.

A lo Re de li viente, seminario sul barocco napoletano per la Civica Scuola d’Arte drammatica Paolo Grassi di Milano (2009)

Officina Carosello, laboratorio-spettacolo sulla pubblicità in Italia negli anni del boom economico per i cinquant’anni della storica trasmissione televisiva Carosello, Sala Assoli, Teatro Nuovo di Napoli (2007)

Pino Pascali, seminario sulla vita e l’opera dell’artista, in collaborazione con le cattedre di Regia, Mass media e Design l’Accademia di Belle Arti di Napoli (2000)

I bambini al potere, laboratorio e performance per Festival Benevento Città Spettacolo

L’opera dei tacchi, laboratorio permanente di Rossotiziano – per “I Teatri di Napoli”

Premi e riconoscimenti

Note

  1. ^ Francesco Saponaro, su teatriuniti.it. URL consultato il 2 settembre 2023.
  2. ^ Regista, drammaturgo, scenografo e video-maker (PDF), su teatrosannazaro.it. URL consultato il 2 settembre 2023.
  3. ^ Il Segreto di Susanna, su teatrosancarlo.it. URL consultato il 2 settembre 2023.
  4. ^ Paolo de Luca, "Napoli east side stories" in scena ai laboratori teatrali del San Carlo a Vigliena, in La Repubblica Napoli. URL consultato il 5 settembre 2023.
  5. ^ (EN) Beckett on the italian stage. Italian production since 2000, su beckettitalianstudies.it. URL consultato il 2 settembre 2023.