La conferenza episcopale vetero-cattolica internazionale o conferenza episcopale internazionale dell'Unione di Utrecht ((DE) Internationale Bischofkonferenz o IBK, (EN) International Old Catholic Bishops' Conference o IBC) è la convocazione dei vescovi delle Chiese vetero-cattoliche d'Europa in comunione con l'arcivescovo di Utrecht. È simile alla conferenza di Lambeth nella comunione anglicana e come questa non è un corpo legislativo[1].

La conferenza episcopale internazionale fu fondata nel 1889 dai vescovi della Chiesa vetero-cattolica dei Paesi Bassi, della diocesi cattolica per i veterocattolici in Germania, e della Chiesa cattolica cristiana svizzera.

Secondo l'Unione di Utrecht, le principali responsabilità della conferenza episcopale internazionale sono:

La conferenza si riunisce ogni anno.

Membri

Presidente e segretario

Presidente: Joris Vercammen, arcivescovo di Utrecht, con delega per la Francia
Segretario: Fritz-René Müller, vescovo emerito della Chiesa cattolica cristiana svizzera (delegato per l'Italia)

Altri vescovi ordinari

Austria: John Ekemenzie Okoro
Germania: Matthias Ring
Haarlem: Dirk Schoon, con delega per la Scandinavia
Repubblica ceca: Dušan Hejbal
Svizzera: Harald Rein
Varsavia: Wiktor Wysoczański

Vescovi emeriti

Con delega

Austria: Bernhard Heitz, delegato per la Croazia

Senza delega

Breslavia: Wiesław Skołucki
Cracovia-Częstochowa: vacante
Deventer: vacante
Germania: Joachim Vobbe
Haarlem: Teunis Horstman
Svizzera: Hans Gerny
Utrecht: Antonius Jan Glazemaker (è anche vescovo emerito di Deventer)

Note

Controllo di autoritàVIAF (EN131124966 · WorldCat Identities (ENviaf-131124966
  Portale Cristianesimo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Cristianesimo