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Chiropodomys major
Immagine di Chiropodomys major mancante
Stato di conservazione
Dati insufficienti[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Superordine Euarchontoglires
Ordine Rodentia
Sottordine Myomorpha
Superfamiglia Muroidea
Famiglia Muridae
Sottofamiglia Murinae
Genere Chiropodomys
Specie M.major
Nomenclatura binomiale
Chiropodomys major
Thomas, 1893
Sinonimi

C.legatus, C.pictor

Chiropodomys major (Thomas, 1893) è un roditore della famiglia dei Muridi, endemico del Borneo.[1][2]

Descrizione

Dimensioni

Roditore di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 94 e 114 mm, la lunghezza della coda tra 109 e 144 mm, la lunghezza del piede tra 21 e 28 mm, la lunghezza delle orecchie tra 13 e 27 mm e un peso fino a 43 g.[3]

Aspetto

La pelliccia è corta, densa e lanosa. Le parti superiori sono bruno-grigiastro o fulvo-grigiastro con dei riflessi brunastri sulla testa e la groppa, i fianchi sono più grigi, mentre le parti ventrali e le guance sono bianco-crema. La linea di demarcazione lungo i fianchi è netta. Le orecchie sono piccole e marroni scure. Le zampe sono bianche. La coda è più lunga della testa e del corpo ed è uniformemente marrone con un ciuffo terminale di lunghi peli. In alcuni individui su di essa sono presenti delle chiazze più chiare.

Biologia

Comportamento

È una specie notturna ed arboricola, attiva principalmente su piccoli alberi.

Distribuzione e habitat

Questa specie è endemica dell'Isola del Borneo.

Vive nelle foreste sempreverdi di pianura e foreste montane fino a 1.500 metri di altitudine.

Conservazione

La IUCN Red List, considerata la mancanza di informazioni sull'estensione del proprio areale e sullo stato della popolazione, classifica C.major come specie con dati insufficienti (DD).[1]

Note

  1. ^ a b c (EN) Lunde, D., Ruedas, L. & Helgen, K. 2008, Chiropodomys major, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Chiropodomys major, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Payne & Francis, 1985.

Bibliografia

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