Bernardo
Nascita720 circa
Morte787
Dati militari
Paese servitoRegno dei Franchi
Forza armataEsercito dei Franchi
GradoComandante
ComandantiCarlo Magno
BattaglieAssedio di Pavia (773-774)
voci di militari presenti su Wikipedia

Bernardo (720 circa – 787) è stato un generale franco principe della casa reale carolingia, conte di San Quintino, che si distinse in campo militare.

Carolingi Pipinidi 613-661 .mw-parser-output .cassetto{background:#FFFFFF;border:1px solid #AAAAAA;font-size:95%;margin-left:auto;margin-right:auto;padding:2px;text-align:left}.mw-parser-output .cassetto-left{float:left}.mw-parser-output .cassetto-right{float:right}.mw-parser-output .cassetto>div:first-of-type{background:#EFEFEF;font-weight:bold;padding-left:1em;text-align:center}.mw-parser-output .cassetto>div:first-of-type h1,.mw-parser-output .cassetto>div:first-of-type h2,.mw-parser-output .cassetto>div:first-of-type h3,.mw-parser-output .cassetto>div:first-of-type h4,.mw-parser-output .cassetto>div:first-of-type h5,.mw-parser-output .cassetto>div:first-of-type h6{color:inherit;font-size:100%;margin:0;padding:0}.mw-parser-output .cassetto .mw-collapsible-content{background-color:#FFFFFF;margin-bottom:.5em;overflow:hidden;padding:.2em}.mw-parser-output div.cassetto .mw-collapsible-toggle{text-align:right;margin-left:3.5em} Pipino di Landen640 Grimoaldo I661? Childeberto661? Arnolfingi 613-714 Arnolfo di Metz640 Clodolfo di Metz696 Ansegiso †~679 Pipino di Herstal714 Grimoaldo II714 Drogone di Champagne708 Teodoaldo714 Carolingi 737-987 Maggiordomo di Palazzo Carlo Martello741 Carlomanno754 Drogone Re dei Franchi Pipino il Breve768 Carlomanno I771 Carlo Magno814 Pipino il Gobbo811 (diseredato) Carlo il Giovane811 Ludovico il Pio840 Altri titoli Re dei Longobardi Pipino d'Italia810 Bernardo d'Italia818 Re d'Aquitania Pipino I838 Pipino II852 Carlo III866 Duchi di Lotaringia Carlo991 Ottone1012 Conti di Vermandois Pipino I850 Erberto I907 Erberto II943 Alberto I il Pio987 Erberto III1000 Alberto II1016 Ottone I1045 Erberto IV1080 Oddone I1085 Adelaide1101 Trattato di Verdun, anno 843 Sovrani della Francia Media Lotario I855 Ludovico II875 Lotario II869 Ugo (pretendente) †869 Carlo863 Sventibaldo900 Re dei Franchi Orientali Ludovico II il Germanico876 Carlomanno882 Ludovico III il Giovane882 Carlo III il Grosso888 Arnolfo899 Ludovico IV il Fanciullo911 Re dei Franchi Occidentali Carlo II il Calvo877 Luigi II879 Luigi III882 Carlomanno II884 Carlo III929 Luigi IV954 Lotario986 Luigi V987


Origine

Era il figlio del Maggiordomo di palazzo di Austrasia[1] ed in seguito maggiordomo di palazzo di tutti i regni dei Franchi[2], Carlo Martello (che era figlio di Pipino di Herstal o Pipino II maggiordomo di palazzo di tutti i regni dei Franchi[3] e di Alpaïde di Bruyères[4], (circa 650-† 717), di cui non si conoscono gli ascendenti, ma l'Ex Chronico Sigeberti monachi ci informa che era sorella di un certo Dodone, domestico di Pipino II, che martirizzò il vescovo di Liegi, San Lamberto[5]) e di una sua amante di nome Ruodaide di cui non si conoscono gli ascendenti. Parente con Adalardo di Chalon che si suppone che fosse padre o zio di Guerino I d'Alvernia.[6]

Biografia

Egli è una figura oscura della quale si hanno scarse notizie. Così come ai fratellastri, Geronimo, Remigio e Grifone, alla morte del padre, gli venne negata qualunque pretesa sull'eredità paterna, che spettò ai soli figli di primo letto, Carlomanno e Pipino.

