Concerts for the People of Kampuchea album dal vivo | |
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Artista | AA.VV. |
Pubblicazione | 30 marzo 1981 |
Durata | 79:30 |
Dischi | 2 |
Tracce | 20 |
Genere | Rock |
Etichetta | Atlantic |
Produttore | Chris Thomas |
Registrazione | 26–29 dicembre 1979, Hammersmith Odeon, Londra |
Formati | LP |
Note | n. 36 |
Recensione | Giudizio |
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AllMusic | [1] |
Robert Christgau | B+[2] |
Concerts for the People of Kampuchea è un doppio album discografico pubblicato nel marzo 1981 dalla Atlantic Records, attribuito a vari artisti, con il fine di raccogliere fondi per la popolazione della Repubblica Popolare di Kampuchea (l'attuale Cambogia).[3]
Il disco contiene estratti di esibizioni dal vivo da parte di Wings, The Who, Queen, Elvis Costello, Pretenders, The Clash, The Specials e altri artisti che avevano partecipato al concerto di beneficienza Rock for Kampuchea, svoltosi nel dicembre 1979 presso l'Hammersmith Odeon di Londra. L'evento fu organizzato da Paul McCartney e Kurt Waldheim.
L'album inizia con quattro brani eseguiti dai The Who (estratti da un set di tre ore) e termina con tre canzoni dei Wings e tre dell'estemporanea all-star band Rockestra.
La Rockestra era il supergruppo guidato da Paul McCartney composto da almeno una trentina di artisti musicali britannici, tra i quali Wings, John Paul Jones, John Bonham, Robert Plant, Rockpile, James Honeyman-Scott e Pete Townshend.
Nonostante l'album fosse entrato nella Top 40 all'epoca, rimane ad oggi uno dei pochi progetti di McCartney a non essere mai stato ristampato in formato CD.