Benito Perojo González (Madrid, 14 giugno 1894 – Madrid, 11 novembre 1974) è stato un regista e produttore cinematografico spagnolo.
Figlio del giornalista e politico di origine cubana, José del Perojo y Figueras (1850–1908), e di sua moglie, Ana María de la Cortina Fuentes (1871–1954), si laurea a Londra in ingegneria elettrica ed entra in contatto con le nuove tecnologie che poi utilizzerà nei suoi film.
I suoi primi lavori risalgono all'inizio degli anni '10, ma è nel 1915 che ottiene il primo grande successo come attore interpretando "Peladilla", un personaggio comico, imitazione di Charlot, protagonista di diversi cortometraggi.
I suoi maggiori successi da regista furono La bodega (1930), L'uomo nero dall'anima bianca (1934), La verbena de la Paloma (1935), Goyescas (1942) e La copla de la Dolores (1947), con cui ha partecipato al Festival di Cannes.
Nel 1948 Perojo fonda una casa di produzione, e abbandona il ruolo di regista per dedicarsi completamente alla produzione. Tra gli altri ha prodotto Pane, amore e Andalusia (Pan, amor y... Andalucía) per la regia di Javier Setó sotto la supervisione di Vittorio De Sica che, oltre ad esserne l'interprete principale, ha anche coprodotto il film. È l'ultimo episodio della tetralogia "Pane, amore e...". I primi sono: Pane, amore e fantasia, Pane, amore e gelosia e Pane, amore e....