Un'espressione formata da più parole che abbia la funzione di un avverbio (di sempre, in fondo, alla carlona, di certo, in su, in un batter d'occhio, da quando, ecc.) è detta "locuzione avverbiale".
Questi spaghetti sono molto buoni: "molto" si riferisce a "buoni", che è un aggettivo: quindi, la parola in questione non è un avverbio.
Noi sappiamo cucinare bene i maccheroni: "bene" si riferisce a "cucinare", che è un verbo: in questo caso avremo quindi un avverbio.
Ben presto le lasagne si raffreddarono: "ben" si riferisce a "presto", che è un avverbio.
Un cuoco intelligente prepara intelligentemente i contorni: "intelligente" si riferisce a "cuoco" che è un sostantivo: è quindi un aggettivo, mentre "intelligentemente" si riferisce alla forma verbale "prepara", ed è dunque un avverbio.
lì, là, qui, qua, giù, su, laggiù, lassù, davanti, dietro, sopra, sotto, dentro, fuori, altrove, intorno, ci, vi... Qui e qua si riferiscono ad un luogo vicino a chi parla; lì e là ad un luogo lontano da chi parla e da chi ascolta.
Avverbi di quantità
Poco, molto, tanto, più, meno, parecchio, appena, abbastanza, troppo, assai, quasi, per lo più, piuttosto, quanto...
Gli aggettivi accompagnano sempre un sostantivo e concordano con quello in genere e numero, gli avverbi no. Quindi, nella frase "Ho molta fame", la parola "molta" è un aggettivo (perché riferita al sostantivo "fame" e perché c'è una concordanza), mentre nella frase "Ho studiato molto", "molto" è un avverbio (si riferisce a un verbo).
Le congiunzioni collegano sempre due elementi, mentre gli avverbi si riferiscono a uno solo. Nella frase "Faremo come vuoi", la parola "come" è una congiunzione perché unisce le frasi "[noi] faremo" e "[tu] vuoi". Nella frase "Come è buffo questo ritratto!", la parola "come" non collega due elementi: infatti, è un avverbio esclamativo.
Le preposizioni introducono sempre un sostantivo o un pronome (formando un complemento linguistico) oppure una proposizione. Per esempio, in "Sopra l'armadio c'è una scatola", la parola "sopra" è una preposizione, perché introduce "l'armadio". Invece, in "Guarda l'armadio: sopra c'è una scatola", la parola "sopra" non introduce alcun termine, pertanto è un avverbio.
Le particelle "ci", "vi" e "ne" possono essere o pronomi o avverbi di luogo. Quando indicano uno stato o un moto da luogo, sono avverbi ("Ci sono venti regioni in Italia", "Aprì la scatola e ne uscì solo polvere"); negli altri casi, sono pronomi ("Vi dirò i nostri propositi più tardi", "Arrivò la carestia e molte persone ne morirono").