L'EsaBac è un doppio diploma di istruzione secondaria superiore italo-francese, firmato il 24 febbraio 2009 dal ministro italiano dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR), Mariastella Gelmini, e il ministro francese dell'Educazione nazionale, Xavier Darcos.[1]

L'accordo, entrato in vigore dal settembre 2010[2], consente agli allievi italiani e francesi di conseguire simultaneamente due diplomi, l'Esame di Stato italiano e il Baccalauréat francese, sostenendo un unico esame.[1]

In Italia gli studenti affrontano quella che, fino al 2018, era la cosiddetta "quarta prova scritta" e che, con la riforma del ministro Marco Bussetti, è diventata la "terza prova scritta"; essa consiste in:

Durante la prova è ammesso unicamente l'uso di dizionari e/o vocabolari mono-lingua francese.

I numeri dell’EsaBac sono:

Note

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  1. ^ a b Ambasciata francese in Italia, Progetto ESABAC- Diploma binazionale italo-francese (Esame di Stato e Baccalauréat), su ambafrance-it.org. URL consultato il 2 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
  2. ^ Institut français Italia, Lycées italiens à section EsaBac, su institutfrancais-italia.com. URL consultato il 2 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2016).
  3. ^ Aldo Domenico Ficara, EsaBac: un percorso di studi d'eccellenza, su Tecnica della Scuola, 4 giugno 2019. URL consultato il 30 giugno 2019.