Secondo gli Annales Regni Francorum, ed altre cronache dell'epoca, Bernardo, dopo l'incontro avvenuto sulle sponde del Rodano nella città burgunda di Genuam, (l'attuale Ginevra), col nipote Carlo Magno[7] ed altri notabili, fu presa la decisione di dividere in due parti l'esercito[8] si distinse per aver guidato una metà dell'esercito franco attraverso il valico del monte Iovis (l'attuale Gran San Bernardo), mentre il nipote Carlo Magno guidava attraverso il valico del monte Cenisium (l'attuale passo del Moncenisio), l'altra metà dell'esercito franco nella campagna contro i Longobardi del 773[9]. In questo modo le forze predisposte dal re Desiderio ai passi alpini furono aggirate[10].

Bernardo, secondo gli Annales Mosellani, morì nel 787[11], lo stesso anno del fratellastro, San Remigio.

Discendenza

Bernardo si sposò una prima volta, secondo lo storico francese Christian Settipani, esperto di genealogie[12], con una donna, di cui non si conoscono né il nome né gli ascendenti, di stirpe franca, che gli diede un figlio:

Bernardo si sposò una seconda volta, ancora secondo lo storico francese Settipani[12], con una donna, di cui non si conoscono né il nome né gli ascendenti, di stirpe sassone, che gli diede cinque figli:

Ascendenza

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Ansegiso Arnolfo di Metz  
 
Doda di Metz  
Pipino di Herstal  
Begga di Andenne Pipino di Landen  
 
Itta di Nivelles  
Carlo Martello  
?  
 
 
Alpaïde di Bruyères  
?  
 
 
Bernardo di San Quintino  
 
 
 
 
 
 
 
Ruodaide  
 
 
 
 
 
 
 
 

Note

  1. ^ (LA) Rerum Gallicarum et Francicarum Scriptores, tomus tertius: Annales Francorum Ludovici Dufour , Pag 698
  2. ^ (LA) Fredegarii scholastici chronicum continuatum, Pars secunda, auctore anonymo austraso, CVII
  3. ^ (LA) Annales Marbacenses, pag 4 15-20
  4. ^ (LA) Fredegarii scholastici chronicum continuatum, Pars secunda, auctore anonymo austraso, CIII
  5. ^ (LA) Rerum Gallicarum et Francicarum Scriptores, tomus tertius: Ex Chronico Sigeberti monachi , Pag 345
  6. ^ Didier F. Isel, Prosopographie des personnages mentionnés dans les textes pour l'époque de Pépin le Bref et de son frère Carloman (741 – 768), 2009, (testo on line).
  7. ^ (LA) Einhardi Annales , Pag 151 Archiviato l'11 marzo 2016 in Internet Archive.
  8. ^ (LA) Annales Laurissenses , Pag 150 Archiviato il 4 agosto 2016 in Internet Archive.
  9. ^ (LA) Annales Regni Francorum, anno 773
  10. ^ (LA) Chronicon Moissiacensis , Pag 295 Archiviato l'11 marzo 2016 in Internet Archive.
  11. ^ (LA) Monumenta Germanica Historica, tomus XVI: Annales Mosellani , Pag 497 Archiviato l'11 giugno 2015 in Internet Archive.
  12. ^ a b Settipani (1993), p. 355
  13. ^ (DE) Hüsing, Die Genealogie der hl. Ida, in: Zeitschrift f. vaterländische Geschichte und Altertumskunde (Westfalen) , Bd. 38, 1880, S. 10; Krumwiede, der Stift Fischbeck a. d. Weser, 1955, S. 49, 51, 53, 56

Bibliografia

Fonti primarie

Letteratura storiografica

Voci correlate